Descrivere Budapest in un solo post è limitativo.
E' per questo che ne dedico uno intero ad una zona di Budapest non molto centrale, ma con interessanti attrattive.
Il Varosliget (tradotto" Parco della città") è il parco cittadino di Budapest.
Un tempo era terreno di caccia per i reali, in quanto paludoso.
Fu sotto l'impero di Maria Teresa che questa zona venne bonificata.
Fu poi creato un parco all'inglese nell'ottocento.
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| laghetto artificiale del parco |
Nel 1896 in occasione del Millenario, che celebrava la nascita del regno d'Ungheria, nel parco vennero costruiti il castello di Vajdahunyad, il monumento degli Eroi e il Museo delle Belle Arti.
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| castello Vajdahunyad |
Fu infatti questa l'idea di Ignac Alpar che lo progettò proprio per celebrare il Millenario.
Inizialmente doveva essere un padiglione per una mostra temporanea, ed era stato costruito in cartone e legno, ma poi si finì per ricostruirlo in mattoni tra il 1904 e il 1906 dato il grande apprezzamento da parte del pubblico.
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| edifici con stili differenti |
Il castello si trova sulle rive del laghetto del parco, è un'isola collegato alla riva con quattro ponti..
Dopo aver attraversato un finto ponte levatoio e varcata una porta ci si trova immersi in un'atmosfera fiabesca.
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| ingresso al castello di Vajdahunyad |
Gli edifici che compongono il castello sono posti in ordine cronologico, con un susseguirsi di stili armonico.
Sono stati realizzati copiando i particolari da reali edifici ungheresi.
Sono oltre 20 le costruzioni dell'Ungheria realizzate.
Tra queste la copia parziale del castello gotico di Vajdahunyad che si trova in Transilvania ed ora appartiene alla Romania.
Rappresentava il miglior esempio di gotico ungherese (XIV/XV secolo) e veniva chiamato il "re dei castelli".
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| castello di Vajdahunyad |
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| padiglione gotico |
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| padiglione gotico |
Per lo stile romanico invece si è preso per esempio la chiesa benedettina del villaggio di Jak che si trova nella parte occidentale dell'Ungheria, vicino al confine austriaco.
Si è copiato il portale della chiesa del XI/XIII secolo, decorato con motivi geometrici in stile normanno.
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| chiesa di Jak |
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| facciata con portale della chiesa di Jak |
Sul timpano si trovano i 12 apostoli, sotto Gesù in trono con due angeli.
Si è ricreato anche il chiostro.
Spesso in questa chiesa si celebrano matrimoni, e si può anche seguirne le messe la domenica (12.00) dei mesi primaverili/autunnali (nella chiesa non c'è riscaldamento!).
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| chiostro della chiesa di Jak |
Anche il ponte d'accesso al castello con i due leoni è un esempio di stile romanico.
Di rinascimentale si può notare la Torre francese con in cima un delfino.
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| padiglione rinascimentale |
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| padiglione rinascimentale |
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| palazzo barocco |
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| cupola palazzo barocco |
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| palazzo barocco |
Tra stucchi e affreschi trova posto il Museo dell'Agricoltura, il più grande del genere in Europa.
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| entrata al Museo dell'Agricoltura |
www.vajdahunyadcaste.com
Orario novembre/marzo martedì/venerdì 10.00/16.00
sabato/domenica 10.00/17.00
lunedì chiuso
aprile/ottobre martedì/venerdì 10.00/17.00
sabato/domenica 10.00/17.00
lunedì chiuso
Costo 1.100 HUF
Nei giardini del castello si trova una statua un po' inquietante di un uomo seduto, con un cappuccio che gli copre quasi completamente il viso, che tiene in una mano un libro e nell'altra una penna.
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| statua "Anonimo" |
E' la Statua dell'Anonimo, così chiamata perché rappresenta lo scrivano di re Bela che visse nel XIII secolo, il cui nome è rimasto anonimo.
E' opera di Miklos Ligeti.
La statua viene fotografata da molti, ma sono tantissimi coloro che toccano la sua penna, in quanto si dice che abbia il potere di fare diventare grandi scrittori!
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| statua conte Sandor Karolyi |
Un'altra statua invece rappresenta il conte Sandor Karolyi che ha modernizzato l'Agricoltura ungherese.
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Nel verde del parco trovano spazio uno zoo in stile art nouveau e un circo permanente.
Altra attrattiva per i cittadini di Budapest e i turisti sono i Bagni termali Szechenyi.
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| bagni Szechenyi |
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| entrata principale dei bagni |
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| cupola dei bagni |
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| ingresso secondario ai bagni |
Fu il primo costruito a Pest.
Funzionò inizialmente come bagno artesiano, grazie all'idea dell'ingegnere minerario Vilmos Zsigmondy che in questo luogo scoprì una sorgente d'acqua calda (970 m di profondità).
Era il 1876.
La costruzione è in stile neo-barocco.
Fu costruito nel 1909/13 su progetto di Gyozo Czigler e Ede Dvorzsak.
L'ingresso e la volta della cupola centrale sono decorati con mosaici raffiguranti scene di bagni e figure mitologiche.
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| volta della cupola |
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| fontana all'ingresso |
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| un mosaico dell'ingresso |
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| un mosaico dell'ingresso |
Le tre piscine all'aperto, molto calde e utilizzabili anche durante la stagione invernale, vennero invece costruite nel 1926.
I bagni si estendono su un totale di 2.700 mq.
L'acqua di questo stabilimento è la più cada di Budapest.
Quando arriva in superficie la sua temperatura è di 74/75°C.
I minerali che contiene sono: calcio, magnesio, idro-carbonato, sodio, solfato, fluoro e acido metaborico.
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| pedicure con pesciolini |
Può anche essere bevuta per curare stomaco, reni e intestino.
Per queste cure nei bagni si trova un reparto fisioterapico.
Naturalmente si possono richiedere cure per il rilassamento del corpo quali massaggi, o cure per la bellezza.
Il pedicure può essere eseguito anche da piccoli pesciolini.
www.szechenyibath.hu
Orario piscine all'aperto 6.00/20.00
sauna 9.00/17.00
piscine termali 6.00/19.00
Costo a partire da 4.600 HUF
(dipende se con o senza cabina e dai servizi richiesti)
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Fa parte delle attrattive del parco un laghetto artificiale, che quando la temperatura durante l'inverno scende di parecchi gradi si trasforma in pista di pattinaggio sul ghiaccio, mentre d'estate si può andare in barca.
Un altro edificio posto sulle rive del laghetto, di fronte al castello è il Padiglione della Secessione, un edificio dedicato al Secessionismo.
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| Padiglione della Secessione |
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| ingresso del Padiglione della Secessione |
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| Piazza degli Eroi |
In questa piazza avvenne nel 1896 l'inaugurazione per il Millenario.
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| una celebrazione in Piazza degli Eroi |
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| parata in Piazza degli eroi |
Due colonnati con ognuno sette statue di politici e comandanti ungheresi, fanno da sfondo ad una colonna centrale sulla quale trova posto una statua dell'arcangelo Gabriele che tiene nella mano destra la corona di S.Stefano, primo re d'Ungheria, e nell'altra due croci.
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| Piazza degli Eroi |
Sulla piazza si affacciano due palazzi monumentali: il Museo delle Belle Arti e la Mucsarnok Kunsthalle.
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| Museo delle Belle Arti |
Il Museo delle Belle Arti è ospitato in un palazzo neoclassico con influenze rinascimentali italiane.
Fu progettato da Fulop Herzog e Albert Schickedanz.
Ha una facciata con otto colonne corinzie.
Sopra di esse poggia un timpano, la copia di quelle del Tempio di Zeus a Olimpia, decorato con la battaglia tra Lapiti e Centauri.
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| portico del Museo delle Belle Arti |
Il museo aprì nel 1906.
Le collezioni che trovano spazio in questo palazzo che coprono ogni epoca di storia dell'arte, hanno avuto origine da una collezione appartenuta alla famiglia Esterhazy, arricchite in seguito da altre acquisizioni.
(noi non abbiamo avuto tempo di visitarlo)
www.szepmuveszeti.hu
Orario martedì/domenica 10.00/18.00
lunedì chiuso
Costo entrata 1800 HUF
audioguida (anche in italiano) 500 HUF
scattare foto 300 HUF
viste guidate gratis in inglese e ungherese
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La Mucsarnok Kunsthalle fronteggia il Museo delle Belle Arti, sul lato opposto della Piazza degli Eroi.
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| Mucsarnok Kunsthalle |
E' il più grande spazio espositivo dell'Ungheria.
In esso vengono ospitate mostre temporanee d'arte moderna.
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| mosaico del timpano della Mucsarnok Kunsthalle |
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| affresco del portico della Mucsarnok Kunsthalle |
Anch'esso è in stile neoclassico con portico a 6 colonne.
Dietro esso si trova un affresco delle origini della pittura, della scultura e delle arti dipinto da Lajos Deak Ebner.
Nel timpano si trova un mosaico raffigurante S.Stefano, patrono delle belle arti.
www.mucsarnok.hu
Orario martedì/domenica 10.00/18.00
mercoledì 12.00/21.00
lunedì chiuso
Costo 1800 HUF
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RISTORANTE BARAKA o LA PERLE NOIRE
Andrassy ut 111
+36 1 483 1355
GIUDIZIO
Abbiamo visitato a maggio di quest'anno questo ristorante all'interno dell'Hotel Andrassy, posto sul viale che porta alla Piazza degli Eroi.Al momento della nostra visita si chiamava "Baraka", ma ora credo di aver capito che è stato ribattezzato "La Perle Noire".
La location è rimasta la stessa, l'arredamento non sembra essere cambiato, e neanche il tipo di cucina.
Non ho idea però se sia cambiato lo chef.
Pensando quindi che sia cambiato solo il nome, ho pensato di proporvelo comunque, dato il buon ricordo che ne conserviamo e l'ottima esperienza culinaria.
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| sala ristorante |
In fondo alla lunga sala si trova anche il bancone che funge da bar.
Affiancati ai tavoli ci sono anche angoli divano.
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| sala ristorante e bancone bar |
I piatti non sono banali, ma stuzzicano i sensi dell'olfatto, della vista e soprattutto del gusto.
Sorprendente un piatto "Tè delle cinque" servito con un'infusione di un fungo shitake versata sulle conchiglie St.Jacques.
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| Amuse buche |
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| velouté di asparagi con anatra confit, carote e funghi |
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| entrée al formaggio |
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| tè shitake d'accompagnamento al piatto "Tè delle cinque" |
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| "Tè delle cinque" |
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| costoletta d'agnello |
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| maiale Belly con salsa hoisin glassata, panino con vegetali piccanti e purè di patate dolci |
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| degustazione di dolci (buonissimi!) |
Naturalmente c'è molta cura nella presentazione del piatto e nel servirlo al tavolo.
Un bonus per il pane.
Sicuramente è un ristorante non alla portata di tutti i portafogli, ma per una cena romantica, o un anniversario, vale la pena sperimentarlo ed uscire dal locale soddisfatti della serata.
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ALBERGO HOTEL BOSCOLO BUDAPEST *****
www.budapest.boscolohotels.com
Erzsebet krt 9/11
+36 1 8866 145
camera deluxe 124€
senza colazione
GIUDIZIO
Di questa splendida struttura ricettiva di Budapest ho già parlato in parte nel post "Weekend a Budapest aspettando il Natale" (dicembre 2012), descrivendo il suo famoso "Caffè New York" un tempo considerato il caffè più bello del mondo.
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| Caffè New York |
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| facciata illuminata dell'Hotel |
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| particolare della facciata |
L'interno invece fonde elementi antichi con il design contemporaneo.
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| lobby vista dall'alto |
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| scaloni classici |
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| corridoio con affaccio sulla lobby |
Si viene accolti all'ingresso e accompagnati nella lobby coperta da un tetto in vetro che chiude un atrio con elementi architettonici diversi ad ognuno dei più piani collegati da scaloni monumentali.
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| lobby |
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| tetto in vetro della lobby |
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| lobby |
Nella lobby, collegata al famoso Caffè, trovano posto accoglienti divani e grandi composizioni di fiori.
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| lobby lato Caffè New York |
La nostra camera era posta in un'ala nuova della costruzione, perdendo un po' il fascino trovato nel resto dell'hotel.
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| la nostra camera |
Arredata in stile moderno, offriva ogni tipo di comodità in un ambiente ovattato rilassante, creato dai suoi colori caldi e dalle numerose luci soffuse.
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| la nostra camera con bagno a vista |
Il bagno aperto sulla camera, aveva una grande vasca con un sistema idraulico che forse però andava un po' rivisto.
I servizi erano separati.
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| il bagno della camera |
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| il bagno |
La colazione viene servita nella parte bassa del Caffè New York, riservata sino ad una certa ora agli ospiti dell'hotel.
Naturalmente allo stesso Caffè si può cenare molo romanticamente.
Non poteva mancare in un hotel così importante una zona Spa e fitness.
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| palestra |
Sicuramente per chi vuole concedersi il lusso di essere immerso in un luogo magico questo hotel è il posto giusto.
CONCLUSIONI
Il quartiere di Budapest descritto in questo post offre tanti spunti di svago e di rilassamento.
Se ci si vuole prendere cura del proprio corpo, o si viaggia con bambini , o si vuole fare una passeggiata nella storia dell'arte, il parco e le sue attrazioni accontentano tutti.
E poi perché non continuare a farsi coccolare in un ottimo ristorante e in un hotel di lusso di questa bella città?
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