La Provenza è una delle regioni della Francia che abbiamo amato di più.
Sarà forse perché in molti aspetti ci ricorda l'Italia, per quel suo charme, o per quell'aria di perpetua vacanza, o forse perché è stata la prima regione che abbiamo visitato dopo il nostro trasferimento in questa nazione...il primo amore non si scorda mai!
Sicuramente però i colori, i profumi e l'intensità della luce hanno contribuito a farcela amare.
Se si chiudono gli occhi e si vuol far tornare alla mente il ricordo di questa regione, ogni cosa si tinge del viola della lavanda che con i suoi fiori tappezza in estate ordinatamente i campi, con pennellate vivaci, e profuma l'aria in maniera fresca e delicata.
La lavanda del genere LAVANDULA viene coltivata in Provenza per il suo clima.
Le zone dove le colture sono più estese sono il Vaucluse e il Lubéron.
Per poter approfittare meglio dello spettacolo della fioritura di questa pianta, il periodo migliore per recarsi in Provenza è tra la fine di giugno e la fine di agosto.
Si coltivano tre tipi di lavanda:
- la LAVANDA FINE, di piccola taglia che porta un solo fiore su ogni spiga.
Ha virtù medicinali e profumo delicato.
Per ottenere 1litro di olio essenziale tramite distillazione, occorrono 130 kg di
fiori, un ettaro di coltivazione rende 30 litri di olio essenziale.
Viene coltivata in montagna, mai al di sotto dei 400m.
- il LAVANDIN, una pianta ibrida ottenuta dall'incrocio tra la lavanda fine e la
lavanda aspic, e non si riproduce naturalmente.
Ogni spiga presenta 2 ramificazioni e il suo profumo è più forte, adatto per
saponi e per profumare armadi.
Ci vogliono 40 kg di fiori per produrre 1 litro di olio essenziale.
Viene coltivato a basse altitudini, sino ad 800 m.
- la LAVANDA ASPIC è un pianta grande e ha più ramificazioni, e ogni spiga
porta numerosi fiori.
Cresce a basse altitudini, sino a 600 m, e il suolo deve essere arido.
Il profumo è troppo forte, e in Spagna e Portogallo viene usato per diluenti per pitture artistiche.
La lavanda ha numerose proprietà medicamentose: rilassa, si usa contro le emicranie e le insonnie, è antisettica per bruciature, ferite e punture di insetti, ha un'azione espettorante e fluidificante, e risolve problemi digestivi.
Inoltre è un ottimo antitarme.
Con il colore e il profumo delle sue spighe di fiori come leitmotiv, abbiamo visitato questa regione nel sud della Francia, in parte da me già descritta nei post "Pont du Gard e le vicine città romane" e "Alla ricerca di Vincent Van Gogh" pubblicati entrambe in marzo 2012.
SITI TURISTICI www.provenceweb.fr
www.terreprovence.com
www.provenza-costazzurra.it
www.routes-lavande.com
La Provenza si divide in 7 dipartimenti:
- Bouche du Rhone
- Var
- Alpi Marittime (Costa Azzurra)
- Vaucluse
- Drome Provenzale
- Alpi dell'Alta Provenza
- Alte Alpi
Noi abbiamo visitato due di quesi dipartimenti, e perciò per comodità dividerò il nostro viaggio in due post:
Provenza: Bouches du Rhone
Provenza: Vaucluse e Lubèron
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