lunedì 28 gennaio 2013

Repubblica Ceca: Brno e la fortezza dello Spielberg


SITO TURISTICO                     www.brno.cz
UFFICIO TURISTICO               Radnica 8 (Vecchio Municipio)

Brno è la seconda città della Repubblica Ceca .
Si trova nella regione della Moravia del sud, alla confluenza dei fiumi Svitava e Svratka.

resti archeologici del castello




Nel XI secolo i principi fondatori della Moravia costruirono il loro castello a Brno, che divenne nel XII secolo dei margravi della Moravia.
Nel 1243 re Vincislao I la trasforma in città murata e le concede i diritti di città.
Nel 1645 viene bloccato l'attacco e l'avanzata verso Vienna delle truppe svedesi.
Nel XVII secolo diviene la capitale della Moravia.
Nel 1742 resiste ad un attacco prussiano.









Nel 1805 viene invece occupata da Napoleone, e il 2 dicembre di quell'anno alle porte della città si svolse la Battaglia di Austerlitz o Battaglia dei tre Imperatori, tra Napoleone e l'esercito austro-russo dell'Imperatore del Sacro Romano Impero Francesco II e dello zar Alessandro I.
La battaglia si concluse con la vittoria di Napoleone, la sua più grande vittoria per abilità tattica e strategica.

Successivamente divenne una importante centro commerciale sotto la monarchia austriaca e venne chiamata la "Manchester ceca" per le sue fabbriche.

La sua ricca storia è testimoniata dalla presenza di numerosi monumenti.
Ma a noi italiani Brno è nota soprattutto per il suo castello-fortezza dello Spielberg (Spilberk in ceco), tristemente legato al nostro Risorgimento e ai prigionieri politici italiani aderenti alla Carboneria o associati alla Giovine Italia.

plastico della collina dello Spielberg
plastico del castello dello Spielberg

A scuola abbiamo studiato tutti le figure di Silvio Pellico e Piero Maroncelli che vennero arrestati, processati e condannati a morte per le loro idee politiche.
La loro condanna fu commutata in 20 anni di carcere duro nella fortezza dello Spielberg.
Arrivati in questa prigione il 10 aprile del 1822 vennero graziati dopo 10 anni.
Silvio Pellico scrisse "Le mie Prigioni" sulla sua detenzione allo Spielberg, mentre Piero Maroncelli "Addizioni".

Silvio Pellico
Piero Maroncelli




  
lapide commemorativa

 






















Per ricordare i patrioti italiani rinchiusi insieme a quelli ungheresi in questa fortezza tra il 1820 e il 1830, lo Stato italiano ha affisso lapidi e posato steli in loro memoria nel parco del castello, da dove si possono godere splendidi panorami sulla città.


parco del castello
parco del castello

Il castello dello Spielberg fu costruito nel XIII secolo su una bassa collina, come postazione difensiva e dimora dei re cechi.
Nel XV secolo la funzione divenne solo difensiva.
Il re Otokar II di Boemia dopo l'incendio del 1578 lo trasforma in un edificio dall'aspetto rinascimentale.
Durante la guerra dei trent'anni la fortezza prende un aspetto barocco.

entrata al castello

Si deve all'Imperatore Giuseppe II nel 1783 la trasformazione della fortezza in prigione di carcere duro, dove appunto furono incarcerati oltre ai nostri patrioti anche i giacobini ungheresi, seguaci di quelli francesi in conseguenza dei moti risorgimentali.


fossato difensivo del castello

Oltrepassato un fossato e varcato l'ingresso del castello ci si trova in un primo cortile, dove si trovano la biglietteria con l'allestimento di una bella farmacia barocca (non si possono scattare foto), l'accesso tramite una lunga scala esterna alla torre dalla quale si può ammirare il panorama su Brno, due sale gotiche e la cappella al piano terreno dove erano allestite due esposizioni temporanee.


primo cortile del castello
foto da una foto della farmacia barocca
panorama dalla torre

Un secondo cortile, nel quale si trovano un pozzo e un carillon appeso ad un muro, da accesso alle prigioni leggere, dove un museo allestito nelle celle illustra i personaggi che qui furono rinchiusi.

secondo cortile

carillon

pozzo



Una targa riporta i nomi dei nostri patrioti, e viene mostrata anche la cella dove Pellico e Maroncelli furono detenuti.


documenti di Silvio Pellico
documenti di Piero Maroncelli


elenco dei prigionieri italiani
cella di una prigione leggera

cella di Pellico e Maroncelli

didascalia della cella di Pellico e Maroncelli

laboratorio di alchimista








In questa ala del castello si trovano anche l'esposizione "Vulcanalia" sui giochi pirotecnici e illustrazioni fotografiche riguardanti fuochi d'artificio provenienti da tutto il mondo. Un piano dell'edificio è dedicato alla storia di Brno, e uno dedicato ad opere d'arte moderna e antica.


foto di spettacolo pirotecnico
museo d'arte
teca con oggetti dalle prigioni

museo d'arte


Uscendo dal castello, sulla sinistra si trovano le cosiddette "Casematte", termine che si traduce con "Case oscure", per il fatto che queste costruzioni su tre livelli non avevano finestre.

sala delle guardie


Costruite nel 1742 per ospitare in caso di bisogno sino a 1200 soldati e l'arsenale, queste gallerie di mattoni fatte a volta incorporate nei fossati laterali, divennero le prigioni di carcere duro.
Ambientazioni mostrano le condizioni di vita condotte dai prigionieri costretti in spazi angusti.
cella con letti affiancati
una galleria voltata
galleria




Potevano ospitare 230 prigionieri che dividevano la cella con 12/50 persone.
Sono state ricostruite la sala delle guardie,la sala della tortura, le celle in legno per gli ergastolani e la cucina.
Fu nel 1790 che Leopoldo II vietò la prigione del livello inferiore.
Nel livello intermedio vi fu rinchiusa anche la contessa Filangeri nel 1816.


ricostruzione di una cella

Nel 1809 Napoleone distrusse una parte del castello.
Nel 1855 Francesco Giuseppe II abolì le prigioni, e nel 1858 la fortezza divenne una caserma.
Durante la I guerra mondiale e l'inizio dell'occupazione nazista ritornò ad essere una prigione per detenuti politici.

www.splilberk.cz
Orari esposizioni:  maggio/setembre  9.00/18.00  lunedì               chiuso
                               ottobre/aprile      10.00/17.00 lunedì/martedì chiuso
Costo:
"Spilberk -Prigione delle Nazioni"             70czk
"Importanti capitoli della storia di Brno"  60czk
"Dal Rinascimento al Modernismo"           70czk
"Architettura in Brno dal 1919 al 1939"    70czk

Orario tutte le esposizioni permanenti e casematte:
            gennaio/aprile       9.00/17.00  lunedì chiuso
            maggio/giugno      9.00/17.00
            luglio/settembre  10.00/18.00
            ottobre/dicembre  9.00/17.00  lunedì chiuso
Costo esposizioni permanenti + torre + casematte  200czk
Costo solo casematte   80czk
Costo solo "Vulcanalia" 50czk

Orario Torre: aprile/ottobre       10.00/17.00  solo sabato e domenica
                       maggio/settembre  9.00/16.00  lunedì chiuso
Costo 30czk
FOTO 50czk
(un po' complicato?!)

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cattedrale dei SS.Pietro e Paolo
cattedrale dei SS.Pietro e Paolo




Sulla collina di Petrov in Brno si trova la cattedrale dei SS.Pietro e Paolo.
Fu costruita in stile romanico e poi modificata in stile gotico nel XIV secolo.
Dopo l'invasione svedese nel 1645 fu ricostruita.



portico della cattedrale

facciata della cattedrale


interno della cattedrale



Tra il XIX e il XX secolo fu modificata in stile neo-gotico.
L'arredamento interno è barocco.
Si possono visitare la cripta e le torri.


Orario cripta: sabato     11.00/18.00
                       domenica 11.45/18.00
Costo 25czk

Orario torri:  lunedì/sabato  11.00/18.00
                      domenica        11.45/18.00
Costo 35czk




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Piazza della Libertà

La piazza centrale più grande e più antica di Brno (XIII secolo) è la Namesti Svobody, o Piazza della Libertà, in origine chiamata Piazza inferiore.
Un tempo in questa piazza di forma triangolare si svolgeva il mercato.
Da essa partono a raggiera alcune strade.

Palazzo dei Signori di Lipé
portale di Palazzo dei Signori di Lipé























particolare del Palazzo dei Signori di Lipé




Nel medioevo fu fiancheggiata dalle case di aristocratici e cittadini importanti della città.
Tra i palazzi più belli vi è il Palazzo dei Signori di Lipé, un palazzo rinascimentale con cortile ad arcate, costruito dall'architetto Antonio Gabri per il commerciante di vino Schwarz, e decorato con statue di Giorgio Gialdi.

Vicino si trova il Palazzo Klein neorinascimentale, costruito tra il 1847 e il 1848 e i cui proprietari erano possessori di ferriere.
Il secondo e terzo piano hanno decorazioni in ghisa.

Palazzo Klein





particolare di Palazzo Klein
atlanti della Casa dei quattro Mamlas






Altri palazzi degni di nota sono la Casa dei quattro Mamlas con sculture di atlanti che reggono la casa e contemporaneamente sembrano tenersi su le braghe.
L'edificio fu costruito tra il 1901 e il 1902.

Casa dei quattro Mamlas

Nel centro della piazza si eresse la Colonna della peste nel 1679.
Dedicata alla Vergine Maria, tra i santi presenti ai piedi della colonna  c'è anche S.Rosalia, la santa palermitana patrona contro la peste.

Colonna della peste
colonna della peste

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Altra piazza centrale di Brno è la Zelny Trh o Mercato dei cavoli dove ogni giorno si vendono verdure, frutta e fiori.

Piazza del mercato dei cavoli

piazza del mercato dei cavoli
un lato della piazza dei cavoli

















Teatro Reduta




Nella piazza si trova il palazzo del Teatro della Reduta, il più antico palazzo teatrale dell'Europa centrale, costruito nel XVII secolo.
In questo teatro si esibì Mozart all'età di undici anni.







Nel centro della piazza si trova la fontana Parnas, fontana barocca del XVII secolo, raffigurante una grotta dove Ercole tiene al guinzaglio il cane Cerbero.
Vi si trovano personaggi allegorici che simboleggiano i tre imperi antichi: Babilonia, Persia e Grecia.
Una Europa coronata domina le figure.

fontana Parnas
Ercole e Cerbero della fontana Parnas





















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Tra le due piazze si trova il Municipio Vecchio, la costruzione laica più antica di Brno (XIII secolo).
Dal XIV secolo al 1935 è stata la sede dell'amministrazione comunale.

torre del Municipio Vecchio
portale della torre del Municipio Vecchio























La torre del Municipio alta 63m, ha un portale in pietra gotico del 1510 con una piccola torre storta.
In esso si trova l'ufficio del turismo.


torre del Municipio Vecchio
guglia della torre























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In Brno si trova anche un Municipio Nuovo, che nel XIII secolo era un monastero domenicano.
Nel 1580 vi furono annessi altri edifici come la camera del concilio e la camera dei cavalieri.

Municipio Nuovo

I suoi portali derivano da edifici demoliti di Brno.
Oggi ha un aspetto barocco derivatogli dalle modifiche apportate nel XVIII secolo.
Nel suo cortile di trova la fontana con le allegorie dei mesi.



fontana dei mesi

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chiesa di S.Giacomo





La chiesa di S.Giacomo è stata costruita nel XIV secolo e completata nel 1592.
E' un edificio in stile tardo-gotico, anche se le sue origini sono romaniche.
Infine fu rimaneggiata in stile barocco tra il 1738 e il 1748.



navata della chiesa di S.Giacomo
interno della chiesa di S.Giacomo
La sua torre misura 92m.
Al suo interno si trova un Crocifisso gotico, 2 rilievi del XI secolo ed un organo barocco.
Orario: lunedì/sabato 9.00/19.00

abside della chiesa di S.Giacomo
organo barocco

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chiesa di S.Tommaso e Galleria Morava


La chiesa di S.Tommaso in origine faceva parte del convento degli agostiniani, che era stato fondato dal fratello dell'imperatore Carlo IV nel XIV secolo, come cripta per la sua stirpe. Fu danneggiata durante la guerra dei 30 anni.
Ricostruita in stile barocco tra il XVII e il XVIII secolo.
Orario: lunedì/sabato 7.00/17.30


chiesa di S.Tommaso

Accanto sorge il Palazzo del Governo dove Napoleone soggiornò due volte.
Oggi ospita la Galleria Morava.

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chiesa rossa




La chiesa evangelica in stile neogotico viene chiamata anche chiesa rossa per il colore dei suoi mattoni.
E' la prima grande costruzione della chiesa acattolica, costruita tra il 1863 e il 1865.





  
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chiesa dei Cappuccini
La chiesa dei Cappuccini è conosciuta e frequentata dai turisti per la sua cripta barocca.
Sotto la navata della chiesa (si entra dall'esterno entrando in un vicoletto sulla sinistra delle scale della chiesa) si trova questo sito un po' macabro, dato che espone i resti mummificati dei membri dell'ordine dei Cappuccini, dei mecenati della chiesa e di personaggi importanti come il barone Trenk, condottiero dei panduri che morì nello Spilberk e che venne seppellito qui per sua richiesta.


chiesa dei Cappuccini e Cattedrale



Sin dal XVII secolo i corpi deposti in questo luogo si sono essiccati lentamente grazie al sistema di prese d'aria e alla composizione geologica del terreno.
I corpi dei frati riposano direttamente sulla terra, mentre gli altri corpi di laici, in bare di legno.
Si possono ancora vedere gli abiti dell'epoca della loro morte.
Si terminò di seppellire i morti all'interno della città ne 1787 per divieto di Giuseppe II.


cripta della chiesa dei Cappuccini
corpo mummificato
bare di mecenati della chiesa

frati mummificati

E' questo un sito non certo divertente da visitare, e alla fine ci siamo chiesti il perché della nostra visita!

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convento degli agostiniani




Il convento della basilica dell'Assunzione della Vergine Maria è il luogo dove l'abate agostiniano Johann Gregor Mendel, fondatore della genetica, svolgeva i suoi esperimenti ed elaborava le sue teorie.

basilica dell'Assunzione della Vergine Maria

facciata della basilica

abside della basilica




La chiesa rappresenta lo stile gotico costruito in mattoncini più a sud in Europa.
Fu costruita nel 1323 per le suore cistercensi.
Nel XVIII secolo divenne dell'ordine degli agostiniani.

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ALBERGO                                  ROYAL RICC HOTEL ****
                                                     www.royalricc.cz
                                                     Starobrnenska 10
                                                     +420 542 219 262
                                                     camera Deluxe 105€
                                                     colazione inclusa

Hotel Royal Ricc


GIUDIZIO
L'hotel da noi scelto a Brno è della stessa famiglia di quello scelto nel nostro viaggio a Praga, l'hotel U Pavo, che si è rivelato dello stesso livello.
Si trova ubicato in un'antica via che parte dalla piazza del Mercato dei Cavoli.
La via è pedonale, e a pochi passi si trova un garage sotterraneo a pagamento. Durante il weekend si può però parcheggiare comodamente nella piazza del Mercato dei Cavoli.


E' ospitato in un antico palazzo tardo-rinascimentale con facciata del 1595.
Fiori ai davanzali lo rendono accogliente già dall'esterno.

veduta dalla nostra camera

hall dell'hotel



La hall è un po' piccola, ma arredata con gusto, con camino e mobili antichi.
L'intero hotel abbina quadri antichi a tele e affreschi moderni, in un melange gradevole.


affresco sulle scale

finestra della nostra camera




La nostra camera abbastanza spaziosa affacciava sull'ingresso dell'hotel, ma essendo la strada sottostante piccola e pedonale, la camera era silenziosa.
L'arredamento era molto curato: una bella stufa in maioliche, il soffitto affrescato, finestra istoriata e tendaggi importanti, rendevano l'atmosfera gradevole.



la nostra camera
la nostra camera


la nostra camera
la nostra camera
La camera è dotata di frigobar e televisione.
Il bagno era un po' piccolino, ma aveva anche il bidet.


il bar
sala della colazione

sala della colazione
                                                   



La sala della colazione e il bar rispecchiavano la cura dei particolari del resto dell'hotel.
La colazione molto ricca e varia, ha rappresentato un bonus aggiuntivo rispetto all'hotel di Praga della stessa famiglia.
Il personale è gentile.


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 RISTORANTE                       HANSEN
                                                 www.hansen-restaurant.cz
                                                 Husova
                                                 Casa Municipale
                                                 420 737 364 000

sala del ristorante



GIUDIZIO
Un ristorante che si trova all'interno della Casa Municipale che ospita l'Orchestra Filarmonica di Brno.
Prende il suo nome dall'architetto danese Theofil von Hansen che progettò l'edificio in stile neoclassico nel 1871.






Il ristorante ambientato in un sito storico, è di stile moderno, con la predominanza del colore bianco, rallegrato da stampe molto colorate alle pareti, rappresentanti artisti e cantanti.



crema di piselli con uovo di quaglia
piatto di carne con patate
filetto di maiale con purè di piselli

La cucina è quella delle ricette del periodo dell'Impero austro-ungarico.
Cucinate sapientemente e presentate con cura ci hanno lasciato pienamente soddisfatti.
La sera della nostra visita il locale non era affollato, e data l'ampiezza dei suoi spazi, l'atmosfera risultava un po' spenta.


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RISTORANTE                           STOPKOVA PLSENSKA PIVNICE
                                                    www.kolkovna.cz
                                                    Ceska 5
                                                    +420 517 070 080


la facciata della birreria




GIUDIZIO
E' una birreria in una via di negozi del centro storico di Brno, in un edificio dalla facciata decorata da Lada Novak, a disegni che sembrano graffiti.


particolare della facciata

interno della birreria


L'interno dagli ampi spazi, ha l'aspetto di un pub, con tavoli di legno scuro ed elementi in rame.
La cucina è tipica ungherese, con porzioni molto grandi.
Buoni anche i dolci.
Il servizio è celere e gentile, anche se il locale è affollato.

salsicce affumicate con contorni piccanti
involtino di carne con riso

torta ai mirtilli e marzapane
tortino ai semi di papavero e cioccolato con composta di albicocche



CONCLUSIONI
Brno è una bella città, raccolta e piena di cose da vedere, legata alla storia del nostro passato nazionale.
E' difficile non emozionarsi guardando le pagine del nostro Risorgimento documentate in un'altra nazione.
Torneremo a Brno perché nella nostra visita non abbiamo potuto visitare il suo sito iscritto al patrimonio dell'Unesco: Villa Tugendhat, capolavoro dell'architettura funzionalistica degli anni '20 progettata da Mies van der Rohe.
Non abbiamo purtroppo potuto visitarla perché non sapevamo di dover prenotare la visita con anticipo.
www.tugendhat-villa.cz


2 commenti:

goorka ha detto...

Vorrei far notare che il barone Franz von der Trenk fu detenuto a Spilberg dove morí enon ne fu il comandante. Furono invece accolte dai Cappuccini le sue spoglie mortali dopo averne fatto richiesta in articulo mortis e un ingente lascito

Raffaella ha detto...

Grazie Goorka per la tua precisazione con la quale ho potuto correggere il mio testo non esatto.

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