domenica 26 maggio 2013

Senlis, città reale in Picardia


SITO TURISTICO                    www.senlis-tourisme.fr
UFFICIO TURISTICO              place du Parvis Notre-Dame

Senlis è una cittadina medievale della Picardia ad una quarantina di chilometri a nord di Parigi e a solo dieci chilometri da Chantilly.

Originariamente era la città dei Sulbanectes, poi divenne nel 8 a.C. in epoca romana, Augustomagus (ovvero il mercato di Augusto).
Del III secolo sono le mura gallo-romane che avevano 28 torri, 16 delle quali sono ancora visibili, costruite per proteggere la città dagli Alemanni e dai Franchi.

mura gallo-romane
Fu la residenza dei re Merovingi e poi dei re Carovingi, da Ugo Capeto a Carlo X.
Durante il regno di Filippo Augusto furono costruite le seconde mura.


Si conservano le strade acciottolate medioevali con grondaia centrale, che portano ancora i nomi dei mestieri che si praticavano in ognuna di esse, o il nome di animali.
La cittadina conserva anche numerosi palazzi appartenuti a notabili del XVII/XVIII secolo, con bei portali monumentali.

via acciottolata
via del centro cittadino
via del centro cittadino
Hotel des Trois Pots
porta proveniente dal convento dei cordelieri

L'inizio dei lavori di costruzione della Cattedrale di Notre-Dame risalgono al 1153 durante il regno di Luigi VII.
La cattedrale è un esempio dell'evolversi dell'architettura gotica, partendo dal gotico primitivo della facciata ovest e dell'abside.


ingresso del transetto della cattedrale
torri della Cattedrale di Notre-Dame


Nel portale centrale per la prima volta viene raffigurato il Trionfo della Vergine.

portale centrale

Nel XIII secolo si costruì il transetto per ingrandire la cattedrale.
La torre sud fu poi munita di una guglia alta 78 m.
Nel 1504 un incendio causato da un fulmine la danneggiò.
Si attuò un restauro, e la facciata sud si ricostruì in stile gotico fiammeggiante.

navata della Cattedrale

coro della Cattedrale
transetto della Cattedrale






L















L'interno della Cattedrale risulta molto luminoso grazie alle sue vetrate.
Orario:  8.30/19.000

Cappella reale di St-Frambourg



Un edificio del X secolo è la Cappella di St-Frambourg, fatta costruire dalla regina Adelaide d'Aquitania come ringraziamento a Dio per l'elezione di suo marito Ugo Capeto avvenuta nel 987.
Fu costruita anche per conservare le reliquie di St-Frambourg, eremita del VI secolo.




navata della cappella di St-Frambourg
coro della cappella di St-Frambourg


Solo la famiglia reale assisteva ai riti religiosi.
Nel 1777 Luigi VII ricostruisce e amplia la chiesa reale, che fu d'esempio per la costruzione della Sainte Chapelle a Parigi.
Dopo la Rivoluzione divenne un Tempio della Ragione, poi una fonderia, un magazzino per il foraggio, una stalla e infine un garage.




Il pianista Georges Cziffra la fece restaurare per accogliere e promuovere i giovani musicisti ed artisti, e oggi vi si tengono concerti.


ingresso al castello

Il Castello reale fu costruito dai re Merovingi con Clodoveo I, divenne poi la residenza reale dei Carolingi (completamente scomparso).
Fu ricostruito nel XII secolo da Luigi VI il Grosso.
Dopo che in esso ebbe origine la dinastia dei Capetingi, vide poi molti altri re, sino ad Enrico IV.
Divenne nel 1551 la sede del Presidiale.

resti della torre romana e della tribuna nella cappella di St-Denis
mura gallo-romane nel parco del castello

Venduto dopo la Rivoluzione come bene nazionale, venne in parte abbattuto.
All'ingresso vi è una torre romana, e il palazzo del 1137 è stato eretto contro le mura gallo-romane.
Il primo piano del palazzo era riservato ai re e alla corte, mentre il piano terra era di rappresentanza.
La cappella di St-Denis era collegata agli appartamenti superiori attraverso una tribuna.

resti del palazzo reale

palazzo reale
resti delle cucine del palazzo e della sala dei marescialli

resti degli appartamenti reali, della torre dell'Oratorio e della cappella St-Denis
Orario:  10.00/18.00
Entrata libera

Nel parco del castello si trova anche il Priorato di St-Maurice costruito nel 1262 per volere del re S.Luigi per accogliere le reliquie riportate dalla VII Crociata dei 24 martiri della Legione Tebana, compagni di St-Maurice.
Del priorato rimane solo l'ala orientale (dormitorio dei monaci e sala capitolare), rimaneggiata nel XIX secolo (oggi Museo della Caccia con i cani).
Oggi accoglie anche concerti ed esposizioni.

Priorato di St-Maurice



torre della chiesa di St-Pierre

La chiesa di St-Pierre fino alla Rivoluzione è stata la più importante parrocchia della città.
E' una chiesa oggi sconsacrata costruita in stile pre-romanico.
Furono aggiunti il coro e il transetto nel XIII secolo e il campanile piramidale nel XV secolo.





facciata della chiesa di St-Pierre






Nel XVI fu trasformato il coro e la facciata con tre portali, e fu elevata la torre quadrata, sormontata da una cupola in stile rinascimentale.

Dopo la Rivoluzione divenne un magazzino di foraggio, un quartiere della cavalleria, un mercato coperto e una cappella ardente per le vittime dell'incidente aereo del D10 della Turkish Airline nel 1974.
Oggi è un centro culturale.





L'Hotel de Ville fu costruito nel 1173 ma ricostruito nel 1495 nell'aspetto che ci appare oggi.
Nella facciata si trova un busto di Enrico IV.

L'Abbazia di St-Vincent fu fondata nel 1066 dalla regina Anna di Kiev.
Fu rimaneggiata nel XIII e nel XVII secolo.
E' divenuta un liceo privato.


CONCLUSIONI 
Città d'arte Senlis ha visto passare 2000 anni di storia.
Nonostante che durante la Rivoluzione i suoi edifici religiosi siano stati adibiti ad altri usi, si sono potuti restaurare per raccontare al pubblico il loro passato o per accogliere iniziative culturali.
Una cittadina ricca di spunti turistici.




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