Nell'antica Medina di Tetouan, cittadina chiamata la "Colomba Bianca" del Mediterraneo, si può visitare un museo che prende nome da una delle sette porte della cinta muraria della città, la vicina Bab El Oqla (XVI secolo).
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Bab El Oqla |
Il Museo Bab El Oqla è un museo etnografico, fondato nel 1928 come "Museo delle Arti Indigene" in altra sede, e che fu poi spostato in un edificio posto sui bastioni della Medina nel 1948. E' stato poi riaperto dopo una ristrutturazione nel 2022.
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ingresso del Museo Bab El Oqla |
Il museo è ospitato in una fortezza storica costruita per volere del sultano Moulay Abderrahmane nel 1830/1831 (1246 dell'Egira), come riporta un'iscrizione posta sopra la porta d'ingresso.
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Bab El Oqla e fortezza
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La struttura della fortezza ricorda una casa tradizionale di Tetouan. E' articolata su due piani ed è decorata con zellige, tetti e fregi in legno dipinto o intagliato, portici, ferro battuto, tegole rotonde, porte in legno dipinte.
Il pian terreno è composto da un corridoio, due piccole sale, una sala con portici e una sala che si affaccia sul giardino.
Sulla terrazza del giardino andaluso della fortezza si trovano una fontana a muro con decorazione a zellige, una vasca d'acqua piastrellata e una serie di cannoni di origine portoghese che sono puntati verso l'esterno delle mura.
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giardino andaluso
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giardino andaluso
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fontana a muro del giardino andaluso
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fontana a muro del giardino andaluso |
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vasca del giardino andaluso |
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vasca del giardino andaluso |
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cannoni portoghesi |
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cannoni portoghesi |
Compongono il piano superiore una reception, quattro sale, un grande salone e una terrazza.
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scala interna della fortezza |
Dalla terrazza della fortezza si può ammirare il panorama sulla città.
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terrazza |
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panorama dalla terrazza |
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terrazze della fortezza |
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cannoni visti dalla terrazza |
Il percorso museale è diviso in tre sezioni.
Nella prima sezione viene data una presentazione geografica e storica di Tetouan, dal XV secolo al periodo di presenza spagnola e e al periodo moderno. Il periodo di maggior splendore della città è avvenuto tra la fine XVI e l'inizio dell'XVIII secolo, dopo il quale si ebbe un declino.
Sempre al pian terreno si trova la seconda sezione museale dove viene trattata l'organizzazione urbana della Medina, e vengono esposti elementi architettonici come legno dipinto e intarsiato, fregi, zellige (le zellige di Tetouan si caratterizzano per i loro colori e la decorazione metallica, e sono realizzate con smalto meno fragile e più impermeabile) porte, finestre e steli funerarie.
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mura e porte della Medina |
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mura e porte della Medina |
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principali moschee e zaouias della Medina |
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quartieri della Medina |
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batacchi di porte |
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serrature |
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decorazione in legno intagliato e dipinto |
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pannelli in legno |
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zellige con calligrafia araba (XI sec.) |
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zellige (XVIII sec.) |
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pannelli di zellige (XX sec.) |
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finestra con grata e decorazione in legno |
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epitaffio della tomba di El Haj Ahmed Ibn Aissa Nekssis (XVII sec.) |
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steli funerarie (XV sec.) |
Viene anche trattato il sistema di distribuzione dell'acqua (squndo) che risale al XV secolo, alimentato dalle sorgenti sotterranee naturali.
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sistema di distribuzione dell'acqua |
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ripartizione spaziale della rete dello Squndo nella Medina |
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vera di pozzo (XII sec.) |
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vera di pozzo |
Grazie a un dispositivo igienico di tegole in ceramica, l'acqua era utilizzata per alimentare le case, le moschee, le fontane e i bagni privati della Medina. Ancora oggi alimenta certe case e stabilimenti pubblici, nonostante sia stato rimpiazzato da canalizzazioni moderne. Sono in mostra vere di pozzo, elementi idraulici e anfore.
Nella terza sezione sono in mostra l'arte e l'artigianato della Medina, che ha subito influenze andaluse, ottomane e sefardite.
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tappeto (Rabat - 1928) |
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oggetti di uso quotidiano |
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piatto fondo (XX sec.) |
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piatto (XIX sec.) |
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manufatti tessili |
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manufatti tessili |
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abbigliamento e accessori da cavaliere |
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abito femminile giudaico da matrimonio (keswa el Kbira) |
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calzature, gioielli e oggetti rituali giudaici |
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parrucca che accompagna l'abito nuziale keswa el Kbira |
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sella, stivali e staffe da cavaliere |
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sedia da matrimonio |
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culla |
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vestito da sposa (chedda) |
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strumenti musicali tradizionali |
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strumenti musicali tradizionali |
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astrolabio |
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calamai |
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tavolette in ceramica |
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utensili per lavorare la pelle |
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armi |
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vestito da matrimonio giudaico |
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cassone e specchio |
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gioielli |
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gioielli |
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Orari: mercoledì/lunedì 10.00/18.00
MARTEDI Chiuso
Costo: 20 MAD
CONCLUSIONE Il Museo Bab El Oqla è un piccolo museo che permette di avvicinarsi alla ricchezza storica e culturale della città di Tetouan. Anche l'edificio che lo ospita è interessante da visitare.
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