giovedì 7 marzo 2013

Borgogna: il castello di Bazoches e Vauban


In Borgogna, nel dipartimento del Nièvre, a sud di Avallon e a qualche chilometro dall'abbazia di Vézelay (descritta nel post "Borgogna: Vézelay e l'abbazia di Fontenay") sorge su un'altura boscosa il castello di Bezoches.



La prima costruzione del XII secolo del castello si deve a Jean de Bazoches, che lo costruì dove un tempo vi era una postazione romana.
In quell'epoca ospitò anche Riccardo Cuor di Leone.
Si succedettero nelle varie epoche ben 40 proprietari e 20 famiglie, ma il suo abitante più famoso fu certamente Sebastien Le Priestre de Vauban, noto con il solo nome di

                                                         Vauban

ritratto di Vauban
Vauban era nato a St-Leger non lontano dal castello di Bezoches, già appartenuto ai suoi avi materni.
Acquistò il castello nel 1675 con i soldi che Luigi XIV gli aveva donato dopo la presa di Maastricht.

busto di Vauban

Vauban fu un uomo di grande ingegno: maresciallo, maestro di strategia dell'assedio (teorizzazione degli assedi con il "metodo delle parallele" in uso sino alla Seconda Guerra Mondiale), ingegnere e architetto militare, inventore del fucile a baionetta, del mortaio e del cannone con canna d'acciaio.

collezione di armi
Contemporaneamente ad una brillante carriera militare studiò e realizzò opere militari e piazzaforti in tutta la Francia.
Con il rafforzamento del potere reale di Enrico IV e Luigi XIII, il difendere i beni non era più compito dei signorotti locali, ma era diventato un monopolio della monarchia. Inoltre la rivoluzione della tecnica delle armi aveva portato Vauban ad affermare:
        "Il castello feudale non serve più a niente".
Dal 1530 nascono così con le piazzaforti: le città fortificate.
Vauban partecipò a 48 assedi, rifondò 130 piazzaforti e ne creò dal nulla altre 30 (di alcune ho parlato in alcuni miei post).
www.sites-vauban.org (per un maggior approfondimento delle sue opere)

un progetto di Vauban
un progetto di Vauban
Acquistò il castello per farvi risiedere la sua famiglia, anche se lui vi fece rari e brevi soggiorni tra le sue campagne militari e i servizi resi al re.
Fece modificare l'architettura e arredare gli interni.

galleria
Il suo castello era anche una guarnigione militare: fece costruire una galleria dove istallò i suoi ingegneri militari.
In questo luogo furono realizzati gli studi di 30 delle opere militari e delle piazzaforti che realizzò nella sua carriera.
Fece costruire stalle per i cavalli dei suoi ingegneri e per i messaggeri che recapitavano i suoi ordini a Versailles.

scritti di Vauban tra i quali la copia di "Dime Royale"




Vauban  fu anche scrittore di saggi e studi scientifici.
Scrisse e pubblicò senza autorizzazione la "Dime Royale", opera sui problemi economici, politici e fiscali della sua epoca, che lo fece cadere in disgrazia presso Luigi XIV.


129 modelli delle sue opere militari si trovano nel Musèe des Invalides a Parigi.
Anche il suo cuore si trova a Parigi, per volere di Napoleone, sotto la cupola dell'Hotel des Invalides.



albero genealogico

Veniamo ora alla descrizione del castello, ancora di proprietà (come anche il castello di Cheverny nella Loira) dei discendenti della figlia maggiore di Vauban, Charlotte.

valle difronte al castello
giardino del castello

Circondato da un giardino molto curato la cui terrazza affaccia sulla valle che spazia sino a Vézelay, il castello ha una forma trapezoidale irregolare, con quattro torri rotonde agli angoli e un mastio quadrato.
Le sue ali di pietra grigio-blu racchiudono una corte interna.

corte interna
corte interna
un salone
uno studio
sala da pranzo
Tra le diverse sale, camere e ambienti, si visita la camera da letto di Vauban con broccato fatto a mano, il suo studio con uccelli che decorano il soffitto, la sala da pranzo, le tre biblioteche con 5.000 libri, la cappella.

letto in broccato della camera di Vauban
camera da letto di Vauban
studio di Vauban
soffitto dello studio di Vauban
cappella

Inoltre, la già citata galleria per gli studi militari (con un modello della città alsaziana di Neuf-Brisach che influenzò la costruzione della fortezza di La Rochelle e la cittadella di Lille), e il salone giallo.

salone giallo
In questo ambiente si trova un modellino di un vascello della marina reale di Luigi XVI, copia di quello stesso su cui s'imbarcò Charles Ignare de Sigalas, membro della famiglia che partecipò alla guerra d'indipendenza degli Stati Uniti.
Luigi XVI e Washington crearono l'ordine ereditario dei Cincinnati per i combattenti francesi e americani legati da fraternità militare durante quella guerra.

vascello della marina reale francese
La tomba di Vauban si trova nella chiesa di Saint-Sébastien che si trova ai piedi del colle dove sorge il castello.

chiesa di Saint-Sébastien
tomba di Vauban

interno della chiesa di St-Sébastin


www.chateau-bazoches.com
Durata della visita circa 1ora e 1/2 
Orario: nel 2013 è aperto dal 2 marzo al 11 novembre
             2/22 marzo                       14.00/18.00
             23 marzo/30 giugno           9.30/12.00   14.15/18.00
             30 marzo/1 aprile               9.30/18.00
             27 aprile/12 maggio           9.30/18.00
             18 maggio/20 maggio         9.30/18.00
             luglio/agosto                       9.30/18.00
             settembre                            9.30/12.00   14.15/18.00
             14/15 settembre                  9.30/18.00
             ottobre/11 novembre          9.30/12.00    14.15/17.00
             1/3 e 9/11novembre            9.30/17.00
Costo 8,50€            


CONCLUSIONE
Non è difficile aggirarsi per questo castello ed immaginarsi l'uomo Vauban che, mentre vive qui i suoi momenti più privati insieme alla sua famiglia, nello stesso momento non dimentica l'importanza del suo lavoro.
Quando si è in Borgogna, non si può dire di no ad un invito da Vauban!




1 commento:

Anonimo ha detto...

Nel 2008 ho visitato il castello che è veramente molto bello e curato nei minimi particolari come i fiori freschi che si vedono in ogni ambiente.

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