Il Burgenland è una zona d'Austria che confina con l'Ungheria, e la sua storia è stata legata alla presenza della famiglia nobiliare ungherese degli Esterhazy che a Eisenstadt avevano uno dei loro principali feudi.
EISENSTADT
SITO TURISTICO www.eisenstadt.gv.at
UFFICIO TURISTICO Gloriettealle 1
Eisenstadt, capitale del Burgenland, era denominata "castrum Ferrum" nel 1118.
Il nome Eisenstadt deriva da Eysenstat che significava "forte,Ferrea".
Nel 1373 è un possedimento della famiglia dei Kanizsai che ne costruisce una fortezza e le mura di cinta.
Nel 1445 passò agli Asburgo che ne mantengono il potere per 150 anni.
I turchi la conquistarono nel 1529 e nel 1532.
Nel 1622 a Nikolaus Esterhazy ne viene dato il vassallaggio.
Diviene una "libera città reale" nel 1648 sotto pagamento di una somma in denaro e di botti di vino.
Con l'occupazione di Napoleone diviene ungherese sino alla Prima guerra mondiale.
Con il Trattato di Pace di St.German viene assegnata all'Austria.
Dal 1945 al 1955 subì l'occupazione russa.
Ora è tornato ad essere territorio austriaco.
piazza con accesso al Palazzo Esterhazy |
Certamente la famiglia Esterhazy ne ha segnato gli anni del suo splendore.
Paolo Esterhazy restaurò l'antica fortezza del XIII secolo facendola divenire una residenza con un'architettura barocca.
Dal 1761 Haydn si trasferì sotto invito degli Esterhazy a Eisenstadt, divenendo maestro di cappella e mantenendo questa carica per 40 anni.
Anche altri musicisti frequentarono la cittadina come Franz Schubert e Franz Liszt.
Palazzo Esterhazy |
Il Palazzo Esterhazy fu costruito nel 1663/72 su progetto di Carlo Martino Carlone.
Haydnsaal |
Notevole è la Haydnsaal, un tempo sala delle feste ove Haydn si esibiva suonando le sue musiche, affrescata con scene mitologiche ("Eros e Psiche") da C.Tencalla.
Ora questa sala è considerata una tra le migliori al mondo per la sua acustica.
soffitto affrescato de l'Haydnsaal |
All'interno del palazzo chiuso a quadrilatero intorno ad una corte, così progettato dall'architetto francese Charles Morceau insieme al colonnato e ai busti in terracotta che adornano la facciata, si possono visitare alcune stanze di rappresentanza, e parte degli appartamenti privati della famiglia aristocratica, adornati da oggetti di gran valore.
ala con l'ingresso del palazzo |
corte del Palazzo |
una sala con ritratti |
Si può scegliere tra quattro esposizioni con relativi biglietti d'ingresso:
- Le sale del Palazzo e gli oggetti appartenuti alla famiglia aristocratica.
Tra i pezzi di maggior pregio un servizio in argento, porcellane e un orologio a pendolo stile Impero.
Nella Galleria di fronte all'Haydnsaal si trova la statua della Principessa Leopoldina scolpita nel marmo di Carrara da Antonio Canova.
Costo 9€
pendolo stile Impero |
collezione di porcellane |
vasi preziosi |
servizio d'argenteria da tavola |
statua di Leopoldina - Canova |
- L'esposizione "Gli Appartamenti delle Principesse" dove vivevano le principesse Maria Josefa, Maria Theresia e Sarah Child-Villiers e il personale di servizio dedito alle loro persone.
Si visita anche la Cappella del Palazzo dove si ascolta la musica di Haydn.
Costo 9€
camera della cameriera personale della principessa |
salottino della principessa |
studiolo della principessa |
ambiente di servizio |
camere della servitù |
organo della cappella |
cappella del Palazzo |
- L'esposizione "Haydn Explosive" con proiezioni video e animazioni sonore sul grande musicista
Costo 7€
sala espositiva |
particolare dell'esposizione |
membri della famiglia Esterhazy |
sala espositiva con proiezioni |
esposizione strumenti musicali |
strumento a corde |
- Il Museo del Vino nelle cantine del palazzo
Costo 7€
Orari gennaio/marzo venerdì/domenica e festivi 9.00/17.00
aprile/11 novembre tutti i giorni 9.00/18.00
16 novembre/dicembre tutti i giorni 9.00/17.00
C'è la possibilità di acquistare un biglietto combinato di due esposizioni a13€.
Un'audioguida interattiva in inglese spiega le sale di rappresentanza del palazzo, mentre gli appartamenti delle Principesse sono accompagnate da una visita guidata.
Le altre due esposizioni sono visitabili liberamente.
www.esterhazy.at
via di Eisenstadt |
palazzetto di Eisenstadt |
Rathaus |
via principale pedonale di Eisenstadt |
La Cattedrale di San Martino del XV secolo, trasformata in stile barocco e poi rigoticizzata nel XIX secolo, custodisce al suo interno opere antiche e moderne.
Cattedrale di S.Martino |
interno della cattedrale |
palazzetti dell'Haydngasse |
Parallela alla via principale si trova una strada (Haydngasse) affiancata da decorate case tra le quali si trova anche Haydn-haus l'edificio abitato per 12 anni da Haydn.
casa di Haydn |
palazzetti dell'Haydngasse del '700 |
Su questa strada s'incontra anche la Franziskanerkirche che gli Esterhazy ricostruirono dopo che i turchi l'avevano distrutta nel 1529.
Franziskanerkirche |
interno della chiesa |
pulpito |
Calvario e Bergkirche |
La Bergkirche è la chiesa che custodisce le spoglie di Haydn dal 1954 dopo che erano state tumulate a Vienna.
Gli affreschi della cupola rappresentante "Ascensione di Cristo" sono del XVIII secolo.
Annesso alla chiesa si trova il Calvario, montagna artificiale con rocce, grotte e cappelle con scene della Passione.
interno della chiesa |
affresco della cupola |
mausoleo di Haydn |
RISTORANTE SELEKTION VINOTHEK BURGENLAND
www.selektion-burgenland.at
Esterhazyplatz 4
esterno dell'enoteca |
GIUDIZIO
E' un'enoteca con grande scelta di vini da degustare ed acquistare, posta negli antichi alloggi della guardia reale dei Principi Esterhazy, costruiti tra il 1793 e il 1800.Un'ambientazione moderna in un ambiente antico.
Si può degustare un buon vino del Burgenland accompagnato da un piatto di formaggi, salumi affettati o semplicemente con pane e olio (toscano!), o come abbiamo fatto noi con foie gras o con un aspic di maiale.
Un buon sostituto leggero ad un classico pranzo.
aspic di maiale |
enoteca |
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BURG FORCHTENSTEIN
ingresso al castello |
Posto in una posizione che domina la pianura ungherese, fu costruito dalla famiglia dei Mattersdorfer nel medioevo, e fu un avamposto fortificato dal XIII al XVIII secolo.
Divenne degli Esterhazy nel XVII secolo, e i turchi non riuscirono mai ad espugnarlo.
Il mastio esagonale e i bastioni sono ciò che rimane della costruzione medievale.
ingresso alla corte interna |
Portali contornati da statue, una statua equestre barocca, muri dipinti a secco di 130 imperatori romani e un coccodrillo appeso al soffitto dell'atrio furono aggiunti da Paolo Esterhazy.
Dopo la morte del principe divenne un luogo dove custodire l'archivio di famiglia, l'arsenale delle truppe e un tesoro di curiosità.
corte con statua equestre e affreschi |
corte interna con coccodrillo |
I biglietti delle esposizioni sono tre:
- "La galleria degli Antenati" con i ritratti dei componenti della famiglia degli Esterhazy, tra i quali il Principe Vlad III Tapes che ispirò il "Drakula" di Bram Stoker, Attila e Carlomagno.
Costo 9€
- "La Camera del Tesoro" , un vero gabinetto di curiosità, l'unica collezione d'arte barocca rimasta nella sua originaria collocazione.
Flora, fauna, etnografia, scienza e arte, orologi, automi, lavori di filigrana in avorio e osso, e un archivio famigliare costituiscono un ricco tesoro, che veniva custodito da porte con elaborati sistemi di chiusura.
Visite guidate.
No fotografie.
Costo 9€
serrature particolari per il tesoro |
- "Torre del castello con collezione di armamenti", la più grande collezione privata d'armi in Europa, un arsenale dal XVI secolo.
Si visitano anche la Cappella del castello e le cucine storiche.
Visite guidate
Costo 9€
ritratti di ufficiali di reggimento |
ritratti di Ussari |
collezione di armamenti |
collezione di armamenti |
divisa militare |
tenda militare |
cappella del castello |
cucina del castello |
utensili da cucina in rame |
arsenale |
www.esterhazy.at
CONCLUSIONI
Una famiglia così importante ha saputo lasciare un grande contributo alla storia culturale sia musicale che artistica.
Mecenati e collezionisti, gli Esterhazy hanno lasciato ai posteri i loro castelli ancora ricchi di oggetti particolari e preziosi, e un amore per la musica che ancora viene suonata nel luogo dove ha potuto nascere e tramandarsi.
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