A Sud della città marocchina di Rabat, lungo la Corniche tra il Faro e l'antico Ospedale militare, nel quartiere Ocean, si trova un forte affacciato sull'oceano, il Forte Rottembourg, chianato anche Forte Hervé o anche Borj El Kebir., oggi sede del Musée National de la Photographie.
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Musée National de la Photographie/ Forte Rottembourg |
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Musée National de la Photographie/ Forte Rottembourg |
Questa fortificazione militare prese inizialmente il nome dall'ingegnere tedesco Walter Rottembourg (o Rottenburg, non se ne conosce l'esatta scrittura del nome), che si occupò dei lavori di costruzione del forte alla fine del XIX secolo.
Il forte doveva alloggiare due grandi cannoni.
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cannone Krupp |
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cannone Krupp |
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cannone Krupp |
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cannone Krupp |
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la bocca di un cannone Krupp |
La Germania aveva infatti fatto dono al sultano Moulay Hassan I di due cannoni Krupp di 30 tonnellate di peso provenienti da Amburgo, per ingraziarsi il sultano che cercava di allontanare il colonialismo dal suo Paese.
I lavori di costruzione del forte, il primo edificio in cemento realizzato in Marocco, iniziarono nel 1889 e terminarono nel 1894.
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Forte Rottembourg |
Per far giungere via mare i cannoni e i materiali da costruzione del forte furono costruiti un molo, su cui fu istallata una grossa gru, e un tratto di ferrovia temporanea dal molo al sito di costruzione. I cannoni giunsero a Rabat nel 1892.
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grande gru e molo a Rabat |
Il sito prescelto alla difesa meridionale di Rabat si trovava vicino al palazzo estivo del sultano, in un'area già occupata precedentemente da un'antica fortificazione di epoca moresca.
Il forte fu inaugurato nel 1902 ma non fu mai utilizzato militarmente. I cannoni spararono due volte per dimostrazione, ma durante l'inaugurazione del forte non funzionarono; per di più, la seconda volta lo sparo fece aprire delle crepe nelle torrette, incapaci di resistere alla sollecitazione dei cannoni in funzione.
Il forte fu invece usato come deposito di munizioni. Nel 1911 durante il trasporto di barili di polvere da sparo vi fu un'esplosione che portò alla morte di alcuni soldati.
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corridoio esterno che circonda la costruzione
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cannoni nel corridoio esterno della costruzione
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Il forte venne rinominato dai Francesi "Forte Hervé" dal nome del capitano francese Isidore Hervé, comandante dello squadrone del Marocco, morto in un incidente aereo nel 1914.
Successivamente il forte fu smantellato e abitato da famiglie marocchine, espulse solo qualche anno fa in occasione della bonifica e riqualificazione del sito. I cannoni che si erano insabbiati furono disseppelliti e posti all'ingresso del forte.
Si può iniziare la visita del forte facendo un giro intorno alla costruzione con tetto a cupola.
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Forte Rottembourg
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Forte Rottembourg |
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Forte Rottembourg |
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Forte Rottembourg |
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tetto a cupola del Forte Rottembourg |
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apertura nella cupola del tetto del forte |
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decorazione con conchiglia dell'apertura nella cupola del tetto del forte
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Tutt'intorno corre una sorta di corridoio che in direzione dell'oceano porta ad un piazzale rotondo con parapetto dotato di aperture per il posizionamento dell'artiglieria.
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corridoio perimetrale |
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collegamento tra la costruzione principale del porto e la piattaforma |
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ingresso alla torre rotonda |
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forte visto dalla piattaforma |
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piattaforma di artiglieria |
Da qui si può ammirare il panorama di questa costa affacciata sull'oceano.
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panorama sull'oceano |
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panorama sul Faro di Rabat |
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panorama sull'oceano |
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panorama sull'oceano |
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panorama sull'oceano |
Varcato l'ingresso ci si trova in un piazzale sul quale si proietta la facciata in stile arabo-andaluso del forte, che era circondato da un fossato.
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facciata del Forte Rottembourg |
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facciata del Forte Rottembourg |
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facciata del Forte Rottembourg |
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particolare della facciata del Forte Rottembourg |
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particolare della facciata del Forte Rottembourg
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particolare della facciata del Forte Rottembourg
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particolare della facciata del Forte Rottembourg
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particolare della facciata del Forte Rottembourg
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cannone della facciata del Forte Rottembourg
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L'interno non è molto grande, ed è composto da corridoi e piccole stanze. |
pianta del Forte Rottembourg |
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ingresso al forte |
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corridoio del forte |
Nel 2020 è stato aperto al pubblico il Musée de la Photographie allestito all'interno del forte.
In questo spazio museale vengono allestite mostre temporanee di opere d'arte fotografiche. Quando abbiamo visitato noi il museo, poco dopo i mondiali di calcio, era in corso una mostra che aveva come tema questo sport e il grande eco popolare avuto in questo Paese dopo l'importante performance della squadra marocchina.
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immagini di una mostra fotografica al Musée National de la Photographie |
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immagini di una mostra fotografica al Musée National de la Photographie |
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istallazione artistica al Musée National de la Photographie |
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immagini di una mostra fotografica al Musée National de la Photographie |
Orario: mercoledì/lunedì 10.00/18.00
martedì CHIUSO
Costo: 20 MAD
https://fnm.ma/musees-ouverts/musee-national-de-la-photographie/
CONCLUSIONI Visitare un museo della fotografia è un po' come immergersi nel quotidiano visto con occhio artistico. In questo caso l'interesse per le mostre fotografiche è associato alla scoperta di un luogo che testimonia il passato storico del Marocco in un'epoca in cui gli interessi militari e coloniali inducevano le Nazioni straniere ad accattivarsi i sultani, e i sultani a difendersi dalle loro mire espansionistiche. La costruzione del Forte Rottembourg ne è un esempio.