venerdì 19 settembre 2014

I giardini di Saint-Gabriel-Brécy


Nella regione francese della Bassa Normandia, nel dipartimento del Calvados, a 20 km da Caen e a 10 km da Bayeux, si trova un borgo che conserva un antico priorato del XI secolo ed un castello del XVI secolo.
Questi due luoghi antichi hanno in comune l'avere dei giardini interessanti.


PRIORATO DI SAINT-GRABRIEL-BRECY
priorato di Saint-Gabriel
Il priorato di Saint-Gabriel risale al 1058: per richiesta di Richard signore di Creully, furono mandati tre monaci dall'abbazia di Fecamp a fondarlo.
Firmatari della Carta di fondazione furano tra gli altri Guglielmo il Conquistatore e sua moglie Mathilde.

edifici del priorato
Questo priorato benedettino crebbe ed in epoca medievale acquisì una certa importanza.
Durante la guerra dei cent'anni Enrico V re d'Inghilterra mantenne il priorato nei suoi diritti temporali.
Nel 1674 i monaci tornarono a Fecamp.

giardino del priorato
Nel 1749 la navata e il transetto della chiesa del priorato furono rasi a suolo.
Con la Rivoluzione il priorato fu confiscato e venduto come bene dello Stato.
Divenne una fattoria fino al XIX secolo e gli annessi divennero stalle, fienili e granai.

giardino ed edificio del priorato
Lo Stato ne divenne il proprietario nel 1845.
Un restauro venne eseguito nel 1914.
Dal 1929 ospita una scuola specializzata in orticoltura e lavori paesaggistici.

Della chiesa e degli annessi edifici dei monaci ci rimangono comunque alcune vestigia.

portineria del priorato







Il priorato aveva una cinta muraria e l'accesso avveniva tramite una portineria, come la regola benedettina stabiliva.
Questo ingresso fu costruito nel XIII secolo.


















Era alta 13 m e si alzava su due livelli: un'entrata voltata a crociere ogivali su quattro esili colonnine, e al piano superiore una piccola stanza con due finestre ad arco, dove alloggiava il monaco portiere.
Un cornicione scolpito a piccoli archi rotti sostiene il tetto.

ingresso al priorato
Sotto la volta d'ingresso sul muro è posto lo stemma del priorato di Saint-Gabriel portato da un angelo.

stemma del priorato

ingresso voltato della portineria
Si entra quindi nel giardino del priorato con quel che resta degli edifici che videro lo scorrere del tempo e delle attività dei monaci.

edifici del priorato
Un refettorio del XIII secolo costituito da una sala voltata su crociere ogivali accoglieva i monaci durante i pasti.

refettorio

Il priorato aveva diritto di alta e bassa giustizia e poteva anche condannare a morte.
Era resa giustizia il 16 ottobre (giorno di S.Gabriele), corrispondente al primo giorno della fiera che si teneva a Saint-Gabriel-Brécy.
Le riunioni ordinarie avvenivano due volte al mese ed erano presenti i monaci, il Siniscalco, il Vice-Siniscalco, i pubblici ministeri, gli avvocati, i carcerieri, il chierico della pena e un funzionario.

edificio del priorato
edificio del priorato
























Per questo motivo all'interno del priorato vi era una sala di giustizia.
Fu costruita nel XVI secolo in stile rinascimentale con finestre à meneaux e camino.

finestra à meneaux

A tale scopo vi era anche la cosiddetta torre di giustizia.
Fu costruita tra il XIV e il XV secolo e rappresentava un elevamento avanzato della difesa del castello di Creully.

torre di giustizia
Fungeva sia da torre di guardia che da prigione.
In origine aveva tre piani ed era alta 25m.
Oggi il piano superiore e il tetto sono scomparsi.
I muri della base misurano 1,20 m di spessore.

sommità della torre di giustizia
Al piano terra vi era la prigione con un buco nel pavimento del primo piano che serviva per calare i prigionieri.
Nessun'altra apertura si trovava a questo livello.

Il I e II piano costituivano il campanile.
La scala per accedere al primo piano veniva rimossa quando arrivava il nemico.
Alcune fessure servivano per lanciare le frecce.

Sulla piattaforma terminale, corrispondente al III piano, è stato posto nel 1930 un carillon.

Una colombaia andata perduta si trovava vicino al pediluvio.

ingresso alla chiesa
Sulla destra dell'entrata, tramite una arco si accedeva alla chiesa.
Come ho già detto rimane solo il coro della chiesa costruita nel 1140.
Un muro chiude quindi la chiesa dove il coro finisce.

chiesa del priorato
La chiesa un tempo doveva essere un edificio imponente e doveva misurare 60 m.
Lo stile di costruzione era un romanico normanno al limite con il gotico.
Fu costruita grazie alle donazioni di famiglie ricche.

coro della chiesa con finestra gotica
Il coro si eleva su tre livelli: prima grandi arcate, poi false tribune e infine le finestre.

livelli del coro
L'abside fu forata nel XIV secolo per far posto ad una grande finestra.

abside della chiesa
La volta è decorata con un affresco del XV secolo rappresentante l'Annunciazione.
Mensole scolpite reggono il tetto.

affresco dell'Annunciazione nella volta

Gli allievi della scuola di orticoltura si occupano del giardino.

giardino del priorato
frutteto del priorato
Trovano spazio un roseto, un frutteto, un orto biologico, il parco, il giardino dei semplici e conservatorio delle varietà antiche e naturalmente essendo in Calvados, numerose piante di mele.

giardino del priorato

mele del Calvados nel giardino del priorato di Saint-Gabriel-Brécy
www.prieuresaintgabriel.fr
Orario:  visita libera egli esterni
              week-end di maggio, giugno e settembre
              tutti i giorni in luglio e agosto
              chiuso il martedì
              14.30/18.30
              durata della visita circa 30'
Costo: GRATIS

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CASTELLO DI SAINT-GABRIEL-BRECY


Il castello di Saint-Gabriel-Brécy è una residenza privata di cui si possono visitare gli splendidi giardini.

Sembra che François Mansart abbia creato questo giardino mentre lavorava al castello di Balleroy.
E' uno dei pochi esempi di giardino del XVII secolo in Francia.

portale monumentale
E' un giardino con caratteri medievali (muri cingono i diversi ambienti naturali, creando giardini indipendenti), rinascimentale e alla francese.
A questo si aggiunge un piccolo giardino di erbe aromatiche.

portale monumentale
L'ingresso al castello avviene attraverso un portale monumentale d'ordine ionico alto 10 m. con raffinati decori scolpiti e fiancheggiato da leoni.

leoni in pietra dell'ingresso
Da esso s'accede alla corte ornata da edifici.

corte ed edificio principale del castello
L'edificio principale ha le linee sobrie tipiche del XVII secolo.
La casa fu costruita nel 1620 e il giardino nel 1646 quando Jacques I il Basso comprò il castello.
I padiglioni sono invece del XVIII secolo.

parterre e dietro della casa
Attraverso un piccola porta sulla destra si entra nel giardino alla francese.

parterre con giardino alla francese
Sopra al parterre dietro alla casa ha inizio il giardino su quattro terrazze: ogni terrazza ospita un giardino particolare.

terrazzamenti
la prima terrazza
una terrazza
Le terrazze sono collegate tra loro da scale (undici in totale).
Le terrazze hanno una larghezza crescente per correggere la prospettiva.

scale delle terrazze
scale delle terrazze
I giardini sono adornati con decorazioni scolpite: colonnine, balaustre con acanti, vasi, pilastri, mensole, fontane a forma di carciofo...

decorazioni
decorazioni in pietra
decorazioni
animali in pietra
balaustra con vasi in pietra
fontana a carciofo
Un vecchio forno per il pane crea un angolo romantico sembrando una rovina...

forno del pane
arte topiaria e orto








Sono molti gli alberi potati con arte topiaria: agrifogli a forma di palla in casse tipo aranceria, viali con alberi sagomati...


arte topiaria
Dovunque si trovano panchine in legno intagliato dove fermarsi a godersi la bellezza dei giardini e la loro tranquillità.

panchina intagliata
panchina intagliata
I colori dominanti sono il blu, il bianco e il verde.

Il verde è declinato dai bossi, dai tassi, dagli allori, dagli agrifogli e dagli osmanti.


Il blu è presente con le clematis durandii o jackmanii, con gli agapanti, con nepete, con perovskias, con glicini e con solanum.




E poi il bianco...tra le altre specie, il bianco-madre perla della rosa "Madame Alfred Carrière"...



Secondo le stagioni fioriscono i tulipani, gli iris, l'ellebori, le peonie, i cardi o le magnolie.


Il giardino termina nella terrazza superiore con una griglia di Isaac Géslin del XVII secolo...

griglia di Isaac Géslin
...e oltre una distesa di prato verde.

Il castello possiede una piccola chiesa del XIV secolo dedicata a S.Anna accessibile dal giardino tramite una piccola porta.

chiesa di Saint-Anne de Brécy
campanile della chiesa
entrata alla chiesa






















 
La chiesa ha un piccolo campanile e un tetto spiovente.
Vicino alla chiesa si trova un bacino la cui acqua secondo la leggenda guariva gli occhi.

interno della chiesa
altare della chiesa
interno della chiesa


Dietro la chiesa vi sono delle rose antiche.

rose antiche


www.parcsetjardins.fr
durata della visita circa 1 ora
Orario: Pasqua/Ognissanti    (22 aprile 2014/1 novembre 2014)
             martedì, giovedì, domenica e festivi     14.30/18.30
Costo: 8€


CONCLUSIONI
Un piccolo borgo di campagna pieno di bellezza naturale...
Saint-Gabriel-Brécy merita una visita per gli occhi, per i suoi profumi e per lo spirito.

"Se qualcuno ama un fiore, di cui esiste un solo esemplare in milioni e milioni di stelle, questo basta a farlo felice quando lo guarda"
                                  
             dal Piccolo Principe - Antoine-Marie-Roger de Saint Exupéry
da PensieriParole <http://wwpensiearole.it/aforismi/amore/frase-7858>

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