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Il castello di Pierrefonds sorge al limitare della foresta di Compiègne, in Picardia.
La prima fortezza fu costruita da un discendente dei Nivelon nel XII secolo.
Il re Carlo VI donò a suo fratello Luigi I di Valois, duca d'Orleans il castello.
Egli lo ricostruì tra il 1393 e il 1407, anno della sua morte.
Nel 1617 fu assediato e fatto demolire da Richelieu perché il proprietario dell'epoca, François-Annibal D'Estrées aveva aderito al "Partito dei Malcontenti" contrari al re Luigi XIII.
Il castello rimase due secoli in rovina.
Nel 1810 Napoleone lo acquistò.
ingresso al castello |
Le rovine romantiche furono il soggetto di dipinti di vari artisti tra i quali Jean-Baptiste Camille Corot.
Napoleone III chiese a Viollet-le-Duc di intraprendere i restauri del castello nel 1857, inizialmente delle parti abitabili, poi volle che divenisse una residenza imperiale e quindi fu necessario ricostruirlo interamente.
facciata del castello |
Si dice che l'imperatore fosse indeciso se restaurare questo castello o un altro, e che la consorte Eugenia gli suggerì di tirare a sorte. Ma lei aveva scritto il nome di Pierrefonds su entrambe i foglietti perché preferiva queste rovine.
I lavori si protrassero sino al 1885 e per mancanza di fondi le decorazioni interne non furono ultimate.
corte interna |
cappella del castello |
interno della cappella |
Il castello raggruppa esternamente tutte le caratteristiche militari difensive del medioevo, in maniera eclettica.
Per il restauro dell'interno Viollet-le-Duc si è preso delle libertà: l'interno è inventato, non restaurato, e ciò gli viene rimproverato dai critici d'arte.
corte interna |
corte interna |
stampa delle romantiche rovine |
camino dipinto |
decorazioni di un camino |
sala di ricevimento |
interno con decorazioni parietali |
Nelle stanze interne sono state poste sculture di rame e piombo di animali fantastici ed elementi di coronamento di edifici provenienti dall'Atelier Monduit.
scultura in piombo |
coronamento di edificio |
giacenti |
Nei sotterranei invece si trova la Galleria dei Giacenti: un centinaio di calchi di personaggi della monarchia francese, dal medioevo al XVII secolo, provenienti dalle tombe che si trovano nella Cattedrale di St.Denis, commissionati da Luigi-Filippo nel 1833 per il Museo Nazionale di Versailles.
Orari 2 maggio/4 settembre 9.30/18.00
5 settembre/aprile 10.00/13.00 14.00/17.30 chiuso il lunedì
Costo 7,50€
Durata della visita 1 ora
Pierrefonds è una graziosa cittadina con belle case e palazzetti.
villa di Pierrefonds |
particolare di una casa |
La chiesa di St-Sulpice è stata edificata nel 1060/1070, ma di quella costruzione rimane solo la cripta, nella quale si trova una fontana che si dice guarisca le febbri.
L'attuale edificio è il frutto di molti rimaneggiamenti.
La torre campanaria è posta alla fine della navata sinistra, in modo anomalo.
St-Suplice |
portale di St-Suplice |
interno della chiesa |
CONCLUSIONI
Anche se il castello di Pierrefonds può sembrare un po' disneyano, il lavoro di Viollet-le-duc di riportare in vita un rudere non è del tutto un esperimento non riuscito, almeno per quel che riguarda la parte esteriore del castello.
Certamente gli interni possono far sognare, ma chissà, anche una ricostruzione non troppo fedele può invitare ad approfondire un argomento storico od artistico.
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