Il Burgtheater è per i paesi di lingua tedesca il teatro più prestigioso.
Originariamente si chiamava Hofburgtheater ("Teatro di corte") e si trovava in una sala da ballo dell'Hofburg.
Fu fatto costruire dall'imperatrice Maria Teresa nel 1741.
Era allora collocato nella Michaelerplatz.
Giuseppe II, figlio di Maria Teresa, lo elevò poi a teatro nazionale nel 1776 e decretò anche che venissero rappresentati solo pezzi che non trattassero argomenti tristi.
Per questa ragione si cambiarono i finali di "Amleto" e di "Romeo e Giulietta" per poterli mettere in scena.
In questo teatro furono rappresentate le prime di tre opere di Amadeus Mozart:
""Il Ratto del Serraglio" (16 luglio 1782), "Le Nozze di Figaro" (1 maggio 1789) e "Così fan tutte" (26 gennaio 1790).
Anche per "Le Nozze di Figaro" fu vietata la rappresentazione della commedia da parte di Giuseppe II perché tacciata di aizzare l'odio tra le classi sociali.
Mozart però convinse l'Imperatore che avrebbe tolto per la sua versione lirica le scene censurate.
facciata del Burgtheater |
Quando si volle ristrutturare l'ala dell'Hofburg in cui si trovava il teatro, questo fu spostato sul Ring, difronte al Rathaus, e una nuova costruzione in stile neorinascimentale con elementi barocchi fu realizzata dagli architetti Gottfried Semper (famoso architetto di teatri che curò la parte esterna dell'edificio) e Karl von Hasenauer (che si occupò degli interni).
Il teatro fu inaugurato nel 1888.
ingresso del teatro |
Il teatro però venne chiuso nel 1897 perché da alcune poltrone dell'auditorium non si poteva vedere il palcoscenico e per problemi di acustica.
Un altro restauro lo subì dopo che una bomba sganciata in un raid aereo ne distrusse la parte centrale nel 1945, a pochi giorni dalla fine della II guerra mondiale.
Il restauro durato dal 1953 al 1955 lo riportò al suo fulgore.
una delle ali laterali del Burgtheater |
La facciata è adorna di numerose statue.
Al centro si trova Apollo seduto, affiancato dalle muse Melpomene (musa della Tragedia) e Thalia (musa della Commedia).
Sotto di esse si trova un fregio con Bacco e Arianna.
Accanto al fregio vi è una balaustra con putti scolpiti che suonano ognuno uno strumento musicale diverso.
Pilastri corinzi e colonne incorniciano le finestre, coronate da busti di famosi scrittori: Shakespeare, Moliere, Schiller, Goethe,...
uno scalone |
L'edificio presenta nella facciata una parte centrale semicircolare, affiancata da due ali dritte, che ospitano due grandi scaloni uguali, decorati con candelabri, stucchi e statue di stile barocco.
Uno scalone era per la corte, l'altro per il pubblico.
Le pareti delle scalinate sono ornate con busti di drammaturghi famosi.
affreschi, stucchi, statue, candelabri lungo lo scalone |
particolari di uno scalone |
soffitto affrescato |
Mostrano la storia della prosa.
affresco"Altare di Dioniso"di uno scalone |
affresco del soffitto di uno scalone |
affresco di uno scalone |
un affresco |
affresco dell'antico teatro di Taormina |
affresco ultima scena di "Romeo e Giulietta" al Globe Theatre |
Gustav Klimt ha immortalato sé stesso, il fratello e il collega Matsch sullo sfondo.
Il più famoso degli affreschi è il "Der Thespikarren" dipinto da Gustav Klimt tra il 1886 e il 1888.
L'affresco fa parte della serie "La storia del Teatro" e rappresenta Tespi, interprete della tragedia greca.
"Der Thespiskarren" |
Le scale monumentali portano ad un foyer che curva intorno alla sala centrale del teatro.
foyer |
Tra questi anche quello di Katherina Schratt, l' "amante" dell'Imperatore Francesco Giuseppe.
foyer con ritratti di attori e attrici |
ritratti di attrici |
Katherina Schratt |
In questo teatro vengono rappresentati nelle sue quattro sale circa 800 spettacoli all'anno.
palchi nella sala principale del teatro |
platea della sala principale del teatro |
Trovano posto nella sala principale, decorata tuttora con i colori imperiali beige, oro e rosso, ben 1175 spettatori seduti e 85 in piedi.
Il palcoscenico è lungo 28,5 m e profondo 23 m.
palcoscenico |
macchine sceniche |
www.burgtheater.at
Orario visite: settembre/giugno lunedì/giovedì 15.00
in tedesco con riassunto in inglese
venerdì/domenica 14.00
in tedesco con riassunto in inglese
luglio/agosto tutti i giorni 15.00
in tedesco e in inglese
Costo 5,50€
CONCLUSIONI
Il Burgtheater costituisce sicuramente una tappa turistica da non omettere nella visita della capitale austriaca.
Notevole è l'impatto artistico di questo teatro, e per gli amanti della pittura di Gustav Klimt e dell'arte in generale costituisce un interessante attrazione.
Nel vestibolo del teatro è ospitato l'elegante ristorante "Vestibul", di cui ho parlato nel post "Se cercate un ristorante a Vienna..." (luglio 2013).
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