Chi non conosce Mont Saint Michel?!
E' uno dei luoghi più visitati di Francia, meta di pellegrinaggio mistico e culturale.
Cherbourg dista solo un paio d'ore da Mont Saint Michel, e per questo è stato tra le nostre prime mete.
Già da molto lontano si inizia ad intravedere la sagoma sempre più vicina di questo monte che a seconda delle maree fa parte della terra ferma o diviene un'isola (anche se collegata da un ponte).
Bisogna arrivare presto nella mattinata al parcheggio, per non rischiare di dover parcheggiare molto lontano dall'accesso all'abbazia, data l'immensa affluenza di pubblico! Carovane di pullman sbarcano turisti di ogni nazionalità muniti di macchinette fotografiche, in una gara contro tutti nel fare la foto più sorprendente...e così abbiamo fatto anche noi, in questo sito che ben si presta a questa sfida!
SITO TURISTICO www.ot-montsaintmichel.com
(anche in inglese) ci si possono trovare
tra le varie informazioni gli orari delle
MAREE
UFFICIO TURISTICO si trova nel vecchio Corpo di Guardia,
subito dopo essere entrati nel sito
davanti al cannone
Grand Rue |
L'entrata all'isola è libera, si paga un biglietto all'abbazia, e ai 4 musei che si incontrano lungo la Grand Rue, la via costeggiata da negozi e locali di ristorazione che conduce all'abbazia.
Abbazia
Aubert vescovo d'Avranches, cittadina posta di fronte a Mont Saint Michel, volle edificare una chiesa sull'isola dedicandola all'arcangelo Michele nel 708. Parte della costruzione è romanica (XI secolo), la "Merveille" dove vivono gli ecclesiastici è gotica (XIII secolo) e il coro è gotico fiammeggiante. Fu una prigione durante la Rivoluzione e l'Impero, ed ora è abitata dai Fratelli e dalle Sorelle dell'Ordine di Gerusalemme.
romanico |
Chiostro |
Coro |
navata |
vista della baia dalla "Merveille" |
2 maggio/31 agosto 9.00/19.00 (ultima entrata 18.00)
1 settembre/30 aprile 9.30/18.00 (ultima entrata 17.00)
CHIUSO: 1 gennaio - 1 maggio - 25 dicembre
Costo: 9€ audioguida 4.50€ (una) / 6€ (doppia)
Ma Mont Saint Michel non è famosa solo per la sua abbazia, è il sito con le maree più alte d'Europa!
Il divenire un'isola, è dovuto proprio all'arrivare "al galoppo" del mare (così definiscono la velocità delle onde), che sommerge la baia intorno, regalando uno spettacolo indimenticabile!
Muniti degli orari delle maree (l'ufficio del turismo li fornisce su un tabellone all'ingresso del sito), bisogna trovarsi 2 ore prima sul posto, per potersi godersi a pieno il fenomeno naturale che avviene tutti i giorni. Ma non tutte le maree sono della stessa portata, e se si vuole avere una visione più evidente, si devono conoscere i giorni di quando ciò accade con più rilevanza.
ATTENZIONE: per motivi di sicurezza è sconsigliato avventurasi nelle zone intorno all'isola, o tentare di raggiungere le riva opposta da soli! La zona è paludosa, e il mare arriva di "corsa"!
Guide esperte organizzano le attraversate a piedi o a cavallo, ma bisogna conoscere bene dove passare.
L'abitato intorno all'abbazia è racchiuso da mura di cinta e munito di passaggi di ronda, che risalgono al XV e XVI secolo e servirono da difesa durante la guerra dei cent'anni. Ora invece è letteralmente "invaso" da turisti e le sue mura non lo difendono più dall'attacco di questi nuovi "invasori".
Salire o scendere la Grand Rue diviene un'impresa, e se non si è in cerca dei soliti souvenir, consiglio di abbandonarla scegliendo percorsi alternativi sulle mura dove il panorama è decisamente più appagante.
PRANZO LA MERE POULARD
18 Grand Rue
02 33 89 68 68
www.merepoulard.com
esterno Mere Poulard |
interno Mere Poulard |
GIUDIZIO
A Mont Saint Michel questo ristorante è più di un'istituzione!
preparazione omelette |
Entrando nel locale (posto subito dopo aver varcato l'ingresso all'isola), si assiste alla cottura della famosa omelette sul fuoco del camino, dopo che le uova sono state lungamente ed energicamente battute per incamerare quell'aria che la rende così soffice, da parte di personaggi in costume che attirano i curiosi anche solo per scattare foto.
cottura omelette |
Tutto questo ha un costo elevato, ma "semel in anno licet insanire"!
ALBERGO
Abbiamo deciso di non alloggiare sull'isola, anche se chi lo ha fatto, ha costatato che quando l'isola si vuota della massa di turisti diviene ancora più bella e lo spettacolo della baia al calare del sole è indimenticabile...torneremo!
L'albergo da noi scelto si trova nella vicina Avranches difronte a Mont Saint Michel.
LA RAMADE ***
2/4 rue de la Cote
Marcey les Greves
02 33 89 68 68
camera plenitude" Marguerite"
138€ camera e 11€/persona la colazione
www.laramade.fr
la nostra camera "Marguerite" |
particolare camera |
GIUDIZIO
Questo albergo romantico si trova ai piedi della collina su cui sorge Avranches, vicino alla stazione ferroviaria, ma ciò non disturba.La camera comoda e spaziosa, arredata in stile provenzale, è curata nei suoi particolari.
Possiede un angolo salotto, e il bagno è provvisto di vasca.
Si può parcheggiare l'auto all'interno del giardino.
Ciò che fa apprezzare di più questo alloggio è certamente la sala della colazione, posta in una veranda a vetri che si affaccia sul gradevole giardino, dove si può ben incominciare la giornata con una ricca petit dejeuner.
CENA HOTEL DE LA CROIX D'OR
83 rue de la Costitution
02 33 58 04 88
Avranches
www.hoteldelacroixdor.fr
GIUDIZIO
Il ristorante è interno ad un hotel inserito nei LOGIS DE FRANCE ed è classificato 3 marmitte (un buon punteggio).
La costruzione tipicamente normanna con i sui caratteristici muri esterni a "pan de bois", era un relais di posta, un'antica locanda per il cambio dei cavalli.
Anche l'interno è di gran fascino, e i soprammobili in rame e i mobili antichi rendono l'ambiente molto caldo.
E' un ristorante gastronomico, dove la cucina del territorio esplica le sue varianti. Il servizio molto garbato. Consigliabile per gli amanti del rustico chic e per i buongustai.
l'ombra di Mont Saint Michel |
Il culto antico dedicato a San Michele, rimanda alla venerazione che allo stesso arcangelo si ha sul monte Gargano nella nostra Puglia. A Roma nella basilica dei Santi XII Apostoli, ho ammirato un affresco del XV secolo, di Antoniazzo Romano commissionato dal Cardinal Bessarione, dove le due storie dell'apparizione di San Michele, una italiana e l'altra francese, sono narrate.
Non considerando il suo grande affollamento (di cui comunque si fa parte), è magnifico poter passare una giornata intera su questo monte.
Romanticismo e cultura vanno a braccetto, come anche spettacolarità della natura e misticismo: da qualsiasi di queste cose si è attirati, vale la pena recarsi in questo luogo per poter provare grande meraviglia!
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