lunedì 22 settembre 2025

Pisa: il Duomo di Santa Maria Assunta (storia ed esterni)

Il Duomo di Santa Maria Assunta di Pisa è uno dei monumenti medioevali più importanti in Italia, la terza chiesa più grande dell'Europa dell'XI secolo (lunga 100 m e larga 70 m). 

Duomo di Santa Maria Assunta

Il Duomo di Pisa è un capolavoro del romanico italiano con elementi bizantini, lombardo-emiliani e islamici.

Inizialmente intitolato a Santa Maria Maggiore, il Duomo fu dedicato poi all'Assunta perché, quando si decise nel 1063 di costruire questo luogo di culto, i Pisani vinsero la Battaglia di Palermo contro i Saraceni, proprio tra il 13 e 18 agosto, giorni della ricorrenza dell'Assunta. La chiesa si costruì con parte del bottino di questa vittoria.

Il Duomo sorge nella piazza pisana che da esso prende nome, anche conosciuta come "Piazza dei Miracoli", posta nell'area Nord-occidentale della città, al limitare dell'abitato. Fu eretta sulle fondamenta di un edificio religioso preesistente.

Duomo di Santa Maria Assunta (visto dalla Torre campanaria)

Duomo di Santa Maria Assunta (visto dalle mura della città)

Il Duomo è posto sopra ad una piattaforma di marmo a gradini e appare come un "tempio di marmo bianco come la neve"...questo è quello che troverete scritto nell'epigrafe del monumento funebre del suo primo architetto, il Buscheto, incastonato nella parte sinistra della facciata della chiesa.

monumento funebre con epigrafe del Buscheto

A Buscheto (paragonato, sempre nella stessa epigrafe, per il suo lavoro a Dedalo e ad Ulisse) si deve il progetto della chiesa (impianto basilicale a 5 navate , transetto a tre navate e cupola sulla crociera) e la realizzazione della chiesa, fondata nel 1064 e consacrata il 26 settembre 1118. La chiesa fu poi ampliata (allungandola con le prime tre arcate della navata centrale e la facciata) da Rainaldo. Il Duomo fu terminato solo nell'ultimo quarto del XII secolo (battenti bronzei del Bonanno).

La chiesa poggiava su un basamento a gradini in pietra, decorato con le cosiddette gradule, costituite da incassi in cui sono state scolpiti teste umane, animali e altri soggetti. Sono opera di Giovanni Pisano e bottega. Sulle gradule erano posti sarcofaghi romani di riuso che accoglievano le spoglie di nobili e personaggi resi famosi per le loro imprese. Le gradule furono sostituite nel 1865 da un sagrato.

gradule (Giovanni Pisano e bottega - 1300 ca. - Museo dell'Opera del Duomo)

gradule (Giovanni Pisano e bottega - 1300 ca. - Museo dell'Opera del Duomo)


La facciata del Duomo è divisa in tre ordini. 

facciata del Duomo

Il primo ordine è composto da 7 arcate cieche sorrette da colonne addossate a pilastri e con capitelli corinzi o figurati. Le arcate sono decorate con losanghe e rosoni realizzati con marmi colorati. Negli spazi tra gli archi vi sono lastre di marmo decorate a motivi geometrici o animali, mentre gli spazi delle arcate vuote tra i portali hanno lastre con motivi vegetali o quadrotti di marmo colorato.

primo ordine con arcate cieche e primo e secondo ordine di loggette

Il primo ordine è sormontato da quattro piani di loggette separate da colonne. Sulle loggette si aprono monofore, bifore e trifore. All'imposta degli archi della prima loggia sono presenti protome umane. Una cornice con scolpite Scene di caccia corre tra la prima e la seconda loggetta.

loggette della facciata del Duomo

CURIOSITA': Nel terzo ordine della facciata (in alto a destra) vi è una colonnina rossa. Si crede che se la si osserva può preservare dall'infedeltà per un intero giorno! 

In cima alla facciata si trovavano la statua della Madonna col Bambino (opera di Andrea Pisano), e le statue di due Angeli con cartigli (opere di Tino da Camaino), oggi sostituite da copie (le originali sono conservate nel Museo dell'Opera del Duomo). Gli Angeli facevano parte precedentemente del Monumento funebre di Arrigo VII (di cui rimane il sarcofago con giacente nella navata destra del Duomo).

posizione delle statue della Madonna col Bambino e di S.Pietro e S.Paolo sulla facciata del Duomo 

copie della Madonna col Bambino (Andrea Pisano - 1346) e di Angeli con cartigli

Madonna col Bambino (Andrea Pisano - 1346 - Museo dell'Opera del Duomo)

Madonna col Bambino (Andrea Pisano - 1346 - Museo dell'Opera del Duomo)

ai lati della foto: Angeli con cartigli (Tino da Camaino - 1315 - Museo dell'Opera del Duomo)

Sulla sommità del primo ordine di loggette vi erano invece le statue di S.Pietro e di S.Paolo (opera di Lupo di Francesco), oggi sostituite da copie (le originali sono conservate nel Museo dell'Opera del Duomo).

Madonna col Bambino (Andrea Pisano - 1346 - Museo dell'Opera del Duomo) e S.Pietro e S.Paolo (Lupo di Francesco - XIV sec. - Museo dell'Opera del Duomo)


S.Pietro (Lupo di Francesco - XIV sec. - Museo dell'Opera del Duomo)

S.Paolo (Lupo di Francesco - XIV sec. - Museo dell'Opera del Duomo)

Sulla facciata, oltre al monumento a Buscheto, si trovano la lapide del vescovo Guido che fece iniziare la costruzione della chiesa, una scritta che ricorda Rainaldo (a destra del portale centrale), una scritta sul pilastro sinistro che ricorda Guglielmo come artefice del primo pulpito (oggi a Cagliari), epigrafi che celebrano le imprese navali pisane e materiale di riuso di epoca romana.


Nel primo ordine della facciata si aprono tre portali con porte bronzee sulle quali sono raffigurate Storie del Redentore e della Vergine. Sulla porta centrale sono narrati episodi della Vita di Maria (patrona del Duomo), sulla porta sinistra sei episodi della Vita di Cristo e sulla porta destra Storie della Passione.

Il portale centrale è più grande ed è affiancato da due colonne con motivi vegetali, i cui capitelli sorreggono due leoni (simboleggiano il Cristo Giudice: Colui che premia e Colui che condanna).

portale centrale

Nelle tre lunette che sormontano i portali sono raffigurate a mosaico l'Assunzione della Vergine (in quella centrale), S.Reparata (in quella a sinistra) e S.Giovanni Battista (in quella a destra). I mosaici sono stati realizzati da Giuseppe Modena da Lucca.

lunetta portale centrale: Assunzione della Vergine (Giuseppe Modena da Lucca)

lunetta portale laterale sinistro: S.Reparata (Giuseppe Modena da Lucca)

lunetta portale laterale destro: S.Giovanni Battista (Giuseppe Modena da Lucca)

CURIOSITA': Sul portale centrale vi è stata realizzata una lucertolina a due code. Toccandola portava fortuna per l'esame di maturità (per la sua conservazione, oggi non è più possibile farlo).

Le porte originali andarono perse nell'incendio che scoppiò nel 1595. In sostituzione di quelle perdute ne vennero realizzate altre da artisti toscani del XVII secolo (tra i quali il Giambologna), su disegno di Raffaello Pagni.

La porta centrale originale della facciata del Duomo era stata realizzata nel XII secolo dal pisano Bonanno. Dello stesso artista si salvò la cosiddetta Porta di S.Ranieri posta nel transetto destro (oggi sostituita da una copia - l'originale si trova esposta al Museo dell'Opera del Duomo), dalla quale entravano le famiglie nobili.

Porta di S.Ranieri/Porta di Bonanno (Bonanno - 1180 ca. - Museo dell'Opera del Duomo)

La porta, chiamata anche Porta di Bonanno, è composta da 24 lastre in bronzo fissate con chiodi alla struttura lignea. Il ricco programma iconografico rappresentato va letto dal basso verso l'alto e da sinistra a destra: 12 Profeti alternati a palme, un ciclo di storie sacre che dall'Annunciazione arrivano all'Ascensione di Cristo e alla Morte della Vergine. Nella parte alta sono raffigurate la Gloria celeste di Cristo (da un lato) e la Gloria di Maria (dall'altro).

Nella lunetta posta sopra la Porta di S.Ranieri vi era la Madonna col Bambino detta dell'Arrigo, raffigurata insieme alla Personificazione della città di Pisa, opere di Giovanni Pisano in mostra al Museo dell'Opera del Duomo. Le statue furono realizzate per l'arrivo in città dell'Imperatore Arrigo VII di Lussemburgo.

Madonna col Bambino detta dell'Arrigo e Personificazione della città di Pisa (Giovanni Pisano - 1313 - Museo dell'Opera del Duomo)

Personificazione della città di Pisa (Giovanni Pisano - 1313 - Museo dell'Opera del Duomo)

 Madonna col Bambino detta dell'Arrigo(Giovanni Pisano - 1313 - Museo dell'Opera del Duomo)

Nella lunetta del portalino occidentale del transetto destro (vicino alla Porta di S.Ranieri) vi era la cosiddetta Madonna del Colloquio realizzata da Giovanni Pisano (oggi esposta al Museo dell'Opera del Duomo).

Madonna del Colloquio (Giovanni Pisano - 1280/1285 - Museo dell'Opera del Duomo)

Madonna del Colloquio (Giovanni Pisano - 1280/1285 - Museo dell'Opera del Duomo)

Le altre facciate del Duomo sono composte da tre ordini sovrapposti: una serie di arcate cieche di influenza lombarda sorrette da lesene (quello inferiore), a lesene architravate (quello intermedio) e ad archi su colonne (quello superiore).

facciata Nord del Duomo

CURIOSITA': Sul lato Nord della chiesa, rivolto verso il Camposanto, c'è un pezzo di marmo di epoca romana con buchi neri. Si dice che questi segni (unghie) siano stati lasciati dal Diavolo quando si arrampicò sul Duomo per arrestarne la costruzione. Ogni volta che si prova a contarle il risultato è diverso...

L'abside del Duomo presenta un paramento esterno con marmi di diversa provenienza e materiali di epoca romana di riuso.

abside del Duomo (vista dalla Torre campanaria)

abside e transetto Nord del Duomo

abside del Duomo

abside del Duomo

loggette dell'abside

colonne di marmi diversi dell'abside

decorazioni dell'abside

decorazioni dell'abside

Sino al 1828 sulla sommità del timpano dell'abside si trovava la statua bronzea di un grifone di maestranza islamica (Spagna) con iscrizioni beneaguranti incise in caratteri cufici. Oggi è stata sostituita una da copia, mentre l'originale è esposto nel Museo dell'Opera del Duomo.
copia di Grifone sull'abside

copia di Grifone sull'abside

Grifone (Maestranza islamica - XII sec. - Museo dell'Opera del Duomo)

Nell'Ottocento infatti molte delle decorazioni esterne ed interne della chiesa vennero sostituite da copie. Gli originali sono oggi esposti nel vicino Museo dell'Opera del Duomo.

elementi architettonici originali della facciata del Duomo (Museo dell'Opera del Duomo)

Tra questi un capitello con semicapitelli, rilavorato da un marmo antico nel XII secolo dalla bottega di Rainaldo, proveniente dalla porta Sud della facciata, o la tarsia sempre degli stessi artisti proveniente dalla facciata.

capitello con semicapitelli (bottega di Rainaldo - XII sec. - Museo dell'Opera del Duomo)

tarsia (bottega di Rainaldo - XII sec. - Museo dell'Opera del Duomo)

E' anche il caso della statua di David citaredo, opera di scultore provenzale del XII secolo, un tempo decorazione esterna del Duomo, o del capitello dell'artista islamico Fath che era posto sopra la colonna che sormonta il timpano del transetto Nord.

David citaredo (scultore provenzale - XII sec. - Museo dell'Opera del Duomo)

capitello (Fath - x sec. - Museo dell'Opera del Duomo)

colonna posta sul transetto Nord con copia del capitello di Fath

L'esterno dei transetti è absidato, con decorazioni ad arcate cieche.

transetto Nord absidato

All'incrocio tra le navate e i transetti si erge una cupola ovoidale a base ellittica (asse maggiore in direzione Est-Ovest), sormontata da una lanterna. La cupola, d'ispirazione bizantina, fu progettata da Buscheto. La loggetta cuspidata fu realizzata nel 1380 da Puccio di Landuccio.

cupola del Duomo

cupola del Duomo

cupola del Duomo

loggetta cuspidata della cupola del Duomo

www.opapisa.it

Orario: 10.00/20.00

ATTENZIONE: durante le celebrazioni la visita è ridotta.

Costo: GRATIS 

ATTENZIONE: se si vuole visitare solo il Duomo bisogna in ogni caso munirsi alla biglietteria di un biglietto GRATIS con limiti d'orario. Se si desidera invece vedere altri monumenti della Piazza dei Miracoli, l'ingresso non è vincolato, e basta mostrare all'ingresso il biglietto cumulativo.

Cattedrale + Museo dell'Opera del Duomo                                                              8 €
Cattedrale + Battistero                                                                                              8 €
Cattedrale + Camposanto                                                                                          8 €
Cattedrale + Museo delle Sinopie                                                                             8 €
Cattedrale + Torre                                                                                                    20 €
Cattedrale + Camposanto + Battistero + Museo Opera + Museo Sinopie               11 €

Cattedrale + Camposanto + Battistero + Museo Opera + Museo Sinopie + Torre  27 € 

CONCLUSIONI                                                                                                                       Monumento emblematico di Piazza dei Miracoli e di Pisa, il Duomo di Santa Maria Assunta è stato designato Primaziale nel 1092 (ovvero una chiesa cattedrale il cui vescovo è anche primate). Il suo stile romanico pisano esprime la ricchezza che la città raggiunse nel suo passato medievale e rappresentò la volontà dei Pisani di divenire l' "Altra Roma". Questo post descrive l'esterno dell'edificio religioso, ma vi invito a conoscere con il post successivo i suoi interni, anch'essi all'altezza della sua fama.

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