Pisa: il Museo dell'Opera del Duomo, un museo pluripremiato (piano terra)

 

Non si può dire di aver conosciuto in modo completo i monumenti che rendono unica Piazza del Duomo di Pisa, conosciuta anche come Piazza dei Miracoli, se non si visita il Museo dell'Opera del Duomo.

Il Museo dell'Opera del Duomo di trova sull'angolo Sud-Est della piazza, vicino alla Torre pendente, ed è ospitato in quella che è stata un tempo la residenza dei canonici del Duomo.  

Originariamente era costituito da due corpi disposti ad L, delimitati da due gallerie di un chiostro. 

chiostro

una galleria del chiostro

una galleria del chiostro

Dell'edificio risalente al XII secolo conserva ancor oggi la torre nell'angolo Sud-Est della struttura e una volta affrescata con la raffigurazione di Gesù Cristo e i Simboli degli Evangelisti. Nel XIII secolo fu la Sala del Capitolo della Primaziale.

sala della torre affrescata

Gesù Cristo e Simboli degli Evangelisti

La facciata risale all'inizio del Seicento ed è d'impronta fiorentina.

Nel XVII secolo l'edificio fu trasformato in seminario diocesano e nel 1784 divenne un'accademia di belle arti. Nel 1887 ritornò ad essere in gestione religiosa ed  ospitò un convento di suore di clausura. 

Infine nel 1989 l'edificio fu acquistato dall'Opera del Duomo che lo trasformò in museo per raccogliere ed esporre le opere provenienti dalle fabbriche monumentali della Piazza del Duomo, rimosse per esigenze conservative.

Il museo, con accesso in Piazza del Duomo, consta di 26 sale (3000 mq) disposte su due livelli, ed espone 380 opere.

Piano Terra

Oltrepassata la sala d'ingresso con biglietteria e bookshop si entra nella sala 1, dedicata ad accogliere un'unica opera: la cosiddetta Porta di Bonanno, una porta monumentale con raffigurazioni di Scene della Vita di Cristo realizzata nel 1180 per la porta Est del transetto meridionale del Duomo chiamata Porta di San Ranieri, l'unica delle porte realizzate da Bonanno per il Duomo che si sia salvata dall'incendio del 1595. Oggi è stata sostituita da una copia per poter conservare l'originale che si trova qui.

Porta di Bonanno (Bonanno - 1180)

CURIOSITA': Donatello prese la Porta di Bonanno come modello per le porte bronzee della Sacrestia Vecchia della Chiesa di San Lorenzo a Firenze.

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La sala 2, la sala denominata Il Tempio di Candido Marmo, è dedicata al Duomo in età romanica e raccoglie marmi della facciata e degli arredi del presbiterio del Duomo, per i quali hanno lavorato la bottega di Rainaldo e la bottega di Guglielmo.

Sala 2

tre plutei di antico altare (Bottega di cultura islamica - XII sec.)

capitello con semicapitelli (Bottega di Rainaldo - XII sec.)

tarsia (Bottega di Rainaldo - XII sec.)

pluteo (Bottega di Guglielmo - XII sec.)

cinque plutei di recinto presbiteriale (Bottega di Guglielmo - XII sec.)

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La sala 3 chiamata Arrivi d'Oltremare, raccoglie manufatti d'influenza orientale e bizantina.

grifo (dal timpano dell'abside del Duomo - maestranza islamica - Spagna - XII sec.)

David citaredo (esterno del Duomo - scultore provenzale - XII sec.)

capitello (dall'interno del Duomo - Fath - X sec.)

cofanetto (dalla sacrestia del Duomo - manifattura bizantina di confine - XI/XII sec.)

grande bacino in bronzo con iscrizione islamica (maestranza islamica - XII/XIII sec.)

lastra frammentaria di parapetto con motivi cosmateschi e islamizzanti (dal presbiterio del Battistero - maestranza pisana - XIII sec.)

lastra frammentaria di parapetto con motivi cosmateschi e islamizzanti (dal presbiterio del Battistero - maestranza pisana - XIII sec.)

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La sala 4 è la sala dell'antica torre con volta affrescata denominata Il Popolo di Pietra per le statue appartenute alla decorazione del coronamento del Battistero, realizzate da Nino Pisano e Giovanni Pisano.

Sala 4

figure stanti delle ghimberghe del Battistero (Giovanni Pisano - XIII sec.)

figure stanti delle ghimberghe del Battistero (Giovanni Pisano - XIII sec.)

testa virile (dal Battistero - Nicola Pisano - 1270 ca.)

Deesis: Cristo Pantocratore tra Maria e San Giovanni Battista (dal coronamento del Battistero - Nicola e Giovanni Pisano - 1270 ca.)

serie di tre statue (dal coronamento del Battistero - Giovanni Pisano e bottega - 1280 ca.)

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Nel corridoio che conduce al chiostro è stata allestita la sala 5 denominata Le Gradule, in quanto sono esposte le decorazioni con testine dei gradini del basamento esterno del Duomo, chiamati "gradule".

gradule (Giovanni Pisano e bottega - 1300 ca.)

gradule (Giovanni Pisano e bottega - 1300 ca.)

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La sala 6 denominata Giovanni Pisano espone tre gruppi scultorei di Madonne realizzate da Giovanni Pisano.

sala 6

Madonna del Colloquio (dalla lunetta esterna del portale occidentale del transetto destro del Duomo - Giovanni Pisano - 1280/1285)

Madonna col Bambino tra i Santi Giovanni Evangelista e Giovanni Battista e donatore (dalla lunetta esterna della porta maggiore del Battistero - Giovanni Pisano - 1300 ca.)

San Giovanni Battista e donatore (dal gruppo scultoreo Madonna col Bambino tra i Santi Giovanni Evangelista e Giovanni Battista e donatore - Giovanni Pisano - 1300 ca.)

Madonna col Bambino (dal gruppo scultoreo Madonna col Bambino tra i Santi Giovanni Evangelista e Giovanni Battista e donatore - Giovanni Pisano - 1300 ca.)

San Giovanni Evangelista (dal gruppo scultoreo Madonna col Bambino tra i Santi Giovanni Evangelista e Giovanni Battista e donatore - Giovanni Pisano - 1300 ca.)

Madonna col Bambino detta dell'Arrigo e Personificazione della città di Pisa (dalla lunetta esterna della Porta di San Ranieri del Duomo - Giovanni Pisano - 1313)

Personificazione della città di Pisa (dalla lunetta esterna della Porta di San Ranieri del Duomo - Giovanni Pisano - 1313)

Madonna col Bambino detta dell'Arrigo (dalla lunetta esterna della Porta di San Ranieri del Duomo - Giovanni Pisano - 1313)

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La sala 7 è detta L'Imperatore e il Santo ed espone opere di Tino di Camaino e di Lupo di Francesco, seguaci di Giovanni Pisano.

sala 7

Cristo in Pietà (dal Palazzo dell'Opera - forse Tino di Camaino - XIV sec.)

elementi del Monumento funebre di Arrigo VII (dal Duomo - Tino di Camaino - 1315)

gruppo del Tabernacolo del Camposanto (dalla porta esterna del Camposanto - Lupo di Francesco - 1320 ca.)

al centro: Tomba altare di San Ranieri (dal Duomo - Tino di Camaino - 1305/1306)/ a destra e sinistra: Angeli con cartigli (sommità della facciata del Duomo e prima dal Monumento funebre di Arrigo VII - Tino di Camaino - 1315)

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La sala 8 è chiamata Di Padre in Figlio ed è dedicata ad Andrea e Nino Pisano (padre e figlio).

sala 8

Madonna col Bambino (dalla facciata del Duomo - Andrea Pisano - 1346 ca.)

San Paolo (dalla sommità della facciata del Duomo - attr. Lupo di Francesco - XIV sec.) 

San Pietro (dalla sommità della facciata del Duomo - attr. Lupo di Francesco - XIV sec.)

elementi del Monumento funebre dell'Arcivescovo Giovanni Scheriatti (dal Duomo - Nino Pisano - 1363 ca.)

San Paolo (dal Monumento funebre dell'Arcivescovo Giovanni Scheriatti - Nino Pisano - 1363 ca.)

San Pietro (dal Monumento funebre dell'Arcivescovo Giovanni Scheriatti - Nino Pisano - 1363 ca.)

elementi del Monumento funebre dell'Arcivescovo Francesco Moricotti (dal Duomo - Nino Pisano - 1363/1368 ca.)

San Francesco (dal Monumento funebre dell'Arcivescovo Francesco Moricotti- Nino Pisano - 1363/1368 ca.)

 Santo Vescovo (dal Monumento funebre dell'Arcivescovo Francesco Moricotti - Nino Pisano - 1363/1368 ca.)

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La sala 9 è chiamata Riflessi del Rinascimento in quanto vi sono qui raccolte opere di artisti non pisani che hanno contribuito alla decorazione dei monumenti di Piazza del Duomo in un epoca le cui vicende storiche contribuirono a segnare il declino della grande arte pisana.

sala 9

in alto a sinistra: ostensorio (Filippo Venutelli - 1494) / in alto a destra: elementi di tabernacolo eucaristico con raffigurazione di Misericordia, Amore e Carità (Andrea Guardi - 1460 ca.) / in basso: frammenti di cornici figurate (Andrea Guardi - 1460 ca.)

a sinistra: balaustro (Bottega di Lorenzo e Stagio Stagi - 1500/1520) / al centro: cornice d'altare (Matteo Civitali - 1486/1488) / a destra: due pilastrini (Bottega di Stagio Stagi - XVI sec.)

Monumento funebre dell'Arcivescovo Pietro Ricci (dal Duomo - Andrea Guardi - 1455 ca.)

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La sala 10 è intitolata Verso il Cielo ed è dedicata alla Torre campanaria come si può capire dal modello in scala 1:25 in alabastro della Torre.

modello in alabastro della Torre di Pisa (Artigiani dell'Associazione Arte in Bottega di Volterra - 2007/2011)

frammento di architrave intarsiato con motivi islamizzanti (Maestranza pisana - XII sec.)

Madonna col Bambino tra San Giovanni Battista e San Pietro (Andrea Guardi - 1460/1465)

capitello con protomi umani e animali (Biduino - XII sec.)

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L'ultima sala del percorso museale del piano terra è stata ricavata nella Cappella del Seminario ospitato nel XVII/XVIII secolo nell'edificio, uno spazio con ingresso dal loggiato del chiostro, ornata da decorazioni settecentesche in stucco e pittura.  

Cappella del Seminario / sala 11

Cappella del Seminario / sala 11

stucchi e pitture della Cappella del Seminario / sala 11

stucchi e pitture della Cappella del Seminario / sala 11

stucchi e pitture della Cappella del Seminario / sala 11

E' la sala 11 denominata Lo Spazio Sacro ed è allestita con manufatti che rievocano la funzione di questo spazio.

Angelo ceroforo (dal Duomo - Silvio Cosini - 1528/1530)

Angelo ceroforo (dal Duomo - Silvio Cosini - 1528/1530)

Crocifisso (dalla Chiesa della Misericordia - Francesco di Valdambrino - 1400/1410)

elementi di transenna presbiteriale (dal Duomo - Scipione Maspina e Cosimo e Francesco Cioli - XVI sec.)

Candelabro (dal Duomo - forse di Manifattura francese - 1600 ca.)

www.opapisa.it

Orari:   lunedì/domenica    9.00/20.00

             controllare sempre il sito ufficiale per possibili variazioni (domenica e festivi)

Costo:  Museo dell'Opera del Duomo + Cattedrale                                                              8 €

            Camposanto + Cattedrale + Battistero + Museo Opera + Museo Sinopie              11 €

            Camposanto +Cattedrale + Battistero + Museo Opera + Museo Sinopie + Torre  27 € 

            ingresso GRATIS l'1 e il 2 novembre

            i biglietti sono validi per 1 anno dalla data scelta

CONCLUSIONI                                                                                                                          L'interessante percorso museale del Museo dell'Opera del Duomo, pluripremiato per il suo recente riallestimento, continua al piano superiore dell'edificio, e così il suo racconto in un mio successivo post.