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UFFICIO TURISTICO Place de la Piscine
Pontoise, capoluogo del dipartimento Val-d'Oise si trova nella regione francese dell'Ile-de-France, a 30 km circa da Parigi.
E' considerata la capitale storica dell'antica provincia del Vexin francese.
Per la ricchezza del suo patrimonio artistico Pontoise è stata designata una "Città d'arte e di storia".
La città fu fondata sulle rive del fiume Oise dai romani.
Si trovava sulla strada romana Giulio Cesare che congiungeva Parigi (Lutetia) a Rouen (Rotomagus).
In gallo era chiamata Briva Isara, ovvero "Ponte sull'Isara".
Il nome fu latinizzato in Pons Isarae e da qui trasformato in Pontoise.
Nel medioevo divenne una fiorente città commerciale fortificata, alla frontiera del regno.
Il suo apogeo lo raggiunse nel XII/XIII secolo.
Filippo Augusto le diede larga autonomia amministrativa.
Re San Luigi ne fece la sua residenza ordinaria.
Poi vennero le guerre i religione con assedi ed epidemie di peste.
Nel XIX secolo divenne meta di artisti impressionisti come Camille Pissarro, al quale è dedicato un museo, Cézanne, Gauguin che ritrassero paesaggi della città.
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| "Parco in Pontoise" - Pissarro |
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| "Frutteto a Pontoise" - Cézanne |
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| pittori impressionisti a Pontoise |
La città si divide in città alta e città bassa.
La Cattedrale di Saint-Maclou si trova nella città alta ed è caratterizzata da uno stile architettonico composito: gotico primitivo (transetto e abside), gotico fiammeggiante (facciata) e rinascimentale (navate laterali).
Sorse nel XII secolo sui resti di una cappella dedicata a Saint-Eustache.
La prima chiesa aveva una pianta romana e coro con deambulatorio con 5 cappelle raggianti.
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| Cattedrale di Saint-Maclou - facciata meridionale |
Si costruì dunque un nuovo campanile a sinistra di quello crollato.
Nel XV secolo venne ingrandita in stile gotico fiammeggiante.
La chiese divenne asimmetrica dopo la costruzione di un muro meridionale obliquo nel XVI secolo e la trasformazione di una cappella del coro in sacrestia.
Paolo VI la elevò a cattedrale nel 1966.
La facciata occidentale comprende il campanile del XV secolo e l'ingresso alla navata centrale.
La facciata meridionale è obliqua.
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| facciata occidentale |
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| facciata occidentale |
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| particolare di un portale della facciata occidentale |
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| facciata meridionale |
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| navata vista dall'entrata |
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| navata vista dal coro |
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| navata centrale |
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| navata laterale |
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| navata laterale |
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| capitello rinascimentale |
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| capitello romanico |
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| navata laterale |
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| abside della cattedrale |
Nelle cappelle settentrionali vi sono 6 vetrate rinascimentali.
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| una vetrata |
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La chiesa di Notre-Dame si trova nella città bassa.
Nel 1177 fu costruita in questo luogo una cappella dedicata alla Vergine.
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| facciata laterale con campanile della chiesa di Notre-Dame |
Divenne meta di pellegrinaggio di fedeli e di re (re San Luigi e Luigi XIV) per la statua miracolosa della Vergine con il Bambino che qui veniva venerata e che ancora si conserva di quell'antica basilica.
La statua in calcare del XIII secolo è alta 2 m rappresenta la Vergine con tratti molto umani e un Bambino con tratti di un adulto.
A questa Vergine si rivolsero i fedeli per essere aiutati durante l'epidemia di peste che li colpì nel 1638.
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| statua della Vergine miracolosa |
Nel 1541 queste vestigia furono abbattute per ricostruire una chiesa più piccola per opera degli abitanti.
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| abside della chiesa |
Per questo ha una navata più larga che alta, con grandi arcate.
L'abside è piatta e il coro è a forma di ferro di cavallo voltato.
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| navata e coro |
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| navata e organo |
Nella facciata presenta un campanile a forma quadrata sormontato da una cupola a lanterna, coperta d'ardesia, e un portico in pietra in stile classico, simile ad un arco di trionfo con un bassorilievo.
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| particolare del portico |
Nel 1729 venne costruita una cappella per il fonte battesimale e nel 1862 un'abside sotto il portico per preservare la statua della Vergine.
L'interno custodisce la tomba di Saint-Gautier, il fondatore della prima abbazia di Saint-Martin.
E 'un sarcofago-reliquario in calcare del XII secolo .
Sono scolpiti l'Adorazione dei Magi, l'Annunciazione e i vescovi che canonizzarono il Santo, rappresentato come un giacente inquadrato da angeli e con un drago ai suoi piedi.
La chiesa divenne durante la Rivoluzione un magazzino per il foraggio.
Ritornò ad essere un luogo di culto nel 1801.
Venne ritratta da pittori quali Pissarro, Utrillo e Piette.
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Il Carmelo fondato nel 1605 da Anna de Saint-Barthelemy, compagna di Santa Teresa d'Avila, è stato il secondo carmelo fondato in Francia dopo quello di Parigi e costituisce il più antico del genere ancora in attività.
Infatti le suore furono cacciate nel 1792, ma dopo essere divenuto bene nazionale, prigione, annesso della fabbrica d'armi di Versailles, magazzino del sale per Parigi, manifattura per i tessuti provenienti dalle Indie, ritornò alle religiose nel 1803.
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| portale d'ingresso del Carmelo |
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| edifici a graticcio della corte |
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| bagni-docce |
Gli antichi bagni-docce municipali furono costruiti nel 1913 dalla Cassa di Risparmio.
Hanno una facciata in mattoni e un frontone in mosaico sull'entrata.
CONCLUSIONI
Questa cittadina, così vicina alla capitale francese, rappresenta una piacevole gita da compiere nell'Ile-de-France.
Offre inoltre lo spunto per ritrovare i paesaggi ritratti nelle opere dei famosi pittori impressionisti.
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