mercoledì 14 agosto 2024

Il Faro di Cap Spartel, il più antico del Marocco

Dal latino Pharus e dal greco Pharos, "faro" è il nome dell'isola sulla quale è stata costruita la torre del Faro di Alessandria in Egitto nel 300 a.C. Da allora designa la torre edificata sulla costa che guida i naviganti durante la notte.
fari del Marocco

Su un promontorio coperto di pini, a 15 km a Nord-Ovest di Tangeri, nel punto in cui il Mediterraneo incontra l'Oceano Atlantico, si trova il faro più antico del Marocco e uno dei fari più grandi dell'Africa: il suo nome è Faro di Cap Spartel.

incontro di due mari


promontorio di Cap Spartel

plastico del Faro di Cap Spartel

Il Faro di Cap Spartel segna il limite occidentale del Mar Mediterraneo e l'ingresso nello Stretto di Gibilterra. Inoltre questo faro costituisce il punto più a Nord-Ovest dell'Africa continentale.

Stretto di Gibilterra

Dal faro si può scorgere la Spagna, il lembo di costa tra la Rocca di Gibilterra e Capo Trafalgar.

quel che si dovrebbe vedere dal "buco della serratura" è la Spagna

la terra europea velata dalla foschia

Lo Stretto di Gibilterra, chiamato Merkat dai Fenici, Stelas Hercules dai Greci, e Fretum Gadinatum dai Romani, è stato teatro di alcune battaglie.

Nel 1782 vi fu battaglia tra la flotta spagnola e la flotta inglese per poter mantenere le forniture britanniche all'assediata Gibilterra. Nel 1936, durante la guerra civile spagnola si combatté per garantire la via di rifornimento navale alla città spagnola di Ceuta (enclave in Marocco) da parte dei nazionalisti di Francisco Franco. 

La costruzione del Faro di Cap Spartel fu voluta dal Sultano Sidi Moammed IV Ben Abdellahmane dopo il naufragio della fregata Dona Isabel (nave scuola della marina militare brasiliana), che vide la morte di 250 allievi ufficiali nel 1860. 

Sultano Sidi Moammed IV Ben Abdellahmane

fregata Dona Isabel

Il progetto del faro si deve all'architetto e ingegnere francese François Léonce Reynaud (1861). L'incarico della costruzione venne dato a Ponts et Haussèes de France.

Il faro venne acceso il 15 ottobre 1864 con lampade ad olio.

La navigazione lungo la costa settentrionale africana era pericolosa, perciò il progetto del faro venne anche dettato dall'esigenza del commercio marittimo e dalla situazione geopolitica del XIX secolo. Per questo motivo nel 1865 dieci Paesi (Francia, Belgio, Austria, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Italia, Svezia, Portogallo, Spagna e Stati Uniti) si accordarono per il mantenimento e il funzionamento del faro, e il Marocco assicurò a questi Stati che il faro sarebbe rimasto neutrale in caso di guerra. 

Il Faro di Cap Spartel è a forma di minareto.

Faro di Cap Spartel

Faro di Cap Spartel

Faro di Cap Spartel

Faro di Cap Spartel

E' una torre di color giallo chiaro con angoli e parte superiore in mattoni lisci. E' alto 25 m con base quadrata molto larga. E' posto a 95 m d'altezza dal mare.

pianta e spaccato del Faro di Cap Spartel

All'interno del faro, nelle 12 sale poste intorno al patio centrale, è allestito un museo che illustra la storia e i personaggi legati a questo sito, e i vari strumenti usati per renderlo operativo.

cortile interno del faro

cortile interno del faro

sala del museo

esposizione museale

esposizione museale

lente di Fresnel

fari del Marocco

Una scala di 101 gradini in pietra e corrimano in legno di acajou permette di raggiungere il loggiato merlato e la lanterna composta da un sistema ottico.

scala del faro

scala del faro


scala del faro

ultimo tratto di scala in ferro

arrivo alla terrazza del faro

Dal 1905 la lanterna fu alimentata a petrolio e il faro venne dotato di un segnale acustico. Nel 1924 si passò da 6.000 a 20.000 candele e nel 1931si raggiunsero le 300.000 candele.

Nel 1926 il faro fu restaurato e nel 1950 s'introdusse l'utilizzazione dell'energia elettrica. Tra il 1952 e il 1954 furono istallati una radio di trasmissione e un segnale sonoro utile in caso di nebbia.

Il faro oggi emette 4 incandescenze bianche ogni 20 secondi ed ha una portata luminosa di 30 miglia marine.


lanterna del faro

Dall'alto del faro il panorama è davvero magnifico.

panorama dall'alto del faro

panorama dall'alto del faro

La torre del faro è collegata ad una casa a due piani e alla residenza del guardiano.

Tutt'intorno al faro vi è un giardino ben curato dove sono esposti l'antico fuoco e alcune opere d'arte ispirate dal luogo (di alcune opere non sono riuscita a trovare gli autori e i titoli).

giardino visto dall'alto del faro

giardino visto dall'alto del faro e piazzale d'ingresso

giardino intorno al faro

giardino intorno al faro

giardino intorno al faro

"Un Incontro Multidimensionale"

"Un Incontro Multidimensionale"

spiegazione della scultura

...stretta di mani

...il guardiano del faro

...scrutando l'orizzonte

antico fuoco

CURIOSITA': si dice che la fontana del faro, ricca di ferro, abbia virtù terapeutiche.
CURIOSITA': Il Faro di Cap Spartel appare sulle banconote marocchine da 200 Dirham.

banconota da 200 Dirham con il Faro di Cap Spartel

https://www.lecapspartel.com/

Orari: 8.30/23.30

Costo: Museo + parco                          20 MAD

           Museo + parco + salita faro      50 MAD


CONCLUSIONI                                                                                                                       E' molto piacevole visitare il Faro di Cap Spartel, sia per la sua posizione che per il giardino che lo circonda. Insieme alle vicine Grotte di Ercole costituisce uno spunto di visita dei dintorni di Tangeri.


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