sabato 2 agosto 2025

Marocco: il Palais Musée Claudio Bravo a Taroudant

 A soli 8 km dalla cittadina di Taroudant si trova il Palais Musée Claudio Bravo, realizzato in quella che fu la residenza, l'atelier e il mausoleo del pittore iperrealista cileno Claudio Bravo.

viale d'ingresso fiancheggiato da palme della residenza/museo Palais Claudio Bravo

Nato a Valparaíso nel 1936, l'artista ha iniziato a dipingere in tenera età ed esposto per la prima volta le sue opere a Santiago all'età di diciotto anni. Inizialmente fu molto legato all'arte antica e rinascimentale, e più tardi ha segnato molto la sua opera il surrealismo

"Il mio lavoro è un misto di realismo, astrazione e classicismo"

                                                                                      Claudio Bravo

L'artista realizzò molte nature morte e molti ritratti, e tra questi quelli a Francisco Franco, al Presidente delle Filippine Ferdinand Marcos e a sua moglie Imelda Marcos, e quello all'editore statunitense Malcolm Forbes.

Le sue opere sono esposte al Metropolitan Museum of Art e al Museum of Modern Art di New York, al Ludwing Museum di Colonia, e al National Museum of Fine Arts di Santiago.

Vissuto in Cile, in Spagna, nelle Filippine e a New York, Claudio Bravo aveva scelto di lavorare in Marocco per la sua eccezionale luce. Per questo quando aveva 46 anni (1972) si era trasferito prima a Tangeri, poi a Marrakech e infine a Taroudant. 

Il portale in legno a forma di ferro di cavallo in stile arabeggiante, introduce il visitatore in spazi in cui si respira l'arte e la vena creativa dell'artista.

ingresso alla casa/museo/hotel

ingresso alla casa/museo/hotel

A Taroudant l'artista progettò e fece costruire su un'area di 75 ettari una grande residenza ocra circondata da giardino, con scuderie, due piscine (una riservata al personale di servizio), un mausoleo e dependance

residenza di Claudio Bravo

residenza di Claudio Bravo

residenza di Claudio Bravo

residenza di Claudio Bravo

residenza di Claudio Bravo

piscina per gli ospiti

piscina per gli ospiti

piscina per i dipendenti

piscina per i dipendenti

Nella tenuta Claudio Bravo aveva fatto costruire anche una moschea con un alto minareto per i suoi dipendenti.

minareto della moschea fatta costruire da Claudio Bravo

Ogni stanza dell'abitazione si può definire un museo, arredata con mobili e oggetti d'antiquariato provenienti dal Mali, dall'India (sedie in marmo), dal Giappone, dalla Persia (sedie in osso di cammello), dall'Egitto (vasi in alabastro), dall'Uzbekistan (tessuti), dalla Siria (armadi in madreperla) e naturalmente dal Marocco. Le collezioni di oggetti d'arte comprendono vasi e ceramiche marocchine molto antiche. Non mancano opere d'arte moderne.

collezione di oggetti antichi

Le luminose camere da letto, con annesse grandi stanze da bagno, hanno accolto amici famosi dell'artista.

Suite Malcom Forbes (con Ritratto di Malcom Forbes - Claudio Bravo - 1978)

Suite Malcom Forbes 

Suite Malcom Forbes

Nella Suite Farah Diba hanno soggiornato Jacques Chirac e la vedova dell'ex scià di Persia l'imperatrice Farah Diba.

Suite farah Diba

Suite Farah Diba (Ritratto di Farah Diba - Claudio Bravo)

Suite Farah Diba

bagno della Suite Farah Diba

Corridoi e portici accolgono molti degli oggetti collezionati dall'artista. 

scultura e sedia intagliata

armadio intarsiato e statua di dromedario

lampade marocchine

ceramiche marocchine

letti di legno intarsiato

torso

Anche nei grande saloni sono esposti mobili e oggetti d'arte, d'antiquariato e antichi.

salone

salone

salone

Il tavolo vicino al camino della sala da pranzo è apparecchiato come se dovesse accogliere gli ospiti dell'artista.

sala da pranzo

Le nicchie ricavate nella parete alle spalle di un tavolo accolgono una collezione di vasi ottomani.

sala da pranzo

collezione di vasi

La camera da letto di Claudio Bravo conserva il suo ricordo. 

camera di Claudio Bravo

camera di Claudio Bravo

camera di Claudio Bravo

foto nella camera di Claudio Bravo

sala da bagno della camera di Claudio Bravo

sala da bagno della camera di Claudio Bravo

Il suo studio è stato conservato nello stato in cui era il giorno della sua scomparsa. Qui l'artista passava la maggior parte del suo tempo a dipingere.

studio di Claudio Bravo 

studio di Claudio Bravo 

studio di Claudio Bravo 

studio di Claudio Bravo / sulla parete a destra: Lane (Claudio Bravo - 2004)

studio di Claudio Bravo con i ritratti di Re Mohammed VI e di re Hassan II

Lo studio comunica con un salotto tramite tre archi a ferro di cavallo.

salotto attiguo all'atelier dell'artista

In un piccolo ambiente sono conservati gli oggetti che Claudio Bravo amava raffigurare con molto realismo nei suoi quadri.

vestiti e oggetti da raffigurare

i caschi da moto raffigurati in una sua famosa opera

In questa casa/museo di Taroudant sono esposte alcune delle opere di Claudio Bravo (molte sono copie) e di altri artisti suoi amici quali Francis Bacon e Picasso.

Circe (Claudio Bravo - 1986)

Prima della partita (Claudio Bravo - 1973)

Minerva e Aracne (Claudio Bravo - 1981)

Veggente (Claudio Bravo - 1981)

Gandura rosa (Claudio Bravo - 1995)

Pilia (Claudio Bravo - 1965)

a destra: Studio per giocatore di football (Claudio Bravo - 1983)

Autoritratto (Claudio Bravo - 1975)

Ritratto (Claudio Bravo - 1982)

 Chitarra hindù (Claudio Bravo - 1993)

Caschi da moto (Claudio Bravo - 2009)

L'Agnello (Claudio Bravo - 1972)

Molte di queste opere si trovano appese alle pareti di un grande e luminoso ambiente posto al piano superiore con accesso dalla terrazza e con veduta sulla tenuta.


a sinistra: Cranio di ippopotamo (Claudio Bravo - 2007) / a destra: Cranio di rinoceronte (Claudio Bravo - 2008)

collezione "Pacchi" (Claudio Bravo)

in alto a sinistra: La lettura (Claudio Bravo -1994) / in basso a sinistra: Anfora romana (Claudio Bravo - 1996)

esposizione di opere d'arte nel salone con vista

esposizione di opere d'arte nel salone con vista

esposizione di opere d'arte nel salone con vista

esposizione di opere d'arte nel salone con vista

salone con veduta

salone con veduta

Nel patio con fontana, ombreggiato da alberi e abbellito con opere d'arte, è stato ricreato un giardino andaluso.

patio

giardino andaluso

patio visto dalla terrazza del piano superiore

fontana del patio con statua di amorino e delfino

Nel giardino si trovano composizioni di piante esotiche, palme, cipressi, numerose statue antiche e busti di imperatori romani.

piante esotiche del giardino

piante esotiche del giardino


piante esotiche del giardino

giardino

giardino

statue in giardino

giardino della tenuta

statua antica

macine

statue antiche

statua antica

statue antiche

Nella tenuta si trova anche una ricostruzione in piccolo dei Gardini della Menara, un bacino d'acqua con un padiglione circondato da giardini, uno dei giardini più antichi dell'Occidente mussulmano (XII secolo) creato a Marrakech.

padiglione sul bacino d'acqua

padiglione sul bacino d'acqua

padiglione sul bacino d'acqua

padiglione sul bacino d'acqua

padiglione sul bacino d'acqua

padiglione sul bacino d'acqua

bacino d'acqua

fontana del bacino

pedalò

banchina

fontana del bacino

Durante la visita del Palais Musée Claudio Bravo è nel padiglione, o sulla sua terrazza, che vi verrà offerto un tè con pasticcini e spettacolare vista sul bacino e sui monti dell'Alto Atlas.

terrazza del padiglione

il tè sulla terrazza

veduta dall'interno del padiglione

interno del padiglione (sulla parete destra Ritratto di Re Mohammed VI)

tavolino con mosaico (Vanessa Somers - 2005)

soffitto del padiglione

Passeggiate lungo il bordo del bacino per avere una veduta più completa di quest'area della tenuta, irrigata dall'acqua immagazzinata in questo bacino artificiale, dove sguazzano pesci e saltano raganelle nel fango.

il bacino è abitato da pesci

raganella sulla riva del bacino

Claudio Bravo avrebbe voluto aprire nella sua casa una scuola di belle arti e ospitare 200 studenti, ma questo progetto non si realizzò a causa della sua scomparsa avvenuta il 4 giugno 2011, quando l'artista aveva 74 anni.

Claudio Bravo riposa nel mausoleo che si fece costruito nella tenuta, una costruzione di forma cubica sormontata da una cupola bianca.

mausoleo di Claudio Bravo nel giardino della tenuta

mausoleo di Claudio Bravo

decorazioni esterne del mausoleo di Claudio Bravo

Al centro del pavimento della stanza interna si trova la lapide e un busto raffigurante l'artista.

interno del mausoleo di Claudio Bravo

lapide e busto di Claudio Bravo

Nelle teche poste lungo le pareti del mausoleo è esposta una magnifica collezione di ceramiche marocchine antiche.

collezione di ceramiche antiche marocchine

collezione di ceramiche antiche marocchine

collezione di ceramiche antiche marocchine

collezione di ceramiche antiche marocchine

collezione di ceramiche antiche marocchine

collezione di ceramiche antiche marocchine

Oltre ad essere divenuta un museo, questa residenza è anche stata trasformata in un hotel, dove soggiornare sentendosi ospite dell'artista.

www.palaisclaudiobravo.com

Orari:  9.00/18.00

Costo: ingresso + visita guidata + tè    200 MAD


CONCLUSIONI                                                                                                                            Il Palais Musée Claudio Bravo è una gioiello nascosto, una casa, un museo, un hotel, un mausoleo...un'oasi di pace. Tutto questo rende interessante la scoperta dell'ultima residenza di un artista molto particolare che ha scelto questo luogo per ispirarsi, dipingere, accogliere amici e come sua ultima dimora, quella che Claudio Bravo chiamava "il mio Taj Majal". Una visita guidata molto interessante alla scoperta dell'arte e della vita dell'artista cileno. Una meta imperdibile per chi ama l'arte.


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