venerdì 27 giugno 2025

Marocco: il Museo Bab El Oqla di Tetouan

 

Nell'antica Medina di Tetouan, cittadina chiamata la "Colomba Bianca" del Mediterraneo, si può visitare un museo che prende nome da una delle sette porte della cinta muraria della città, la vicina Bab El Oqla (XVI secolo).

Bab El Oqla 
 
Il Museo Bab El Oqla è un museo etnografico, fondato nel 1928 come "Museo delle Arti Indigene" in altra sede, e che fu poi spostato in un edificio posto sui bastioni della Medina nel 1948. E' stato poi riaperto dopo una ristrutturazione nel 2022.

ingresso del Museo Bab El Oqla

Il museo è ospitato in una fortezza storica costruita per volere del sultano Moulay Abderrahmane nel 1830/1831 (1246 dell'Egira), come riporta un'iscrizione posta sopra la porta d'ingresso.

Bab El Oqla e fortezza 

La struttura della fortezza ricorda una casa tradizionale di Tetouan. E' articolata su due piani ed è decorata con zellige, tetti e fregi in legno dipinto o intagliato, portici, ferro battuto, tegole rotonde, porte in legno dipinte.

Il pian terreno è composto da un corridoio, due piccole sale, una sala con portici e una sala che si affaccia sul giardino.

Sulla terrazza del giardino andaluso della fortezza si trovano una fontana a muro con decorazione a zellige, una vasca d'acqua piastrellata e una serie di cannoni di origine portoghese che sono puntati verso l'esterno delle mura.

giardino andaluso

giardino andaluso

fontana a muro del giardino andaluso

fontana a muro del giardino andaluso

vasca del giardino andaluso

vasca del giardino andaluso

cannoni portoghesi

cannoni portoghesi

Compongono il piano superiore una reception, quattro sale, un grande salone e una terrazza.

scala interna della fortezza

Dalla terrazza della fortezza si può ammirare il panorama sulla città.

terrazza

panorama dalla terrazza

terrazze della fortezza

cannoni visti dalla terrazza

Il percorso museale è diviso in tre sezioni.

Nella prima sezione viene data una presentazione geografica e storica di Tetouan, dal XV secolo al periodo di presenza spagnola e e al periodo moderno. Il periodo di maggior splendore della città è avvenuto tra la fine XVI e l'inizio dell'XVIII secolo, dopo il quale si ebbe un declino.

Sempre al pian terreno si trova la seconda sezione museale dove viene trattata l'organizzazione urbana della Medina, e vengono esposti elementi architettonici come legno dipinto e intarsiato, fregi, zellige (le zellige di Tetouan si caratterizzano per i loro colori e la decorazione metallica, e sono realizzate con smalto meno fragile e più impermeabile) porte, finestre e steli funerarie.

mura e porte della Medina

mura e porte della Medina

principali moschee e zaouias della Medina

quartieri della Medina

batacchi di porte

serrature

decorazione in legno intagliato e dipinto

pannelli in legno

zellige con calligrafia araba (XI sec.)

zellige (XVIII sec.)

pannelli di zellige (XX sec.)

finestra con grata e decorazione in legno

epitaffio della tomba di El Haj Ahmed Ibn Aissa Nekssis (XVII sec.)

steli funerarie (XV sec.)

Viene anche trattato il sistema di distribuzione dell'acqua (squndo) che risale al XV secolo, alimentato dalle sorgenti sotterranee naturali.

sistema di distribuzione dell'acqua

ripartizione spaziale della rete dello Squndo nella Medina

vera di pozzo (XII sec.)

vera di pozzo

Grazie a un dispositivo igienico di tegole in ceramica, l'acqua era utilizzata per alimentare le case, le moschee, le fontane e i bagni privati della Medina. Ancora oggi alimenta certe case e stabilimenti pubblici, nonostante sia stato rimpiazzato da canalizzazioni moderne. Sono in mostra vere di pozzo, elementi idraulici e anfore.

Nella terza sezione sono in mostra l'arte e l'artigianato della Medina, che ha subito influenze andaluse, ottomane e sefardite.

tappeto (Rabat - 1928)

oggetti di uso quotidiano

piatto fondo (XX sec.)

piatto (XIX sec.)

manufatti tessili

manufatti tessili

abbigliamento e accessori da cavaliere

abito femminile giudaico da matrimonio (keswa el Kbira)

calzature, gioielli e oggetti rituali giudaici

parrucca che accompagna l'abito nuziale keswa el Kbira

sella, stivali e staffe da cavaliere

sedia da matrimonio

culla

vestito da sposa (chedda)

strumenti musicali tradizionali

strumenti musicali tradizionali

astrolabio

calamai

tavolette in ceramica

utensili per lavorare la pelle

armi

vestito da matrimonio giudaico

cassone e specchio

gioielli

gioielli

fnm.ma/musees-ouverts/musee-bab-el-oqla-tetouan/

Orari:   mercoledì/lunedì 10.00/18.00

            MARTEDI Chiuso

Costo: 20 MAD

CONCLUSIONE                                                                                                                       Il Museo Bab El Oqla è un piccolo museo che permette di avvicinarsi alla ricchezza storica e culturale della città di Tetouan. Anche l'edificio che lo ospita è interessante da visitare.