Castelli della Loira: Chaumont-sur-Loire, Azay-le-Rideau e Ussé

Prosegue la mia carrellata sui più bei castelli della regione della Loira da noi visitati duranti i nostri weekend francesi.
Anche questi tre magnifici castelli che andrò a descrivere sono tra i più visitati dai turisti, uno per i suoi giardini e le sue scuderie, un altro per le sue atmosfere romantiche e l'ultimo per la fiaba della "Bella addormentata" alla quale è associato.

CHATEAU DE CHAUMONT-SUR-LOIRE

SITO TURISTICO                    www.domaine-chaumont.fr
                                                (anche in italiano)
UFFICIO TURISTICO              24 rue de Marechal Leclerc

castello di Chaumont

Non distante da Blois e da Amboise, il castello di Chaumont sorge lungo la riva sinistra della Loira.
Si presenta come una fortezza gotica, con tre ali intorno ad una corte; manca l'ala che si affacciava sulla Loira, demolita per avere un affaccio sul fiume.

camera di Ruggeri

Oddone I costruì una prima fortezza nel X secolo, e poi fu costruito un castello raso al suolo da Luigi XI nel 1465.
In seguito Carlo II d'Amboise lo fece ricostruire in stile gotico difensivo nelle ali nord e ovest e con ponte levatoio. In seguito furono erette anche le ali sud ed est in stile Rinascimento con fregi con iniziali CC, e la cappella e la scalinata monumentale.

scala rinascimentale

Nel 1550 Caterina de' Medici acquistò il castello, per poi cederlo a Diana di Poitiers amante di Enrico II suo sposo, quando questo morì, in cambio del castello di Chenonceau molto più rappresentativo.
A Diana di Poitiers si devono gli stemmi con le iniziali delle D intrecciate e gli emblemi che la rappresentavano: arco e faretra, corni da caccia, delta e mezzelune.

salone da pranzo

maioliche del XVII secolo

Dopo essere passato in più mani, nel 1875 il castello viene acquistato dalla ricca nipote dell'industriale dello zucchero Say, che sposatasi con il principe Henri-Amedèe de Broglie, intraprende ristrutturazioni e abbellimenti del castello.
L'interno del castello offre una panoramica di stili d'arredamento varia, essendo stata ristrutturato ambientandolo con arredi coevi ai personaggi illustri che lo abitarono.

cappella

Troviamo la camera delle guardie in stile medievale, la camera di Diana di Poitiers, la camera i Caterina de' Medici e quella del suo astrologo Ruggeri con con simbolo cabalistico sul camino.
La sala del consiglio poi ha un bellissimo pavimento in maioliche del XVII secolo appartenute ad un palazzo di Palermo.
Troviamo inoltre gli appartamenti privati con stili d'arredamento più recenti.

esterno scuderie

Del 1877 sono le moderne scuderie con illuminazione ad arco con box imbottiti per i cavalli, selleria e finimenti di Hermés, box per cavalli da traino, box per cavalli da sella, box per i pony, rimesse per carrozze e maneggio coperto.
Tutto si articola intorno ad una corte interna, dove trovava posto anche una cucina per i pasti dei cavalli e dove abitavano i palafrenieri, sopra alle stalle.

box dei cavalli

finimenti di Hermès

corte interna alle scuderie

box della scuderia

Del 1884 è la realizzazione di un parco all'inglese dove si svolge ogni anno il Festival Internazionale dei Giardini.
Una fattoria moderna modello fu iniziata nel 1903, ma mai portata a termine.
La famiglia de Broglie subì un progressivo fallimento che la portò a vendere allo Stato l'intera proprietà nel 1938.





Orari:
castello: gennaio/marzo             10.00/16.00
               aprile/giugno               10.00/17.30
               luglio/agosto                10.00/18.00
               settembre                     10.00/17.30
               ottobre/4 novembre     10.00/17.00
               5 novembre/dicembre  10.00/16.00
Costo 10€ castello, scuderie e parco
           15,50€ con Festival Internazionale dei Giardini

Festival Internazionale dei Giardini:
              25 aprile/agosto        10.00/19.00
              settembre                  10.00/18.30
              1 ottobre/21 ottobre  10.00/18.00
Costo 11€ senza castello e scuderie

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CHATEAU D'AZAY-LE-RIDEAU

SITO TURISTICO            www.azaylerideau-tourisme.com
UFFICIO TURISTICO      4 rue du Chateau

accesso al castello di Azay-le-Rideau

Un fossato con acqua circonda questo castello posto su un'isoletta naturale del fiume Indre. Lo specchiarsi della sua facciata con torrette sporgenti e la simmetria delle sue decorazioni e delle sue finestre, lo rendono molto pittoresco e romantico.

castello e fossato di Azay-le-Rideau

Fu costruito nel cinquecento da un ricco finanziere, Gilles Berthelot, durante il regno di Francesco I.
Affacciata sulla corte interna si trova una stupenda scala a chiocciola che sale su una balconata, ornata dai simboli della salamandra e dell'ermellino (emblemi di Francesco I e di Claudia sua moglie).
All'interno alcune sale eleganti e le cucine fanno bella mostra.
Orari: ottobre/marzo  10.00/17.15
           aprile/giugno
           e settembre        9.30/18.00
           luglio/agosto      9.30/19.00
Costo 8,50€

castello di Azay-le-Rideau

interno castello di Azay-le-Rideau

stemma con salamandra di Francesco I

RISTORANTE                                LA CREDENCE
                                                         www.restaurant-lacredence.fr
                                                         15/17 rue Balzac
                                                         02 47 73 80 33

GIUDIZIO

Il ristorante è posto sulla via che conduce all'entrata del castello.
L'ambiente è piccolo ma curato, e dispone di un piccolo giardino interno molto tranquillo e soleggiato dove abbiamo preferito pranzare per goderci una bella giornata di sole.
La cucina è tradizionale francese, con non molta scelta, ma comunque ben fatta e ben presentata.
Una pausa gradevole dopo aver visitato il castello.

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CHATEAU D'USSE

SITO TURISTICO                 www.chateaudusse.fr
UFFICIO TURISTICO           è quello di Azay-le-Rideau

ingresso al castello d'Ussé

Questo castello sembra uscito dal mondo delle fiabe, ma invece è lui che le ha ispirate: si dice che Charles Perrault si sia ispirato proprio al castello d'Ussé per la sua "Bella addormentata" e che anche Walt Disney abbia pensato a questo castello per il logo del suo regno magico.
E' davvero una costruzione maestosa, costruita nel XV/XVI secolo su una fortezza dell'XI secolo.

facciata rinascimentale

L'esterno appare austero con torri angolari e cammino di ronda, mentre la facciata che dà sulla corte interna circondandola per tre lati, è gotica-rinascimentale, così come la cappella.
In una torre è stata ambientata la storia della "Bella addormentata" con statue di cera che ne raccontano la storia, mentre nelle sale del castello si sussegue un'esposizione di costumi d'epoca.
Rimarchevoli sono i giardini progettati da Le Notre, l'architetto dei giardini di Versailles.
Nella cappella si trova una formella attribuita a Luca della Robbia.
Il castello è privato.
Orari:  12 febbraio/marzo          10.00/18.00
            aprile/agosto                  10.00/19.00
            settembre/4 novembre   10.00/18.00
Costo 14€

corte del castello

torri del castello

interno del castello

esposizione costumi d'epoca

"Bella addormentata"

cappella

formella di Luca della Robbia

giardini di Le Notre

 Noi italiani non sappiamo scrivere in numeri romani?!

CONCLUSIONI
Noi non ci siamo mai stancati di visitare i castelli francesi, e soprattutto quelli nella valle della Loira che ci riportano un po' alla nostra infanzia.
In questi castelli incantati si può ritornare bambini, e i ricordi delle favole lette da piccoli prendono vita in un mondo reale.
Per quel che riguarda alloggi e ristoranti da me consigliati sono validi quelli del il post "Castelli della Loira: Blois, Chambord e Cheverny" o anche "Castelli della Loira: Amboise e Chenonceau".

Caen e la sua pietra bianca

Città che ha subito pesantemente i bombardamenti della seconda guerra mondiale, Caen ha saputo ricostruire la storia antica dei suoi monumenti, regalando al visitatore un'immagine reale delle epoche che l'hanno vista prosperare.
E' una città che deve i natali a Guglielmo il Conquistatore, che qui fondò nel 1061 due abbazie e fece costruire il castello dove amò soggiornare insieme a Matilde.
Quasi tutte le costruzioni sono in pietra bianca, la famosa pietra di Caen, materiale trasportato ed usato anche in Inghilterra per costruire cattedrali e palazzi.

Abbaye aux Hommes e Hotel de Ville

SITO TURISTICO            www.tourisme.caen.fr
UFFICIO TURISTICO     12 place St-Pierre

VECCHIA ST-ETIENNE

Dopo i bombardamenti rimane ben poco dell'antica chiesa di St-Etienne ma che comunque continua a mantenere inalterato il suo fascino.

rovine della Vecchia St-Etienne

rovine del castello

CASTELLO
Il castello presenta mura del XIV e XV secolo, con due porte d'accesso. Ospitava la residenza del duca di Normandia Guglielmo il Bastardo, divenuto dopo la battaglia di Hastings, re d'Inghilterra e chiamato da allora Guglielmo il Conquistatore.
Rimane ben poco del dongione del XII secolo distrutto dalla Rivoluzione.

cappella St-George

Il Palazzo dello Scacchiere del XII secolo in stile romanico rimane ancora in piedi, come anche la Cappella di Saint George del XII/XV secolo, romanica e gotica fiammeggiante.
Nel cosiddetto Palazzo del Governatore con due ali del XV e del XVIII secolo, trova spazio il Museo di Normandia, mentre un edificio moderno ospita il Museo delle Belle Arti.
www.chateau.caen.eu

MUSEO DELLE BELLE ARTI

Si compone di una pinacoteca e di una collezione di stampe.
Tra i quadri più importanti troviamo "Lo sposalizio della Vergine" del Perugino, opera che fu commissionata per la Cattedrale di Perugia.
Si trovano anche opere del Veronese, del Tintoretto, del Tiepolo, di Luca Giordano, del Guercino, del Carracci. Non mancano opere del '600 francese, della pittura fiamminga, fino ai pittori del primo '900.
www.mba.caen.fr
Orari: 9.30/18.00
martedì chiuso
Costo 3€

St-Pierre

SAINT-PIERRE

E' posta proprio difronte al Castello. Ha una facciata del '400, un campanile normanno, i fianchi gotici e l'abside rinascimentale: questa varietà di stili, sia esterna che interna, è dovuta al lungo tempo intercorso nel suo abbellimento, dal XIII secolo al Rinascimento.

navata di St-Pierre

abside St-Pierre

Hotel d'Escoville

HOTEL D'ESCOVILLE

Questa fu la residenza di un mercante, e fu costruita tra il 1537 e il 1550. Il cortile è di gusto classicheggiante.

decorazioni Hotel d'Escoville

sala capitolare

ABBAYE AUX HOMMES

Fu fatta costruire da Guglielmo il Conquistatore nel 1061. restano solo due corpi di fabbrica trecenteschi.
Oggi è sede dell'Hotel de Ville. Si visitano nell'interno la sala dei monaci, la sala capitolare oggi sede per la celebrazione dei matrimoni, la sagrestia, il refettorio, il parlatorio. Interessante sono anche lo scriptorium e la sala delle Guardie.
Orari: visite guidate alle 9.30 - 11.00 - 14.30 -16.00
la visita delle 11.00 è la più completa
Costo 4€

sala delle Guardie

chiostro dell'abbazia

torri St-Etienne

SAINT-ETIENNE

La chiesa romanica fu costruita in soli 15 anni per volere di Guglielmo il Conquistatore, a partire dal 1063. La facciata in pietra è del XI secolo. Ha due campanili a tre piani con guglie gotiche. L'abside è anch'essa gotica. Nell'interno vi è la tomba di Guglielmo che volle farsi seppellire qui: la sua tomba fu distrutta durante le guerre di religione e durante la Rivoluzione.

St-Etienne

navata St-Etienne

ST-SAVEUR

Questa chiesa ha due absidi: una gotico fiammeggiante, l'altre rinascimentale. Il suo campanile è in stile normanno.

le due absidi di St-Saveur

LA TRINITE'

Questa chiesa faceva parte dell'Abbaye aux Dame fondata dalla regina Matilde, moglie di Guglielmo il Conquistatore, che la fece costruire tra il 1063 e il 1065 come atto di perdono per aver sposato Guglielmo al quale era unita da legami di sangue. Il transetto della chiesa è a disegni geometrici, e il coro accoglie le spoglie della regina Matilde.
L'abbazia divenne un ospedale e poi un ospizio, ed ora ospita il Consigliuo Regionale.
Si visitano il chiostro e il gran scalone.
Orari: 14.00/17.30
Costo gratis

chiesa de la Trinité

abbaye aux Dame

CHAMBRES D'HOTES                  LE CLOS SAINT MARTIN
                                                         www.closaintmartin.com
                                                         18 bis place Saint Martin
                                                         02 31 50 08 71
                                                         06 80 87 39 05
                                                         suite Albane 115€
                                                         colazione inclusa

GIUDIZIO

la nostra suite Albane

Questa Chambres d'Hotes, una tra le prime da noi visitate durante la nostra permanenza in Francia, la ricordiamo piacevolmente per la sua raffinatezza e per la sua accoglienza.
E' situata nel centro di Caen, in un palazzo del XVI/XVII secolo ben ristrutturato.
Dopo averne varcato il portone, si entra in una corte dove è posta la vera entrata all'edificio.
Siamo stati accolti dai padroni di casa con gentili suggerimenti per il nostro soggiorno. La nostra suite Albane, era al II piano e per accedervi si saliva una suggestiva scala a chiocciola con pietra a vista.

suite Albane

La camera molto grande, era sui colori del bianco e del bordeaux. Molta cura dei dettagli era stata messa nell'arredamento di questa suite, con manichini con abiti vintage, fiori e suppellettili di charme.
Il bagno dotato di una funzionale doccia, era provvisto di tutto ciò che poteva renderlo confortevole, e i servizi erano separati.




La colazione si è rivelata davvero ad un buon livello, servita con argenteria e servizi raffinati, al chiarore delle candele. Davvero una bella atmosfera.
Una Chambres d'Hotes certamente di charme.

RISTORANTE                       LA POTERNE
                                               www.lapoterne.com
                                               9 rue du Vaugueux
                                               02 31 93 57 46

esterno ristorante

GIUDIZIO

Ubicato nel quartiere medievale, questo ristorante gastronomico si trova in un edificio tipico normanno, à pan de bois.
La sala del ristorante ricorda ambientazioni africane, con trofei appesi alle pareti. Il camino e la pietra apparente rendono il locale molto accogliente. La cucina è quella del territorio. Noi abbiamo optato per un menù che comprendeva frutti di mare della costa, rivelandosi molto freschi.





RISTORANTE                       LE PETIT B
                                               15 rue du Vaugueux
                                               02 31 93 50 76

GIUDIZIO

Nella stessa via dove si trova il ristorante da me precedentemente recensito, è anche questo ristorante collocato in un edificio tipico normanno, e il suo interno non differisce da questo stile.
L'ambiente è simpatico, ma senza eccedere nella ricercatezza. La cucina è ben fatta, e adotta prodotti locali, ma forse meriterebbe un po' più di accortezza nella presentazione. Comunque nel complesso un indirizzo da prendere in considerazione, soprattutto per il pranzo, dove si può sorvolare su alcuni fattori estetici.



ALBERGO                              HOTEL IVAN VAUTIER  ****
                                                www.ivanvautier.com
                                                3 avenue Henry Cheron
                                                02 31 73 32 71
                                                camera deluxe 147€
                                                colazione 15€/persona

RISTORANTE                         LE PRESSOIR
                                                 nell'albergo

la nostra camera

GIUDIZIO

Questo albergo con annesso ristorante, è posto un po' fuori del centro di Caen.
Un albergo non molto grande, dove il design moderno caratterizza l'ambiente. Legno e pelle sono gli elementi dominanti.
La nostra camera dava sul retro dell'albergo assicurando tranquillità; abbastanza grande era dotata di un comfort moderno minimalista. Il bagno molto spazioso, piastrellato nei toni del marrone, aveva una doccia dal design tecnologico e funzionale. I servizi erano separati.


L'albergo dispone di parcheggio interno.
La colazione era degna di un ottimo albergo, con dolci freschissimi e di alta fattura con servizi da tavola accattivanti.

il bagno

il bagno

Il ristorante anch'esso dal design moderno, è davvero un ottimo indirizzo gastronomico. I piatti non sono affatto banali, ricercati nell'accostamento delle materie prime e nella presentazione. Il servizio accurato e solerte, era composto da personale professionale e numeroso.

ristorante Le Pressoir

CONCLUSIONE
Visitata in una giornata tersa, con la cornice di un cielo blu, il bianco della pietra, con la quale questa città ricca di storia appare, è davvero folgorante.
Ci siamo recati a Caen più volte a fare shopping essendo non troppo lontana da Cherbourg dove risiedevamo, e devo dire che non finiva di stupirci con la sua architettura raffinata e impregnata di storia.