sabato 7 gennaio 2023

Casablanca: la Moschea di Hassan II

Il Marocco è un Paese ricco di storia e di monumenti da visitare, ma purtroppo parte del suo patrimonio artistico è interdetto ai visitatori che non sono di fede mussulmana. Questa interdizione, al contrario di ciò che si possa pensare, è stata una decisione presa dai Francesi durante il periodo del loro protettorato.

Fu infatti Hyuber Lyantey, primo Residente Generale, che per tutelare la libertà culturale e religiosa del popolo marocchino promulgò questo divieto.

Ma come per tutte le regole c'é però sempre un'eccezione: l'unica moschea che si può visitare in Marocco si trova a Casablanca ed è la Moschea di Hassan II.

Moschea di Hassan II

E' la moschea più grande del Marocco, ed è anche tra le più grandi moschee del mondo.

La Moschea di Hassan II si affaccia sull'Oceano Atlantico in quanto la sua costruzione è stata ispirata dal versetto coranico "Il trono di Dio fu costruito sull'acqua".

Moschea di Hassan II

Moschea di Hassan II

Moschea di Hassan II

Due terzi della struttura è stata costruita su un promontorio che si allunga sull'oceano.

piattaforma su cui poggia la Moschea di Hassan II

Per contrastare il moto ondoso sono stati adoperati 26.000  di fondazione in calcestruzzo e 59.000  di roccia.

Moschea di Hassan II

La Moschea di Hassan II occupa una superficie di 9 ettari. La sala di preghiera (20.000 mq) può contenere 25.000 fedeli e il piazzale antistante la moschea (90.000 mq) accoglie fino a 80.000 persone. 

Moschea di Hassan II

La costruzione di questa grandiosa moschea è abbastanza recente: iniziata nel 1986, è stata realizzata in solo sei anni. Doveva essere completata per il sessantesimo anniversario di nascita del Re (1989), ma i tempi di costruzione si allungarono e fu quindi inaugurata il 30 agosto 1993, data che coincide con la nascita del Profeta Maometto.

Moschea di Hassan II

La moschea fu voluta dal Re Hassan II, padre dell'attuale Re Muhammad VI, ma la sua  costruzione fu finanziata dal popolo marocchino.

Fu incaricato l'architetto francese Michel Pinseau di curarne il progetto e una società francese di realizzarne la costruzione. 

La Moschea di Hassan II coniuga le caratteristiche dell'architettura arabo-mussulmana con il progresso tecnico.

Moschea di Hassan II

Furono impiegate 50 milioni di ore di lavoro, vi lavorarono 20.000 operai e 10.000 artigiani che realizzarono soffitti cesellati (53.000 mq di lavori ad intaglio in legno), pavimenti e pareti a mosaico (di cui 10.000 mq di decorazione zellige), rilievi in stucco o Al Gibs (per una superficie globale di 67.000 mq di intonaco scolpito da 1.500 artigiani).

Sono state realizzate 2500 colonne (con diametro tra i 20 cm e i 125 cm.) e 124 fontane e bacini in marmo (con diametro tra i 2,80 m e i 4,40 m.).

Ancor oggi lavorano tutto l'anno alla manutenzione della moschea più di 300 persone.

L'edificio che accoglie la biglietteria dà anche accesso al Museo della Moschea inaugurato nel 2012.

Museo della Moschea

Museo della Moschea

Museo della Moschea

Qui, come preambolo alla visita, potrete trovare i campioni di ogni arte tradizionale e gli 80 modelli realizzati e utilizzati poi per decorare la sala della preghiera della moschea e i suoi ambienti annessi.

modello di soffitto in legno

modelli in legno per i soppalchi

modelli di decorazioni

modello di lavorazione ad intarsio

modello di soffitto in legno

modelli di mqarbas

modello di porte in legno

modello di soffitto in legno

modelli di decorazione in legno

modelli di strutture in legno

modello di decorazione con lavorazione in metallo

modelli di decorazioni con lavorazione in metalli

modelli per tegole

modelli di decorazione in stucco

modelli per zellige

modelli per zellige

Dopo aver visitato le sale museali si viene accompagnati dalla guida, divisi secondo la lingua scelta per la visita, verso la Sala di preghiera, attraversando l'immenso piazzale antistante.
pianta della Moschea di Hassan II
 
La spianata è circondata da portici formati da loggiati in travertino, decorati con zellige e con soffitti in gesso scolpito. 

spianata della Moschea di Hassan II

spianata

E' abbellita anche con fontane decorate con zellige e giardini. 

portici della spianata

decorazione dei portici e giardini

una fontana con decorazione a zellige

una fontana con decorazione a zellige

una fontana con decorazione a zellige

Ma ciò che più spicca nella spianata è il minareto della moschea.

minareto della Moschea di Hassan II

Il minareto della Moschea di Hassan II è il più alto minareto del Marocco: si erge per 210m. 

minareto della Moschea di Hassan II

minareto

minareto

Realizzato in stile arabo andaluso, evoca i minareti merinidi.

E' decorato con travertino e zellige in pasta vitrea soprattutto di colori verde e bianco (simbolo della tolleranza e della pace).

decorazioni del minareto

decorazioni del minareto

decorazione del minareto

Sulla cima si trova uno Jamour alto 15,5 m e pesante 3 t. sormontato da tre sfere dorate decrescenti.

Jamour sulla cima del minareto

Un raggio laser punta di notte verso la Mecca per permettere ai fedeli di rivolgersi verso quella direzione durante le preghiere notturne.

laser del minareto della Moschea di Hassan II

laser del minareto della Moschea di Hassan II puntato verso la Mecca

Durante la visita si verrà guidati nella Sala della preghiera, nella Sala del minareto e nella Sala delle abluzioni.
porte d'ingresso della moschea
 
All'ingresso della moschea viene chiesto di togliersi le scarpe e viene fornito un sacchetto dove poterle riporre per trasportarle con sé.

La Sala di preghiera (200m X 100m) è divisa in tre navate da colonne e archi.

Sala di preghiera

I suoi interni sono stati realizzati con granito di Tafraout, marmo di Agadir e legno proveniente del Medio Atlante

navata centrale

navata centrale

navata centrale

Il pavimento riscaldato per l'inverno ed attraversato da una seguia d'acqua per offrire refrigerio in estate, è ricoperto da marmo, granito e travertino, con un lavoro che riproduce un tappeto marocchino.

pavimento della navata centrale

pavimento della navata centrale

Da sezioni del pavimento in vetro si può vedere la sottostante Sala delle abluzioni.

Sala delle abluzioni vista dal pavimento della Sala di Preghiera

Soffitti e cupole sono in legno scolpito e dipinto (zouaké) in rosso mattone, verde pistacchio e blu violaceo.

cupola in legno

cupola in legno

cupola in legno

soffitto scolpito e dipinto

Il tetto scorrevole è apribile nella bella stagione: si apre e si chiude in 5 minuti. Ha una superficie di 4.200 mq ed è stato realizzato con 1.100 t di legno di cedro. Viene sorretto da 78 pilastri.

soffitto della navata centrale

soffitto in legno apribile della navata centrale

La sala è illuminata da 56 lampadari in vetro di Murano, il più grande dei quali ha un diametro di 6m. un'altezza di 10m  e pesa 1200kg.

lampadari di Murano

lampade di Murano

Le pesantissime porte d'ingresso in titanio su telai d'acciaio inossidabile, decorate con elementi in ottone, si aprono elettricamente. Le porte rivolte verso l'oceano sono in vetro.

porta d'ingresso

porta d'ingresso

porte d'ingresso

parta d'ingresso

porta d'ingresso

porte sull'Oceano

porta sull'Oceano

Il tramezzo in acciaio inossidabile rivestito con pannelli in legno intarsiato che si trova vicino al mihrab (la nicchia che indica la direzione della Mecca verso cui si rivolgono i fedeli a pregare), può scomparire a richiesta.

mihrab

Sulla stessa parete di fondo si trova un minbar (pulpito).

minbar

Colonne e arcate in gesso cesellato creano ai lati della navata centrale due portici. Alcune colonne sono di granito bianco.

arcate e colonne che separano le navate

decorazione dei capitelli delle colonne

arcate di una navata laterale

Le pareti sono decorate da zellige e fregi calligrafici che riportano versi del Corano.

decorazione a zellige delle pareti

parete decorata con zellige

decorazione calligrafica

Ai lati della navata centrale si trovano due soppalchi (3550mq) da dove 5000 donne possono assistere alla preghiera. Otto scale mobili permettono di raggiungere questi spazi riservati.

soppalco per la preghiera delle donne

balaustra del soppalco

lavorazione in legno sotto il soppalco

particolare della lavorazione in legno sotto il soppalco

soppalco

Lungo una navata laterale si trova una sedia con scalini usata per l'insegnamento.

sedia per l'insegnamento

Per migliorare l'acustica della sala sono stati posti altoparlanti nascosti nel soffitto e nelle colonne.

Dopo aver visitato la Sala della preghiera, si attraversa la Sala del minareto (625 mq).

Sala del minareto

L'ampio spazio circolare ricavato nella base del minareto è scandito lungo le pareti da colonne, mosaici a zellige, elementi decorativi e lampade in metallo lavorato.

pavimento della Sala del minareto

colonne lungo le pareti della Sala del minareto

zellige della Sala del minareto

decorazione della Sala del minareto

finestra della Sala del minareto

soffitto della Sala del minareto

La Sala del minareto permette di accedere alla Sala delle abluzioni posta al di sotto della Sala della preghiera

sala d'ingresso alla Sala delle abluzioni

Sala delle abluzioni

La Sala delle abluzioni è un grosso ambiente scandito da pilastri decorati con zellige ed esili colonnine che sorreggono arcate formando una sorta di porticato lungo le pareti. Qui i fedeli vengono per purificarsi prima della preghiera, e può ospitare 1400 persone contemporaneamente.

Sala delle abluzioni

colonnine che sorreggono arcate

La sala, le cui pareti sono ricoperte di tadellakt (rivestimento impermeabile a base di calce) e decorate con zellige, è dotata di 41 fontane in marmo a forma di fiore di loto e 600 punti d'acqua.

fontana a forma di loto

Nei sotterranei si trovano anche gli Hamam (ognuno di 3000mq), costituiti da bagni moreschi, bagno termale con acqua di mare riscaldata e una sala da tè.

La Moschea di Hassan II è dotata anche di una medersa con biblioteca e di un parcheggio sotterraneo che può ospitare 800 veicoli.

annessi della moschea

https://www.fmh2.ma/

Orari dal 16 settembre al 14 marzo:

          sabato/giovedì          visite alle 9.00-10.00-11.00-12.00             

                                           e alle 15.00

          venerdì                     visite alle 9.00-10.00

                                           e alle 15.00 

Orari dal 15 marzo al 15 settembre:

          sabato/giovedì          visite alle 9.00-10.00-11.00-12.00             

                                            e alle 15.00-16.00

          venerdì                      visite alle 9.00-10.00

                                            e alle 15.00-16.00

Orari durante il mese del Ramadam:

         sabato/giovedì          visite alle 9.00-10.00-11.00             

                                           e alle 14.00

          venerdì                     visite alle 9.00-10.00

                                           e alle 14.00 

Costo: 13 MAD

ATTENZIONE: si possono scattare FOTO ma non si può usare la videocamera.


CONCLUSIONI                                                                                                                    La Moschea di Hassan II, posta nella capitale economica del Marocco, si può definire spettacolare. Ogni ambiente è grandioso e la decorazione è maestosa. Così appare la moschea durante la visita in orari di apertura che non coincidono con gli orari della preghiera quando una moltitudine di fedeli la riempirà con la presenza fisica e le voci. In questo tripudio di decorazioni rende orgogliosi il pensare che tra la tanta maestria messa dagli artigiani marocchini abbia trovato spazio anche quella dei nostri maestri vetrai veneziani!







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