giovedì 20 aprile 2023

Boston: il Freedom Trail, una passeggiata nella storia d'America (terza parte)

 

Abbiamo percorso gran parte del sentiero del Freedom Trail, ma mancano da visitare ancora cinque siti importanti per la storia americana.

Eravamo rimasti alla tappa della Faneuil Hall e dopo cinque minuti di cammino si arriva alla dodicesima tappa del Freedom Trail: The Paul Revere House, la Casa di Paul Revere.

The Paul Revere House

Oltre che essere un sito storico perché fu abitata da uno dei personaggi più famosi della Rivoluzione americana, questa casa in legno è l'unico edificio del Seicento rimasto a Boston. Fu infatti costruita nel 1680 sul terreno dell'ex canonica della seconda chiesa costruita a Boston prima del grande incendio del 1676. La casa ricostruita fu prima abitata da un ricco commerciante.

E' questa l'unica casa compresa nel Freedom Trail

The Paul Revere House

The Paul Revere House

La casa sorge in North Square, nel quartiere del North End, il quartiere più antico e più densamente abitato di Boston, e che all'epoca della rivoluzione ospitava l'alta borghesia. Ma questa casa aveva già un'architettura antiquata nel 1690 rispetto alle case in mattoni che si stavano innalzando in quegli anni. 

The Paul Revere House vista dal cortile

The Paul Revere House vista dal cortile

La casa fu proprietà del patriota Paul Revere dal 1770 al 1800. Qui vi abitò con la sua famiglia composta dalla prima moglie, dalla madre e da cinque figli (egli ebbe due mogli e dei 16 figli avuti dalle due donne, solo 11 arrivarono all'età adulta).

Paul Revere nacque e morì a Boston (1755/1818). Fu un famoso argentiere, un dentista, un disegnatore di cartoni animati, un fabbricante di campane e cannoni, gran maestro massonico (pose la prima pietra della Massachusetts State House), un incisore di lastre di rame (fu il primo negli Stati Uniti a fondere rame e arrotolarlo in fogli, coprì la cupola della State House e parti di molte navi, inclusa la famosa "Old Ironsides" ovvero la USS Constitution, e stampò le le cambiali di credito del Massachusetts), ma viene ricordato soprattutto per il suo patriottismo e la sua leggendaria "Cavalcata di Mezzanotte" descritta nel 1861 dal poeta Henry Wadsworth Longfellow in una sua poesia ("The Midnight Ride").

Tra le tante attività di Paul Revere c'era anche quella di corriere. Durante la notte del 18 aprile 1775 si allontanò verso le 22.00 furtivamente con una barca a remi dalla città: il dottor Joseph Warrren, uno dei massimi leader del movimento patriota di Boston, lo scelse per andare a Lexington ad avvertire Samuel Adams, John Hancock e altri patrioti della contea, della spedizione delle truppe inglesi, provenienti da Boston, con l'intenzione di confiscare le armi e le munizioni nascoste dai rivoluzionari americani a Concord (a 32 km a Ovest di Boston). Paul Revere, arrivato a Charlestown  prese poi un cavallo e raggiunse la sua meta verso le 24.00.

http://www.paul-revere-heritage.com/index.html

Ma veniamo alla descrizione della casa. Oltrepassata la biglietteria ci si trova davanti ad un cortile e a un edifico a due piani con tetto a capanna e cantina. Il primo piano è sporgente.

casa e cortile di The Paul Revere House

Purtroppo non è permesso scattare foto all'interno della casa

La casa rappresenta un esempio di vita familiare del XVIII secolo. Le caratteristiche delle case di quest'epoca sono la mancanza di corridoi e la presenza di grandi camini. Al piano terra si trova una tipica cucina del '700 e un grande salone. Al piano superiore si trovano arredi dell'epoca di Paul Revere e pezzi appartenuti alla sua famiglia. 

Nella casa sono esposti anche argenti e manufatti di Paul Revere.

Nel cortile di trova una campana fusa da Paul Revere nel 1804. E' una delle sole 25 campane ancora esistenti fuse dal patriota.

campana fusa da Paul Revere (1804)

Dopo che la famiglia Revere lasciò l'abitazione, la casa divenne la pensione di un marinaio, che venne prima sostituita da una fabbrica di dolciumi e poi da una drogheria.

A metà del XIX secolo la casa era divenuta un condominio di immigranti e il piano terra era stato trasformato in negozi, e anche in una banca italiana.

Nel 1902 fu acquistata dal pronipote di Paul Revere nell'intento di non farla demolire. Nel 1905 venne acquistata dall'Associazione commemorativa Paul Revere e restaurata, Venne quindi aperta al pubblico come museo storico. 

https://www.paulreverehouse.org/paul-revere-house

Orario: 15 aprile/ottobre       10.00/17.15    aperto tutti i giorni

            novembre/14 aprile    10.00/16.15   chiuso il LUNEDI'

Costo: 6 $

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Altri 5 minuti di cammino vi condurranno alla prossima tappa, ma prima di arrivare a destinazione soffermatevi ad ammirare la statua equestre di Paul Revere.

statua equestre di Paul Revere (Cyrus Edwin Dallin - 1940)

La statua in bronzo, modellata nel 1885 e fusa nel 1940, è posta su un basamento in granito ed è opera di Cyrus Edwin Dallin.

statua equestre di Paul Revere (Cyrus Edwin Dallin - 1940)

statua equestre di Paul Revere (Cyrus Edwin Dallin - 1940)

La statua è posta nel Paul Revere Mall, un viale che conduce alla tredicesima tappa: la Old North Church, la Vecchia Chiesa Nord.

Old North Church

Anche se questo sito è comunemente chiamato Old North Church, il vero nome della chiesa è Christ Church ed era una chiesa anglicana ufficiale d'Inghilterra.

Old North Church

La chiesa in stile georgiano venne costruita nel 1723 ed è la più antica chiesa episcopale di Boston.

aula della Old North Church

pannelli dell'altare con preghiere 

pannelli dell'altare con preghiere 

altare

Nella chiesa ci si può aggirare tra i banchi in legno bianchi a forma di scatola che abbiamo già incontrato nelle chiese visitate lungo il Freedom Trail. I banchi erano più costosi se posti più vicino all'altare e una volta acquistati all'asta, si doveva comunque pagare (fino al 1912) una quota annua. Chi non poteva permettersi di comprarne uno si sedeva in galleria. I nomi dei proprietari sono ancora affissi sule porte dei banchi.

interno di un banco 

Si potevano portare in chiesa, come mostra un banco, scaldapiedi a carbone.

scaldapiedi a carbone

banco con scaldapiedi

Nelle gallerie sedevano le persone di basso ceto, i bambini inferiori a 12 anni e nella galleria vicino al pulpito, più fredda durante l'inverno, sedevano i fedeli neri, sia liberi che in schiavitù.

galleria della chiesa

Anche il pulpito in legno è dipinto in bianco. lo sovrasta una sorta di cassa acustica per amplificare il suono della voce.

pulpito

pulpito

L'organo a canne è del 1759.

organo a canne (1759)

Gli angeli in stile barocco che fiancheggiano l'organo sono del XVII secolo e furono prelevati da un vascello francese dalla nave corsara "Regina d'Ungheria". Sono gli elementi più antichi della chiesa.

Angeli (XVII sec.)

Lampadari e orologio in ottone sono del XVIII secolo.

lampadario (XVIII sec)

Nella chiesa si trova il più antico busto di George Washington (1815). Il busto fu scolpito da (o nello stile di) Christian Gullager.

busto di George Washington (1815)

Nel luglio del 1976 la Regina Elisabetta II d'Inghilterra visitò Boston e prese parte ad una funzione domenicale nella Old North Church. Una foto appesa alla parete testimonia questo evento.

in alto: foto della Regina Elisabetta II d'Inghilterra / in basso: foto della Regina Elisabetta II d'Inghilterra ritratta nella Old North Church

Nel 1918 venne costruita una cappella per gli emigranti italiani, oggi divenuto un negozio di souvenir.

Ma la Old North Church è soprattutto famosa per la "Cavalcata di Mezzanotte di Paul Revere" e per il segnale "Uno se via terra, due se via mare".

Come precedente detto raccontando le gesta di Paul Revere, quest'illustre patriota la notte del 18 aprile 1775 intraprese l'epica cavalcata verso Lexington. Quella stessa notte il sagrestano di questa chiesa Robert Newman e il capitano John Pulling salirono sul campanile della Old North Church e tennero alte per un minuto "due lanterne" per segnalare a Paul Revere che gli Inglesi stavano marciando verso Lexington e Concord "via mare" attraversando il fiume Charles, come lo stesso Paul Revere, e non "via terra" come l'altro messaggero William Dawes inviato a raggiungere la stessa meta (in tal caso avrebbero alzato solo "una lanterna").
campanile della Old North Church

All'interno della chiesa si trova la finestra (oggi murata a seguito delle modifiche precedenti al 1815 e riscoperta nel 1989) dalla quale Robert Newman scappò dopo aver dato l'allarme. Qui si trova appesa una lanterna regalata dal Presidente Gerald Ford per la celebrazione del bicentenario degli Stati Uniti nel 1975. La terza lanterna rinnova lo sforzo e la speranza del terzo secolo d'indipendenza.

finestra di Newman con lanterna

A proposito invece del campanile bianco alto 52,7m, è stato ricostruito fedelmente come quello abbattuto dall'uragano nel 1804. Il campanile contiene le prime campane portate dall'Inghilterra. 

Nella cripta della chiesa (oggi chiusa per restauro) riposano 1.100 corpi.

https://www.oldnorth.com/

Orario:  gennaio CHIUSO

            febbraio aperto per le vacanze scolastiche   lunedì/sabato     10.00/16.00

                                                                                  domenica           12.30/16.00

            marzo/giugno                                                martedì/sabato   10.00/17.00

                                                                                  domenica           12.30/17.00

Costo: 5 $

           tour gallerie                                                   alle 11.00 e alle 14.00    durata 15' 

Costo: 10 $ (compreso biglietto d'ingresso)

          tour della camera del suon della campana     alle 10.30-14.30-16.00   durata 15'

          e sala dell'archivio 

Costo: 10 $ (compreso biglietto d'ingresso)

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Vicino alla Old North Church si trova la Clough House, un edificio in mattoni rossi costruito da Ebenezer Clough tra il1712 e il 1715 dal mastro muratore della chiesa prima dell'edificio di culto.

Clough Hause

In questo edificio storico, una delle residenze in mattoni più antiche di Boston, si può assistere ad una dimostrazione di stampa coloniale (GRATIS), 

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Vicino alla Old North Church si trova la quattordicesima tappa del percorso: il Copp's Hill Burying Ground, ossia il Cimitero di Copp's Hill.

Copp's Hill Burying Ground (alle spalle dell'edificio in mattoni spicca il campanile della Old North Church)

Questo antico sito di sepoltura, il secondo realizzato a Boston (1660), fu chiamato originariamente New Burying Ground e poi North Burying Place. Il lato Nord-Est è il lato più antico del cimitero.

Su questo promontorio che si affaccia sul fiume Charles i coloni costruirono inizialmente un mulino a vento.

Il cimitero prese poi il nome da William Copp, un colono che di mestiere faceva il ciabattino, proprietario del terreno. Qui seppellì i suoi nipoti morti bambini. Il terreno venne poi acquistato nel 1669 dalla città per trasformarlo in cimitero.

Copp's Hill Burying Ground

Copp's Hill Burying Ground

Questo luogo di sepoltura è il più grande cimitero coloniale: occupa una superficie di 12.140 mq e vi sono state seppellite 10.000 persone. A ricordarle oggi rimangono solo 2.200 lapidi. Il cimitero è stato in uso sino al 1968.

Più di 1000 neri e schiavi furono qui sepolti e un migliaio di artigiani e commercianti.

Tra gli uomini più conosciuti qui sepolti vi sono Robert Newman, passato alla storia per aver acceso una delle due lanterne sul campanile della Old North Church per avvertire i patrioti dell'arrivo delle truppe inglesi, Prince Hall, attivista contro la schiavitù e fondatore della Massoneria Nera, Edmund Hartt, costruttore della USS Constitution, e persone che parteciparono al Boston Tea Party il 16 dicembre 1773. 

monumento commemorativo a Price Hall

L'altura su cui sorge il cimitero che domina il porto ebbe anche un'importanza militare.

panorama sul fiume Charles dal Copp's Hill Burying Ground

Nell'aprile 1775 le truppe inglesi istallarono una batteria d'artiglieria sul lato Sud-Ovest del cimitero e da qui il 17 giugno 1775 iniziarono a bombardare Charlestown, al di là del fiume, in quella che venne chiamata Battaglia di Bunker Hill.

Sembra che i soldati si divertissero a colpire con proiettili le lapidi del cimitero, tra le quali quella del capitano Daniel Malcom, che ancor oggi mostra dei buchi.

https://www.boston.gov/cemeteries/copps-hill-burying-ground

Orario: 9.00/16.00

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Per continuare il percorso del Freedom Trail, e visitare gli ultimi due siti della passeggiata storica, bisogna attraversare il fiume Charles percorrendo il Charlestown Bridge

fiume Charles dal Charlestown Bridge

Durante il cammino si può vedere il sottostante Paul Revere Park, il parco dedicato al famoso patriota.

Paul Revere Park

Dopo circa 20' di cammino si giunge quindi alla penultima e quindicesima tappa del Freedom Trail: il Charlestown Navy Yard con la USS Constitution.

Charlestown Navy Yard

Il Charlestown Navy Yard è stato dal 1800 al 1974 il luogo in cui si sono costruiti e recuperati i vascelli navali americani. E' uno dei sei cantieri navali costruiti a questo scopo.

Charlestown Navy Yard

Dopo aver passato i controlli di sicurezza (metal detector e controllo dei bagagli) si entra nel Charlestown Navy Yard Visitor Center.

Si accede quindi nel Charlestown Navy Yard Museum, o Shipyard Gallery, un piccolo museo dedicato al cantiere della Marina di Charlestown.

Charlestown Navy Yard Museum

L'edificio in mattoni rossi che ospita il museo conservava originariamente la pece e il cascame, ed era il luogo in cui veniva riscaldato il catrame per impermeabilizzare le navi. Poi divenne l'officina di verniciatura del cantiere, e successivamente una stazione radio, una lavanderia, il luogo in cui si riparavano i sonar e infine la prima sede del USS Constutution Museum (trasferitosi in un altro edificio del cantiere nel 1976).

Nell'esposizione del museo, attraverso pannelli esplicativi, materiali originali e manufatti, viene raccontata la storia del cantiere e delle persone che vi hanno lavorato (falegnami, cordai, elettricisti, saldatori, macchinisti, fabbri, tubisti e ingegneri).

sala espositiva del Charlestown Navy Yard Museum

alloggiamenti per le bussole delle navi e i dispositivi illuminanti


esposizione museale

esposizione museale

Questo cantiere navale è stato tra il 1837 e il 1971 il principale produttore di funi della Marina.

esposizione di corde prodotte nel cantiere navale

In questo cantiere si è anche inventata e prodotta la resistente catena d'ancora die-lock.

catene d'ancora die-lock

catena d'ancora die-lock

forgiatura della catena d'ancora die-lock

Orario: 13 novembre/26 maggio        mercoledì/domenica    10.00/16.00

            27 maggio/30 giugno             mercoledì/domenica     10.00/17.00

            1 luglio/10 ottobre                  martedì/domenica        10.00/18.00

Costo: GRATIS

Oggi il Charlestown Navy Yard ospita due navi da guerra storiche: il cacciatorpediniere USS Cassin Young e la fregata USS Constitution, la nave più antica commissionata al mondo in servizio attivo della Marina degli Stati Uniti.

La maggiore attrattiva del Charlestown Navy Yard è certamente la USS Constitution, attraccata al Molo 1.

USS Constitution

La USS Constitution è una delle prime sei navi da guerra la cui costruzione fu autorizzata dal Congresso nel 1794. La fregata fu disegnata da Joshua Humphreys varata nel 1797. Lastre di rame di rinforzo e molti dei suoi accessori furono realizzati dalla fonderia di Paul Revere.

USS Constitution

USS Constitution

Si è guadagnata il soprannome di "Old Ironsides" durante la guerra del 1812 quando combatté contro la fregata britannica HMS Guerrere: le palle di cannone sembravano rimbalzare sul fianco di quercia della nave come se queste fossero fatte di "ferro" ("iron").

La USS Constitution non perse mai una battaglia e si ritirò nel 1815. Fu restaurata nel 1996.

Ogni 4 luglio viene girata per garantire uniformi condizioni metereologiche.

la USS Constitution vista dal mare

Ancor prima di salire a visitare la nave, si può apprezzare la bellezza della USS Constitution dal molo: la prua decorata e munita di bompresso...

prua della USS Constitution

prua della USS Constitution

prua con trinchetto e bompresso

bombresso

bompresso

albero di trichetto

...e a poppa il cassero con nome della nave e decorato con sei stelle e un'aquila.
poppa con scialuppa

cassero

poppa della USS Constitution

cassero

E' molto emozionante salire a bordo di una nave così antica...il suo timone, le sue scialuppe di salvataggio, e le attrezzature di bordo.
una scialuppa di salvataggio

il timone
 
E' impressionante vedere il sartiame in dotazione alla nave per issare o calare le vele: alcune vele erano grandi come campi da baseball, pesanti mezza tonnellata da asciutte e il doppio se bagnate dalla pioggia. I marinai salivano anche a 53m d'altezza sopra il ponte per sistemarle.

sartiame della nave

sartiame della nave

sartiame della nave

sartiame della nave

Altrettanto interessante e suggestivo è scendere nel ponte di cannone coperto per vedere i cannoni pronti a sparare. La USS Constitution può essere equipaggiata con 44 cannoni.

ponte di cannone coperto

cannone della USS Constitution

cannoni

cannone

Si possono vedere anche le pompe di sentina per rimuovere l'acqua.

pompe di sentina

Sottocoperta si possono vedere anche le amache sulle quali dormivano i marinai e le cabine degli ufficiali.

amache per marinai

amache per marinai

cabina ufficiali

cabina ufficiali


https://www.navy.mil/USS-CONSTITUTION/Hours-Visitor-Info

Orario: 11 ottobre/ 26 maggio     mercoledì/domenica  10.00/16.00

            27 maggio/10 ottobre      tutti i giorni                10.00/18.00

La USS Constitution rimane chiusa il 15 gennaio, giorno di nascita di Martin Luther King jr.

Per mancanza di tempo non abbiamo invece visitato il USS Cassin Young, costruito durante la seconda guerra mondiale.

USS Cassin Young

USS Cassin Young

USS Cassin Young

USS Cassin Young e una gru a portale

modellino del USS Cassin Young realizzato con mattoncini Lego

Orario:  27 maggio/30 giugno

             11 ottobre/12 novembre

                                                            mercoledì/domenica    10.00/16.30

             1 luglio/10 ottobre                  martedì                       10.00/16.30

                                                             mercoledì/domenica   10.00/17.30

             13 novembre/26 maggio        CHIUSO

Interessante è gettare lo sguardo al Dry Dock, il bacino di carenaggio realizzato in muratura e granito.

Dry Dock

Quando il bacino non è in uso è mantenuto vuoto e asciutto. La prima nave ad entrarvi fu la USS Constitution nel luglio del 1833.            

Il Charlestown Navy Yard ospita anche il USS Constitution Museum.

USS Constitution Museum

Il museo è ospitato negli ex edifici che hanno ospitato la sala macchine, dove erano poste gigantesche pompe a vapore per prosciugare il bacino di carenaggio.

Qui, con esposizioni e postazioni interattive, si può approfondire la conoscenza della fregata USS Constitution.

modellino della USS Constitution

sezione della USS Constitution

modellino della USS Constitution

modellino con mattoncini Lego della USS Constitution

https://ussconstitutionmuseum.org/visit/museum-ship

Orari:  6 settembre/29 maggio   10.00/17.00

           30 maggio/5 settembre   10.00/18.00

Costo: donazione libera

Usciti dal museo un edificio colpisce per la sua eleganza, è la Casa del Comandante.

Casa del Comandante

Questa residenza con veranda bianca, che nel XIX secolo ha ospitato sei comandanti della USS Constitution con le proprie famiglie, è stata fabbricata nel 1805.

Casa del Comandante
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Bisogna camminare per altri 10' per raggiungere l'ultima e sedicesima tappa del Freedom Trail: il Bunker Hill Monument

salita verso il Bunker Hill Monument

La USS Constitution con l'obelisco del Bunker Hill Monument

E' questo il sito in cui viene commemorata la prima grande battaglia della Rivoluzione Americana.

La battaglia prese il nome di "Bunker Hill" anche se questa altura si chiama Breed's Hill.

La storica e sanguinosa battaglia ebbe luogo il 17 giugno 1775.

Per affrontare il nemico i patrioti americani ebbero solo il tempo di costruire una fortificazione in terra il giorno prima, ed erano pochi e con poche munizioni. Per questo il colonnello William Prescott diede il famoso comando "Non sparare finché non vedi il bianco dei lori occhi".

targa che ricorda la mitica frase del colonnello William Prescott

Ma dei 2400 soldati inglesi impegnati in battaglia circa 1000 vennero feriti o uccisi. 

targa commemorativa di Charlestown con la raffigurazione del Bunker Hill Monument

A Ovest del Bunker Hill Monument vi è la statua di William Prescott scolpita da William Wetmore Story. La statua in bronzo fu fusa a Roma nel 1880.

statua di William Prescott (William Wetmore Story - 1880)

Il monumento commemorativo è costituito da un obelisco di granito, costruito dall'architetto Solomon Willard tra il 1825 e il 1843. 

Bunker Hill Monument

L'obelisco è alto 67m e pesante 6700 tonnellate. Solo la pietra posta all'apice del monumento pesa 2,5 tonnellate.

Bunker Hill Lodge

Accanto all'obelisco si trova una costruzione con colonne ioniche in facciata chiamata Bunker Hill Lodge che conserva al suo interno la statua del Dottor Joseph Warren (1850), eroe politico ucciso nella battaglia di Bunker Hill, e il modello del pilastro in legno che fu posto su questo sito per commemorare l'evento stoico.

Orario: 10.00/17.00

estate     9.00/18.00

Purtroppo siamo arrivati fuori dell'orario di visita per salire i 295 gradini dell'obelisco del Bunker Hill Monument ed entrare nel Bunker Hill Lodge.


CONCLUSIONI                                                                                                                             La giornata è stata lunga ed intensa, e pur avendo iniziato il percorso del Freedom Trail di buon'ora, il tempo a disposizione non c'è bastato per visitare completamente tutti i siti. Stanchezza a parte, vale comunque la pena dedicare un'intera giornata a questa passeggiata storica. Non visitare le sale di riunione, le chiese, i cimiteri, la casa di Paul Revere e i monumenti che celebrano la Rivoluzione Americana vorrebbe dire non aver visitato Boston.


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