Il Palazzo di Godollo si trova in Ungheria, ad una trentina di chilometri a nord-est di Budapest.
La storia di questo palazzo è molto legata alla figura affascinante della duchessa di Baviera Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach, più nota come principessa Sissi.
statua della principessa Sissi nel parco di Godollo |
Dopo le sue nozze con Francesco Giuseppe d'Asburgo, fu imperatrice d'Austria, regina di Croazia e Boemia, e regina apostolica d'Ungheria.
Fu sempre legata all'Ungheria che contraccambiava le sue simpatie.
Dopo il compromesso (l'Ausgleich) tra Austria ed Ungheria del 1867 Francesco Giuseppe ed Elisabetta furono incoronati re e regina d'Ungheria.
Dopo l'incoronazione venne loro donato il Palazzo di Godollo.
I reali avevano giurato infatti di trascorrere periodi di tempo regolari in Ungheria.
La residenza era già nota a Sissi che aveva visitato nel 1866 l'ospedale militare allestito nel maneggio di questo palazzo.
Si era subito innamorata di questo posto, ma il consorte l'aveva esortata a non pensare di acquistarlo perché l'Austria aveva già problemi economici a causa della Guerra Austro-Prussiana.
Il Palazzo era stato comunque messo a disposizione dell'imperatrice che aveva deciso di trovare rifugio con i figli Rodolfo e Gisella in Ungheria durante la guerra che interessava l'Austria.
Ma la storia del più grande palazzo barocco d'Ungheria inizia tempo prima.
Fu fatto costruire dal conte Antal Grassalkovich I, confidente di Maria Teresa d'Austria, tra il 1741 e il 1760.
I lavori furono affidati all'architetto Andras Mayerhoffer.
Antal Grassalkovich I |
Con un parco di 28 ettari e una costruzione di 1700 m² è la seconda tenuta più grande d'Europa dopo Versailles.
Il Palazzo ha una facciata con balconi in ferro battuto, su 4 colonne in marmo rosso e capitelli ionici.
Al centro della balaustra si trova lo stemma dei Grassalkovich.
facciata d'ingresso al palazzo |
Il palazzo si divide in 8 ali che formano una doppia U, con chiesa, orangerie e bagno a nord, e stalle e maneggio a sud.
La chiesa calvinista del villaggio venne fatta demolire da Grassalkovich I e al suo posto venne eretta la cappella cattolica del Palazzo dedicata a S.Giuseppe Nepomuceno, consacrata nel 1749.
Nel suo interno il baldacchino sopra l'altare maggiore poggia su 4 colonne di marmo nero.
Sull'arco trionfale si trova lo stemma della famiglia.
Vi si trovano anche due pulpiti in stile rococò.
Un mosaico veneziano ritrae Grassalkovich I.
Tra il 1782 e il 1785 i torrioni angolari del palazzo furono sostituiti da due padiglioni da Grassalkovich II.
Il teatro barocco del castello, il più antico teatro in pietra in Ungheria ancora in funzione, fu costruito anch'esso da Gassalkovich II negli stessi anni.
teatro barocco |
E' lungo 24,5 m. e largo 8 m. per un'altezza di 9,5 m.
Ha decorazioni neoclassiche e dipinti tardo barocchi.
Disponeva di 100 posti a sedere, nella platea e nelle due gallerie sulla parete posteriore.
Poteva ospitare 24 membri d'orchestra.
palcoscenico del teatro barocco |
decorazioni e dipinti delle pareti del teatro |
Era in funzione solo in presenza del conte, circa due settimane l'anno.
Le tele del fondale sono scorrevoli, con tecnica a coulisse originale.
Le tele appese dall'alto raffigurano paesaggi.
ingranaggi di scena |
ingranaggi di scena |
Il teatro prese il posto delle camere a disposizione dell'amico di famiglia il Cardinale Arcivescovo di Vienna e vescovo di Vac Kristof Migazzi.
Nel 1867, con l'istallazione di due soffitti, il teatro fu poi convertito in 15 stanze, per l'entourage della famiglia reale.
Fu ritrasformato in teatro nel 2003.
A Grassalkovich III e alla moglie Leopoldina Esterhazy si deve invece la trasformazione del giardino alla francese in giardino all'inglese.
parco del palazzo |
particolare del parco del palazzo |
Quando nel 1867 la famiglia Grassalmovich si estinse, il palazzo divenne proprietà dello Stato, che come ho già detto ne fece dono ai reali asburgici.
Divenne quindi la residenza sia estiva che invernale preferita da Elisabetta, che qui amava rifugiarsi lontano dal protocollo della corte viennese, e dove si sentiva più libera.
Passò più tempo a Godollo che al palazzo del Hofburg a Vienna o a Schonbrunn.
Qui, sino al 1916, vennero organizzate battute di caccia, feste e corse di cavalli.
La principessa Sissi fece costruire un maneggio al coperto per potersi dedicare a questa attività sportiva che amava molto praticare.
maneggio |
Questo palazzo era finalizzato, con le sue 136 camere di cui 67 riservate al personale, al comfort piuttosto che alla grandezza.
Si accede all'interno salendo uno scalone a doppia ala.
scalone d'ingresso |
La suite matrimoniale aveva come colore dominante il viola che Elisabetta amava molto.
In una camera vi sono appesi alle pareti ritratti della regina con i politici che frequentava.
Sissi aveva molto a cuore la politica dell'Ungheria, conosceva l'ungherese e amava la musica gipsy.
Gli appartamenti del re avevano invece pannelli gialli e carta da parati di seta grigia.
Non posso fornire foto inerenti l'interno degli appartamenti perché non è concesso fotografare.
Nel giardino all'inglese vi erano viole e viole del pensiero, i fiori amati da Sissi, e in due stagni nuotavano i cigni.
giardino dietro al palazzo |
Nel 1920 il Palazzo tornò allo Stato ungherese.
Tra il 1920 e il 1944 divenne la residenza estiva dell'Ammiraglio e governatore ungherese Miklos Horthy.
Successivamente fu trasformato in ospizio per anziani e caserma per le truppe sovietiche che ne bruciarono l'arredo.
Nel 1995 fu riaperto al pubblico.
Orario: marzo/27 ottobre 2013 10.00/18.00
28 ottobre/31 marzo 2014 lunedì/venerdì 10.00/16.00
sabato/domenica 10.00/17.00
13 gennaio/16 febbraio 2014 CHIUSO
ingresso al palazzo
costo: 2.200 HUF
audioguida 600 HUF
visita parco GRATIS novembre/marzo 6.00/18.00
aprile/ottobre 6.00/20.00
visita guidata Teatro barocco sabato/domenica
durata 30'
costo 1.400 HUF
1.100 HUF come biglietto aggiunto all'ingresso al palazzo
visita guidata al bunker
durata 25'/30'
costo 800,- HUF
700,- HUF come biglietto aggiunto all'ingresso al palazzo
3D cinema giovedì/domenica
durata 45'costo 1.200 HUF
900,- HUF come biglietto aggiunto all'ingresso al palazzo
falconeria e show di tiro con l'arco 12 maggio/15 settembre 2013
durata 60' ore 16.00
costo 1.500 HUF
CONCLUSIONI
Anche se non abbiamo potuto scattare foto all'interno del palazzo per mostrarvi cosa realmente si visita, penso che gli ambienti restaurati e visitabili diano un'immagine di come potevano essere quando erano abitati da Sissi e dalla sua famiglia.
Quello che invece non consiglierei di visitare è il bunker, per noi un po' deludente.
Il teatro barocco e il maneggio invece meritano una visita.