Durante la nostra permanenza nella città imperiale di Fez, abbiamo scelto di soggiornare in un dar ("dar" in arabo = "casa"). La nostra scelta è caduta su uno dei primi boutique-hotel realizzati nella Medina Fes el-Bali, un dar antico 600 anni:
DAR SEFFARINE
https://www.darseffarine.com/
14 Derb Sbaa Looyate
0671 113 528
Questo magnifico dar è posto nel Sud della Medina, vicino a Place Seffarine da cui prende il nome, a Place R'Cif e alla sua omonima porta (Bab R'Cif), e all'Oud Fes, il fiume che scorre sotterraneo nella Medina, ma che in quest'area è scoperto e attraversato da un ponte. E' anche vicinissimo alla Moschea Qarawiyyin e all'antichissima sua biblioteca.
Sono questi luoghi che ci hanno dato il benvenuto in questa affascinante città, e che abbiamo attraversato con la persona che ci è venuta a prendere a Bab R'Cif, accompagnato al parcheggio più vicino e guidato fino al nostro alloggio.
L'aspetto esterno appare semplice e forse un po' trasandato, ma dopo aver varcato il portone d'entrata, e percorso un corridoio, si arriva ad un cortile molto luminoso all'interno di alte mura, e si capisce che l'interno di questa struttura mostra tutt'altra sembianza.
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ingresso del Dar Seffarine |
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abiti tradizionali decorano il corridoio d'accesso al cortile centrale |
Siamo stati accolti dal proprietario Alaa come degli amici in visita, davanti ad un fumante the marocchino.
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thè al Dar Seffarine |
Mentre chiacchieravamo amabilmente, su un foglio di quaderno ci ha disegnato una mappa dei dintorni del dar e dei percorsi per raggiungere, senza perderci, i luoghi d'interesse della Medina (mappina che si è rivelata molto preziosa e che conserviamo come ricordo).
Attraversando la cucina aperta agli ospiti, siamo stati poi condotti nel cuore del dar, un magnifico cortile centrale sul quale affacciano le sette camere della struttura.
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cortile centrale |
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soffitti in legno dipinto |
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architravi in legno |
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decorazioni in stucco |
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alti pilastri decorati |
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pavimento in marmo e zelliges |
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apertura del cortile verso il cielo |
Pavimento in zelliges e marmo, altissimi pilastri decorati con motivi islamici scolpiti in gesso e legno intagliato, due salette comuni arredate con sobri mobili e tessuti tradizionali marocchini, illuminate da lampade in ferro intagliato...questo è ciò che colpisce lo sguardo entrando nel fulcro intorno al quale ruotano tutti gli ambienti del dar.
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una delle salette comuni del cortile centrale |
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una delle salette comuni del cortile centrale |
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saletta comune del cortile centrale |
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saletta comune del cortile centrale |
Si è attratti, col naso all'insù, dai mille particolari della decorazione e dalla grandiosità dell'ambiente, e si è immersi in un'atmosfera che riporta ad una diversa cultura e ad un'altra epoca.
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decorazione a zelliges |
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decorazioni a zelliges |
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decorazioni a zelliges |
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decorazioni a zelliges |
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decorazioni dei pilastri |
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particolari della decorazione del cortile |
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decorazioni in stucco del cortile |
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decorazioni in legno dipinto |
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decorazioni in legno dipinto |
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soffitto in legno intagliato |
Grazie all'amore e alla preparazione professionale dei suoi proprietari, un architetto iracheno e una graphic designer norvegese, dopo quasi tre anni di lavori questo antico dar è potuto tornare ai suoi originali splendori.
Sul cortile centrale s'affacciano anche due camere, chiuse da porte in legno di cedro intagliato alte quattro metri.
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una porta di una camera del cortile centrale |
Quando queste camere non sono occupate da ospiti le porte vengono lasciate spalancate per poter guardare, come in una casa di amici, gli ambienti che compongono il dar.
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Suite Kobbe |
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Suite Kobbe |
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ingresso alla camera Blaine |
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camera Blaine |
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camera Blaine |
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bagno camera Blaine |
Una scala dagli alti e stretti gradini conduce ai piani superiori dove si trovano le altre camere e suite.
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scale d'accesso ai piani superiori |
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finestre con grate delle camere al primo piano |
Tra il pian terreno e il primo piano si trova un passaggio un po' nascosto che permetteva di vedere cosa succedeva al pian terreno senza essere visti.
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passaggio nascosto |
Al primo piano si trova la Suite Annika da noi prenotata, un'ampia camera (40 mq), composta da tre ambienti dagli alti soffitti.
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Suite Annika |
Un corridoio interno alla camera permette tramite ampie grate di affacciarsi sul cortile interno ed ammirare da molto vicino le decorazioni degli alti pilastri. |
corridoio della suite che affaccia sul cortile centrale |
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grate con affaccio sul cortile centrale |
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cortile centrale visto dalla suite |
Tendoni separano il corridoio dall'area salotto, arredata con un comodo divano e un tavolo scrivania con sedie in legno intagliato, lampade in metallo lavorato e grandi tappeti.
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angolo salotto della suite |
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angolo salotto della suite |
Il letto come in un'alcova è separato dal resto della camera da una struttura in legno (penso possa essere stata la facciata di una bottega). Questa parte della suite affaccia su un vicolo esterno.
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alcova con letto |
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alcova con letto |
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il letto della suite |
Nello spazio che conduce al bagno vi sono un antico armadio e un altro affaccio sul cortile interno.
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le tre parti in cui è divisa la suite |
Il bagno, piastrellato in bianco e blu, è dotato di doccia e di lavandino in rame. Rispetto alla camera può risultare di piccole dimensioni.
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bagno della suite Annika |
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bagno della suite Annika |
Se dalla nostra camera si salivano altri scalini si poteva accedere alla terrazza articolata su più livelli posta sul tetto del dar, dalla quale poter ammirare comodamente seduti su divanetti il panorama sulla Medina.
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terrazza del Dar Seffarine |
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terrazza del Dar Seffarine |
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panorama sulla Medina visto dalla terrazza |
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panorama sulla Medina visto dalla terrazza |
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Bab R'Cif vista dalla terrazza |
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Oud Fes e Medersa Seffarine vista dalla terrazza |
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Moschea Qarawiyyin vista dalla terrazza |
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Medina by night dalla terrazza |
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Medrasa Seffarine e Oud Fes by night dalla terrazza |
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luci sulla città dalla terrazza |
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Bab R'Cif by night dalla terrazza |
Sempre sulla terrazza è posta la sala della colazione, dove vi è un unico lungo tavolo al quale la mattina prendono posto tutti gli ospiti del dar.
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sala colazione |
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sala colazione |
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colazione al Dar Seffarine |
Il Dar Seffarine ha infatti adottato in questo caso l'accoglienza della table d'hotes: gli ospiti sono invitati a far colazione in modo conviviale e conoscere, come se fossero ospitati da amici, coloro che hanno scelto questo dar come alloggio. La stessa convivialità è richiesta se si vuole cenare nel dar.
Vi chiederete se il Dar Seffarine potrebbe migliorare qualcosa ...forse la colazione: pur includendo specialità marocchine, mi aspettavo più varietà e una preparazione più accurata per lo standard della struttura.
CONCLUSIONI Si può dire che Dar Seffarine colpisca per la sua magnificenza e alla stesso tempo per la sua sobria eleganza. Soggiornare tra le sue mura per due notti ci ha permesso di tornare indietro nel tempo e di immergerci nel lusso di un'antica e ricca casa marocchina. Davvero notevoli i lavori di ristrutturazione e l'arredamento ricercato. Al calare della sera vengono accese nel patio numerose lampade e candele che rendono ancor più romantico e caloroso il soggiorno nel dar. Ottima l'accoglienza del personale attento e gentile. Ottimo anche il rapporto qualità/prezzo.