Per fermarci a visitare Chefchaouen, la cittadina marocchina considerata la "Perla blu del Marocco", abbiamo optato per un hotel posto fuori dalla Medina, con una spettacolare vista sulla città:
DAR JASMINE
Route Raas El Maa
+ 223 539989120
https://www.darjasmine.com/en/homepage/
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| Dar Jasmine |
L'hotel prende il nome dalla romantica storia di una ragazza locale di nome Jasmine che salvò Christopher Smith, un pilota britannico precipitato con il suo aereo sulle montagne circostanti nel 1914. A quell'epoca gli stranieri non potevano entrare a Chechaouen, ma lei lo portò ugualmente a casa sua per curarlo. I due giovani, sempre nascosti allo sguardo indiscreto degli abitanti della cittadina, finirono per innamorarsi passeggiando tra i gelsomini che circondavano la casa di lei. Aiutato dal padre di Jasmine a ricostruire le parti danneggiate del suo aereo Christopher dovette ripartire. Il pilota viaggiò per il mondo piantando i gelsomini che gli ricordavano il suo amore. I due innamorati sembravano destinati a non potersi più rivedere, ma durante l'occupazione spagnola di Chefchaouen i due poterono ricongiungersi e sposarsi, e iniziarorno ad andare in giro per il mondo, in quei luoghi che Christopher aveva visitato e dai quali aveva inviato cartoline alla sua amata. Tornarono poi in Inghilterra e infine si stabilirono a Chefchaouen.
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| gelsomino |
L'ingresso all'hotel si trova a 600 m dalla sorgente Ras El Maa, e vicino ad un grande parcheggio dove poter stazionare l'auto. La comodità del parcheggio si contrappone però alla fatica di salire una scalinata di ben 157 gradini per raggiungere l'ingresso dell'hotel! Lungo il tragitto vi sono murales che ritraggono angoli della città, qualche panchina per fare una pausa e molti vasi con fiori e piante.
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| ingresso alla scalinata per raggiungere l'hotel |
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| scalinata verso l'hotel |
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| scalinata verso l'hotel |
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| scalinata verso l'hotel |
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| murales lungo la scalinata |
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| realtà e arte |
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| murales lungo la scalinata |
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| murales lungo la scalinata |
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| scalinata verso l'hotel |
Ma non preoccupatevi perché se telefonerete all'hotel per dire che siete arrivati, vi manderanno qualcuno ad aiutarvi per i bagagli!
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| aiuto per i bagagli |
Arrivati al portone d'ingresso, si entra nel giardino molto curato dell'hotel, e si viene accolti con una bevanda rinfrescante.
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| ingresso dell'hotel |
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| giardino dell'hotel |
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| giardino |
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| fontana in giardino |
La piccola hall introduce nel salotto arredato in vecchio stile, con angolo bar, camino e tavoli dove poter cenare godendo del panorama quando la temperatura è troppo bassa per poter consumare i pasti sulla terrazza.
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| ingresso dell'hotel |
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| salottino della hall |
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| salone |
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| salone |
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| panorama dal salone |
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| salone |
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| camino del salone |
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| angolo bar |
Ogni angolo dell'hotel è curato nei minimi dettagli.
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| ingresso dell'hotel |
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| illuminazione |
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| oggetti in esposizione |
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| le scale |
Dar Jasmine è un boutique hotel con nove camere e suite, ognuna con uno stile diverso. A queste si sono aggiunte altre camere nelle dependances che stavano ultimando al tempo della nostra visita.
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| Dar Jasmine |
Noi abbiamo scelto la suite Nairobi, un'ampia camera posta al secondo piano dell'edificio principale, con un'atmosfera che rimanda senza nessun dubbio ai viaggi, con i suoi bauletti usati come comodino, e all'Africa, con le sue porte intagliate, le sculture e maschere in legno scuro.
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| suite Nairobi |
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| suite Nairobi |
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| particolari della suite |
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| particolari della suite |
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| porte in legno intagliate |
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| maschere |
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| maschere |
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| statuette in legno |
L'affaccio dalla camera spazia sulla città e sul giardino.
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| panorama dalla finestra della nostra suite |
Il bagno, che richiama molto l'arredamento etnico della camera, è corredato da doccia e finestra.
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| bagno della suite Nairobi |
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| bagno della suite Nairobi |
Nel giardino si trovano angoli riposanti e una piccola piscina a sfioro.
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| piscina |
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| piscina |
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| piscina |
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| piscina |
Per poter godere del panorama al tramonto e delle luci da presepe che illuminano la città di notte (...ma anche per non discendere e risalire poi i molti gradini per recarsi nella Medina!) abbiamo scelto di rimanere a cena nell'hotel.
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| terrazza |
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| tavola con panorama sulla città |
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| mise en place |
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| mise en place |
La scelta è stata vincente!
Dalla terrazza dell'hotel il panorama sulla città è davvero mozzafiato!
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| dalla terrazza |
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| dalla terrazza |
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| tramonto sulla terrazza |
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| tramonto sulla terrazza |
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| Chefchaouen by night |
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| Chefchaouen by night |
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| Chefchaouen by night |
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| il salone dalla terrazza |
Inoltre la table d'hote ci ha permesso di assaporare piatti della cucina marocchina realizzati con freschissime materie prime della regione, che non per nulla ha avuto il riconoscimento dall'Unesco di "Comunità emblematica della dieta Mediterranea".
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| insalate marocchine |
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| insalata con verdura e mela |
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| insalata con formaggio di capra |
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| Tajine di Kefta |
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| Tajine di pollo al limone |
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| yougurt con frutta secca |
Anche la buona colazione alla carta servita sulla terrazza è stato un momento piacevole.
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| colazione |
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Per un rapido pranzo nella Medina di Chefchaouen, ci siamo fermati sulla piazza principale della città, di fronte alla kasbah:
RESTAURANT HAMSA
32 Place Outta Hammam
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| Restaurant Hamsa |
GIUDIZIO
E' questo un ristorante di cucina marocchina con terrazza con vista sulla piazza e sulla Grande Moschea.
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| terrazza del Restaurant Hamsa |
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| terrazza del Restaurant Hamsa |
E' un posticino simpatico, tranquillo e accogliente. I piatti del suo menù sono semplici ma buoni.
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| Kefta con hummus |
CONCLUSIONI Soggiornare a Chefchaouen è stato molto gradevole e rilassante. La struttura che ci ha ospitato penso che sia uno dei pochi alberghi di Chefchaouen che possano vantare una vista così spettacolare sulla "città blu". La cena sulla terrazza al tramonto con la musica che proveniva dalla Medina è stata un'esperienza molto romantica. Anche se raggiungerla risulta un po' impegnativo fisicamente, Dar Jasmine è stata un'ottima scelta.
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