mercoledì 22 aprile 2015

La Cattedrale di Barcellona


La Cattedrale della Santa Croce e di Santa Eulalia (Catedral de la Santa Creu i Santa Eulàlia), si erge sul punto più alto del Barri Gòtic.
E' dedicata oltre che alla Sanca Croce, tra le prime chiese al mondo ad esservi dedicata, a Santa Eulalia (290/303), vergine cristiana martirizzata sotto Diocleziano.
Non avendo rinnegato la sua fede fu sottoposta a 13 supplizi prima di trovare la morte.

abside della Cattedrale
Su una basilica paleocristiana del IV secolo distrutta dagli incendi appiccati dai mussulmani di Almanzor nel 985, si costruì una cattedrale romanica nel XI secolo per volere del Conte di Barcellona Ramon Berenguer I il Vecchio e di sua moglie Almodis.
La nuova chiesa venne consacrata nel 1058.

torri e guglie della Cattedrale

L'aspetto dell'attuale cattedrale è però quello della cattedrale gotica iniziata nel 1298 sotto il regno di Jaime II d'Aragona e finita nel XV secolo.

facciata della cattedrale
Solo la facciata e le guglie sono più recenti: furono completati da Josep Oriol Mestres rispettivamente nel 1889 e nel 1913, ma su progetto originale del 1408 dell'architetto francese Charles Galters.
Sulla facciata le 100 figure scolpite furono realizzate da artisti del modernismo.
La facciata, stretta da due torri e con una torre centrale alta 70m, è aperta da 8 finestre.

Cristo in pietra del portale della facciata
Il portale neogotico non è sempre stato l'ingresso principale: per 500 anni lo fu la porta di Sant Ivo (Sant Iu), primo esempio di arco ogivale del gotico catalano.

portale di Sant Iu
Sant Iu era il protettore delle Fiandre, paese dal quale provenivano i costruttori della facciata.
La porta del 1298 è in pietra e marmo.
una delle torri campanarie
E' posta sotto una delle due torri campanarie ottoganonali gemelle del XIV secolo.

Altre due porte si aprono sul lato destro della cattedrale, su Carrer del Bisbe, la porta della Misericordia e la porta di Santa Eulalia, che danno accesso al chiostro.

chiostro della Cattedrale
Il chiostro quadrangolare in stile gotico è del XIV/XV secolo.
Il giardino interno con magnolie e palme è racchiuso dalle quattro gallerie con arcate divise da pilastri.
Un tempo vi erano piantati aranci.

una galleria del chiostro
chiostro della Cattedrale



arcate e pilastri del chiostro








Su tre gallerie si aprono alcune cappelle di corporazioni o sepolcri familiari, tra le quali quella dedicata a Nostra Signora della Luce (Verge de la Llum), patrona dell'elettricità e delle acque e due con tombe familiari di stile modernista.

Verge de la Llum
opera del modernista Josep Llimona nel chiostro
Sulla quarta galleria, nell'angolo nord-ovest si trova la romanica Capella de Santa Llucia del 1252/1284.

Cappella di Santa Lucia
Era la cappella episcopale con accesso sia dal chiostro che dall'esterno sul lato della facciata principale della cattedrale.
Il portale a semicerchio è sormontato da un piccolo campanile.
In essa si trovano due archi laterali nei quali sono poste due sepolture.

altare della Cappella di Santa Lucia
Viene chiamata la cappella "delle vergini" perché la Santa oltre ad essere la protettrice della vista lo è anche delle nubili.

ingresso esterno della Cappela de Santa Llucia

Accanto alla cappella descritta vi è la Nuova Sala Capitolare che è composta dall'ex sala dei poveri e dalla nuova sala capitolare del XVII secolo.

L'Antica Sala Capitolare invece ospita il Museo che conserva un piccolo tesoro di resti della cattedrale romanica e dipinti del quattrocento e del cinquecento spagnolo e catalano.
Di rilievo la Pietà di Bartolomè Bermejo.

porta d'accesso alla Sala Capitolare e al Museo
Dalla cattedrale l'accesso al chiostro avviene attraverso la porta di San Sever in marmo bianco, che risale alla cattedrale romanica.

portale di San Sever nel chiostro
In questo angolo del chiostro si trova una fontana del XV secolo ornata dalla statua di S.Giorgio.
Durante la festa del Corpus Domini la fontana viene adornata da fiori e viene deposto un uovo vuoto (simbolo dell'ostia consacrata) a danzare sulle sue acque (ou com balla).

fontana con statua di S.Giorgio
Ma l'attrazione del chiostro che attira maggiormente i turisti è la presenza nel suo giardino di 13 oche!

le oche del chiostro
Sono le guardiane di questo luogo, e sono un riferimento alle mansioni assegnate a Santa Eulalia: accudire le oche.
Il loro numero rappresenta l'età in cui fu martirizzata Santa Eulalia (13 anni) e il numero de i suplizi da lei subiti nel martirio.

La Cattedrale esternamente è lunga 93m, ampia 40m e alta 28m.
I suoi campanili sono alti 54m e la sua cupola 70m.

navata della Cattedrale
L'interno della Cattedrale è in stile gotico-catalano.
La Cattedrale ha tre navate della stessa altezza, a formare un'unica sala, e un abside con deambulatorio.

navata laterale
cappelle della navata laterale






















Il battistero alla sinistra dell'entrata custodisce un fonte in marmo bianco di Carrara del 1433 del fiorentino Onofrio Julià.
Si dice che qui vennero battezzati i primi indiani provenienti dall'America dopo la scoperta del Nuovo Continente da parte di Cristoforo Colombo.

fonte battesimale
Sulla destra dell'entrata invece si trova la Capella del Sant Crist de Lepant, del Santissim Sagrament i de Sant Oleguer ovvero la Cappella del Cristo di Lepanto, del santo Sacramento e di S.Olegario.
NO FOTO

Cappella del Santissimo Sacramento con Cristo di Lepanto
Qui è conservato il leggendario Cristo Crocifisso del 1300 che venne portato sulla galera di Don Juan d'Austria nella battaglia di Lepanto contro i Turchi nel 1571.
Si racconta che la posizione anomala di Cristo sia dovuta al fatto che Cristo si spostò per schivare una palla di cannone turca.
E' anche sepolto in questa cappella il vescovo Oleguer.

Sono 28 le cappelle che si aprono lungo le navate laterali e 10 nel deambulatorio.
Molte di esse contengono retaboli gotici, altre elementi d'arte barocca.
La terza cappella dell'abside dedicata a S.Benito conserva pannelli della Transfiguracio  di Bernat Metge raffiguranti la vita di Cristo .

Il coro è del XIV/XV secolo.
Gli stalli intarsiati qui presenti sono del secolo XV e sono decorati nella parte alta da stemmi araldici di regnanti europei dell'Ordine del Toson d'Oro.
E' qui che il Gran Maestro l'Imperatore Carlo V si riunì con i nobili dell'ordine nel 1519.

Il pulpito in legno scolpito è del 1403.

Il retrocoro di marmo bianco del '500 è opera di Bartolomè Ordonez, allievo di Michelangelo.
E' un colonnato dorico sormontato da una balaustra ed è adornato con 4 bassorilievi che raffigurano la vita di Santa Eulalia e con nicchie con statue .

retrocoro
L'altare maggiore è in marmo bianco supportato da due capitelli visigoti del VI secolo.
La cattedra del duecento è in alabastro.

Le 215 chiavi di volta del soffitto sono del XIV/XV secolo ed erano un tempo multicolori.

chiavi di volta
Sul coro s'innalza la torre con la cupola che illumina la cattedrale.

cupola
cupola






















La cripta di Santa Eulalia, protettrice di Barcellona alla quale la cattedrale è dedicata, fu costruita nel XIV secolo.
Conserva le spoglie della vergine e martire del IV secolo in un sarcofago di alabastro (1339) scolpito con scene della sua vita.
I resti della Santa erano prima custoditi nella chiesa di Santa Maria del Mar dove furono nascosti nelle mura della cripta per sfuggire all'invasione araba del 713.
Furono traslate nella cattedrale nel 1339.

Nella Cattedrale sono presenti alcune tombe reali: Ramon Berenguer I, Petronila d'Aragona, Alfonso III d'Aragona e Jaime I di Urgel.

Le vetrate della cattedrale sono gotiche e moderne.
Tra le più ammirate è quella "Noli me tangere" posta nella cappella del battistero.

Uno dei tesori della Cattedrale è la Custodia in oro, argento e gioielli frutto di donazioni.
La base  è costituita dalla sedia in argento dorato del XIV secolo di re Martì l'Umano.

L'organo è in stile rinascimentale.

In una delle cappelle del transetto nord-est un ascensore porta alle terrazze del tetto con panorama sulla città e alla torre principale.

www.catedralbcn.org
Orario: giorni feriali                       8.00/12.45   entrata GRATIS
                                                      13.00/17.30   entrata a pagamento
                                                      17.15/19.30   entrata GRATIS
             sabato e giorni di vigilia    8.00/12.45   entrata GRATIS
                                                      13.00/17.00   entrata a pagamento
                                                      17.15/20.00   entrata GRATIS
             giorni festivi e domenica   8.00/13.45   entrata GRATIS
                                                      14.00/17.00   entrata a pagamento
                                                      17.15/20.00   entrata GRATIS
Costo: visita del coro                              3,00€
           visita della terrazza                     3,00€
           visita coro + terrazza + museo   7€
Orario chiostro:     giorni feriali                        8.30/12.30   17.45/19.00
                              sabato e giorni di vigilia     8.30/12.30   17.45/19.00
                              domenica e festivi              8.30/13.00   17.15/19.00
CONCLUSIONI
Questa cattedrale dalla facciata che richiama le cattedrali francesi rispecchia nei suoi interni una struttura gotico-catalana.
Per le sue ricchezze artistiche regala una visuale sull'arte catalana e spagnola.
Il chiostro poi, a parte le sue leggendarie oche che ogni tanto starnazzano, è un'oasi di pace.
E' interessante e quindi doveroso dedicarle qualche ora di visita, in questo quartiere ricco di bellezze architettoniche.
Se poi si è interessati anche alle sue origini paleocristiane si può continuare la sua visita sotterranea nel circuito del MUHBA (Museu d'Historia de la Ciutat) a pochi passi dalla Cattedrale.


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