lunedì 10 febbraio 2014

Il Burgtheater, il teatro nazionale austriaco di Vienna


Il Burgtheater è per i paesi di lingua tedesca il teatro più prestigioso.

Originariamente si chiamava Hofburgtheater ("Teatro di corte") e si trovava in una sala da ballo dell'Hofburg.
Fu fatto costruire dall'imperatrice Maria Teresa nel 1741.
Era allora collocato nella Michaelerplatz.

Giuseppe II, figlio di Maria Teresa, lo elevò poi a teatro nazionale nel 1776 e decretò anche che venissero rappresentati solo pezzi che non trattassero argomenti tristi.
Per questa ragione si cambiarono i finali di "Amleto" e di "Romeo e Giulietta" per poterli mettere in scena.

In questo teatro furono rappresentate le prime di tre opere di Amadeus Mozart:
""Il Ratto del Serraglio" (16 luglio 1782), "Le Nozze di Figaro" (1 maggio 1789) e "Così fan tutte" (26 gennaio 1790).
Anche per "Le Nozze di Figaro" fu vietata la rappresentazione della commedia da parte di Giuseppe II perché tacciata di aizzare l'odio tra le classi sociali.
Mozart però convinse l'Imperatore che avrebbe tolto per la sua versione lirica le scene censurate.

facciata del Burgtheater

Quando si volle ristrutturare l'ala dell'Hofburg in cui si trovava il teatro, questo fu spostato sul Ring, difronte al Rathaus, e una nuova costruzione in stile neorinascimentale con elementi barocchi fu realizzata dagli architetti Gottfried Semper (famoso architetto di teatri che curò la parte esterna dell'edificio) e Karl von Hasenauer (che si occupò degli interni).
Il teatro fu inaugurato nel 1888.

ingresso del teatro

Il teatro però venne chiuso nel 1897 perché da alcune poltrone dell'auditorium non si poteva vedere il palcoscenico e per problemi di acustica.

Un altro restauro lo subì dopo che una bomba sganciata in un raid aereo ne distrusse la parte centrale nel 1945, a pochi giorni dalla fine della II guerra mondiale.
Il restauro durato dal 1953 al 1955 lo riportò al suo fulgore.

una delle ali laterali del Burgtheater

La facciata è adorna di numerose statue.
Al centro si trova Apollo seduto, affiancato dalle muse Melpomene (musa della Tragedia) e Thalia (musa della Commedia).
Sotto di esse si trova un fregio con Bacco e Arianna.
Accanto al fregio vi è una balaustra con putti scolpiti che suonano ognuno uno strumento musicale diverso.

Pilastri corinzi e colonne incorniciano le finestre, coronate da busti di famosi scrittori: Shakespeare, Moliere, Schiller, Goethe,...

uno scalone




L'edificio presenta nella facciata una parte centrale semicircolare, affiancata da due ali dritte, che ospitano due grandi scaloni uguali, decorati con candelabri, stucchi e statue di stile barocco.
Uno scalone era per la corte, l'altro per il pubblico.

Le pareti delle scalinate sono ornate con busti di drammaturghi famosi.


affreschi, stucchi, statue, candelabri lungo lo scalone

particolari di uno scalone
soffitto affrescato
Gli affreschi del soffitto sono stati realizzati dai fratelli Gustav e Ernest Klimt e da Franz Matsch.
Mostrano la storia della prosa.


affresco"Altare di Dioniso"di uno scalone
affresco del soffitto di uno scalone
affresco di uno scalone
un affresco


Sono rappresentati i teatri dell'antichità e del mondo contemporaneo: l'antico teatro di Taormina e il Globe Theatre di Londra con la scena finale di "Romeo e Giulietta" di Shakespeare.
 
affresco dell'antico teatro di Taormina
affresco ultima scena di "Romeo e Giulietta" al Globe Theatre

Gustav Klimt ha immortalato sé stesso, il fratello e il collega Matsch sullo sfondo.

Il più famoso degli affreschi è il "Der Thespikarren" dipinto da Gustav Klimt tra il 1886 e il 1888.
L'affresco fa parte della serie "La storia del Teatro" e rappresenta Tespi, interprete della tragedia greca.

"Der Thespiskarren"

Le scale monumentali portano ad un foyer che curva intorno alla sala centrale del teatro.

foyer
E' lungo 60m, e raccoglie sulle pareti i ritratti di attori e attrici realizzati da artisti contemporanei.
Tra questi anche quello di Katherina Schratt, l' "amante" dell'Imperatore Francesco Giuseppe.


foyer con ritratti di attori e attrici
ritratti di attrici
Katherina Schratt

In questo teatro vengono rappresentati nelle sue quattro sale circa 800 spettacoli all'anno.

palchi nella sala principale del teatro
platea della sala principale del teatro

Trovano posto nella sala principale, decorata tuttora con i colori imperiali beige, oro e rosso, ben 1175 spettatori seduti e 85 in piedi.
Il palcoscenico è lungo 28,5 m e profondo 23 m.

palcoscenico
macchine sceniche

Il Burgtheater è visitabile tramite visite guidate che durano 50' circa.
www.burgtheater.at
Orario visite:  settembre/giugno   lunedì/giovedì                        15.00
                                                      in tedesco con riassunto in inglese
                                                     venerdì/domenica                  14.00
                                                      in tedesco con riassunto in inglese
                        luglio/agosto         tutti i giorni                             15.00
                                                      in tedesco e in inglese
Costo 5,50€


CONCLUSIONI  
Il Burgtheater costituisce sicuramente una tappa turistica da non omettere nella visita della capitale austriaca.
Notevole è l'impatto artistico di questo teatro, e per gli amanti della pittura di Gustav Klimt e dell'arte in generale costituisce un interessante attrazione.
Nel vestibolo del teatro è ospitato l'elegante ristorante "Vestibul", di cui ho parlato nel post "Se cercate un ristorante a Vienna..." (luglio 2013).



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