Grottaglie è una città pugliese in provincia di Taranto, dalla quale dista circa venti chilometri.
Si trova all'estremità della Murgia dei Trulli.
Per la presenza in questa zona di numerose grotte di tufo calcareo fu chiamata Cryptae-Aliae.
Nel medioevo queste grotte diedero rifugio ai fuggitivi provenienti da Taranto e dai villaggi vicini, in fuga dagli assalti dei Goti e dai Saraceni (V secolo).
cupola della Chiesa Matrice |
Nel XV secolo vennero costruiti il castello, la Chiesa Matrice e la città fu fortificata con mura.
Tra il XV e il XVII secolo la città fu governata contemporaneamente da vescovi e laici, molto spesso in contrasto.
La dominazione spagnola del XVII secolo impoverì la città, causando il conseguente fenomeno del brigantaggio.
via del centro storico |
vicolo del centro storico |
vicolo del centro storico |
discesa verso la ChiesaMatrice |
Grottaglie è riconosciuta tra le 28 "città della ceramica italiane".
L'artigianato "figulino" (da "figulus", piccolo recipiente di terracotta), si è sviluppato grazie alla presenza nella zona di argilla rossa.
Una volta che l'oggetto viene realizzato al tornio o con presse da questa argilla, viene fatto essiccare in un ambiente arieggiato e fresco per alcuni giorni.
Dopo viene effettuata la sua prima cottura a 950°/970°.
L'oggetto di argilla essiccata diviene "biscotto".
Ora è pronto per essere smaltato con un colore di base e poi decorato.
E' a questo punto che l'oggetto viene di nuovo messo a cuocere.
Ora è pronto per essere esposto e venduto in tutto il mondo.
La produzione di ceramiche a Grottaglie si è differenziata in ceramica rustica di uso comune, soprattutto rivolta al mondo contadino, chiamata "ruagnara", e in "arte faenzara", ceramica ornamentale e a carattere decorativo, rivolta ad una certa elite.
Per quel che rigurada la colorazione delle ceramiche a Grottaglie si producono i cosiddetti "bianchi di Grottaglie", oggetti nei quali si esalta la forma, smaltati con bianco stannifero, e altri oggetti smaltati invece nella "quadricromia" verde marcio, giallo ocra, blu e manganese.
Nella vastità di oggetti che vengono prodotti per decorare gli ambienti o per l'uso quotidiano in cucina, alcune forme sono legate alla tradizione.
ceramiche con tema del "galletto" |
ceramiche artistiche |
E' infatti questa la forma di questi oggetti, germogli terminanti a punta, che hanno a volte alla base foglie di acanto.
Sono messi a coppie sulle estremità dei balconi di case e palazzi signorili, e con la loro funzione apotropaica sono simbolo di prosperità.
balcone con "pumi" |
balcone con "pumi" |
balcone con "pumi" |
"pumi" |
"Pupe", "Amazzoni" e "Jus Primae Noctis" |
Un'ulteriore differenziazione di questo oggetto decorativo è l'anfora "Jus Primae Noctis", in questo caso un personaggio in abiti femminili ma munito di baffi.
"Jus Primae Noctis" e "Amazzone" |
Si narra infatti che nel settecento una fanciulla di Grottaglie andò in sposa ad un vignaiolo di Martina Franca.
Come voleva la tradizione, per lo "jus primae noctis" il signorotto del posto poteva esigere che la ragazza passasse la sua prima notte di nozze nel suo letto.
Il neo marito pensò bene di recarsi in abiti femminili al castello al posto della ragazza, ma si dimenticò di avere i baffi.
Il feudatario vistosi ingannato lo condannò a morte.
Venuto a sapere che il vignaiolo produceva ottimo vino, il feudatario tramutò la condanna: il vignaiolo gli doveva dare tutto il vino da lui prodotto in anfore con le fattezze del travestito.
Questa è forse l'origine della produzione di questo oggetto in ceramica davvero insolito, molto colorato e fantasioso.
negozio di ceramiche |
Il quartiere delle ceramiche, in dialetto "Camenn'ri", cioè "camini", occupa la gravina di S.Giorgio, ai piedi del castello di Grottaglie.
laboratorio di ceramiche |
bottega artigianale |
Entrando in questi luoghi si può osservare oltre la vasta produzione, anche le fasi lavorative e le tecniche di produzione.
Se siete da queste parti la domenica o durante le ore del pranzo non aspettatevi di trovare tutte le botteghe aperte!
atelier di ceramiche artistiche |
Certamente centro d'interesse è il castello episcopio, tra l'altro legato al mondo della ceramica per il fatto di ospitare il Museo della ceramica.
castello episcopio |
Posto sulla sommità di una gravina, si nota subito per il suo aspetto militare, con un'architettura che si rifà a quella delle rocche medioevali.
castello episcopio |
facciata del castello |
entrata al castello |
portico d'entrata al castello |
torre del castello |
Una torre centrale a base rettangolare, alta 28 m, è coronata da merli e munita di piombatoi.
Ognuno dei quattro piani è indipendente e raggiungibile con scale esterne.
torre del castello |
La costruzione consta di due piani.
cortile del castello |
episcopio |
episcopio |
loggiato dell'episcopio |
pergolato del giardino mediterraneo |
pergolato del giardino mediterraneo |
giardino mediterraneo |
Il Museo della Ceramica allestito nelle stalle del castello conserva circa 400 oggetti in ceramica dall'VIII secolo a.C. ad oggi.
presepe posto nel cortile del castello |
I manufatti vengono divisi in più sezioni: la ceramica tradizionale d'uso, le maioliche, la sezione archeologica (VIII/IV secolo a.C.), i presepi e la ceramica contemporanea.
www.museogrottaglie.it
Orario: inverno 9.30/12.30 16.00/19.00
estate 9.30/12.30 18.00/21.00
Costo: gratis
NO FOTO negli interni
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Coeva del castello è la Chiesa Matrice dedicata a Maria Annunciata.
Fu anch'essa fatta costruire dall'arcivescovo Giacomo d'Atri nel 1372.
E' il più antico edificio sacro della città.
Chiesa Matrice |
rosone e parte superiore del portale della Chiesa Matrice |
rosone della Chiesa Matrice |
Il portale romanico è in pietra calcarea.
Presenta colonnine poggianti sul dorso di pachidermi: un elefante ed un ippopotamo.
I capitelli delle colonnine sono leoni "ridenti".
portale della Chiesa Matrice |
portale della Chiesa Matrice |
particolare del portale della Chiesa Matrice |
Nell'interno della chiesa si notano più stili: gotico, rinascimentale (coro e alcune sculture), barocco (alcune cappelle) e neoclassico (navata).
navata della chiesa Matrice |
decorazione rinascimentale della Chiesa Matrice |
cappella della Chiesa Matrice |
altare ed organo della Chiesa Matrice |
Nella stessa piazza della chiesa si trova il quattrocentesco Palazzo Cicinelli.
il palazzo appartenne alla famiglia Caracciolo-Cicinelli, signori feudatari di Grottaglie.
Palazzo Cicinelli |
Palazzo De Felice |
Il Palazzo De Felice costruito nel 1767 in stile barocco ha un portale con a lato colonnine corinzie sormontato da balconata panciuta.
E' sede di mostre.
Nella stessa piazzetta si trova la piccola chiesa di S.Lucia.
chiesa di S.Lucia |
Particolare Palazzo Urselli |
portone Palazzo Urselli |
Palazzo nobiliare |
stemma nobiliare |
Palazzo nobiliare |
Palazzo signorile |
Altro luogo di culto è la chiesa del Carmine dalla facciata settecentesca.
Chiesa del Carmine |
navata della Chiesa del Carmine |
Presepe di Stefano da Putignano |
Presepe di Stefano da Putignano |
chiesa del Convento di S.Francesco da Paola |
Subito fuori del centro storico s'incontra il convento di S.Francesco da Paola del XVI secolo ricostruito in stile barocco dopo che la chiesa fu abbattuta per il terremoto del 1711.
La chiesa ha un portale di disegno rinascimentale con grottesche e fiorami.
portale della chiesa |
CONCLUSIONI
Dopo aver visitato città francesi rinomate per le loro ceramiche non potevamo non fare omaggio ad una delle nostre città italiane d'eccellenza per questo tipo d'artigianato artistico.
La visita alla cittadina offre anche altri spunti turistici, sicuramente indirizzati di più verso l'architettura religiosa.
In questa cittadina nacque S.Francesco di Gironimo.