martedì 4 giugno 2013

Angers, il suo castello e la "Tapisserie de l'Apocalypse"


SITO TURISTICO                          www.angersloiretourisme.com
UFFICIO TURISTICO                   7 Place du President Kennedy

Angers è una città francese d'arte e di storia del dipartimento Maine-et-Loire nella regione Pays de la Loire.

E' bagnata dal fiume Maine, affluente della Loira.
Rappresenta l'accesso orientale della Valle della Loira, e per farne parte è iscritta nella lista del Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.

fiume Maine

Fu una colonia romana e veniva chiamata Juliomagus ("magos" in celtico significava "mercato").
Divenne prima la contea e poi nel 1360 il ducato degli Angiò, dinastia cadetta dei Capetingi.
Angers è la capitale storica dell'Anjou.

Nel XIX secolo fu coniato per la città il soprannome di "Atene dell'ovest" per la presenza di università,collegi e circoli culturali.
Nel II Impero veniva chiamata la "città dei fiori" e la "città verde" per i suoi parchi e giardini.
Per il colore dei suoi edifici fu chiamata la "città bianca" per quelli costruiti con tufo calcareo o la "città nera" per quelli che avevano usato come materiale da costruzione l'ardesia.

porto fluviale di Angers

 Il centro di Angers è posto sulla riva destra del fiume, mentre sull'altra riva sorge il quartiere Doutre.


edifici del castello

Sul punto più alto della città si erge il castello, chiamato anche "del Re René" (Renato I di Napoli).


torri e fossato

E' una delle fortezze medievali meglio conservate in Francia.
Ha una forma pentagonale irregolare, contornata da 17 torri.
Fu costruito nel XIII secolo utilizzando scisto e tufo, visibili nelle strisce orizzontali alternate delle torri.

torri del castello
una torre







Durante le guerre di religione del XVII secolo il re ordinò lo smantellamento della fortezza, ma solo le torri furono abbassate.
Tra le torri la "Torre del Mulino", chiamata così perché un tempo sorreggeva un mulino a vento, era la più alta (40 m).







allineamento delle torri del castello

Su questo sito tra il VI e il IX secolo vi era la residenza del vescovo di Angers.

Nel XI secolo Folco Nerra vi costruì una fortezza, andata perduta.
Il castello fu poi costruito da Luigi IX (detto poi S.Luigi) sotto la reggenza di Bianca di Castiglia.
Dopo la costruzione re Luigi IX lasciò il castello ad appannaggio del fratello Carlo I di Sicilia che fa del castello di Angers il modello per la costruzione del suo castello a Napoli: il Maschio Angioino.

fossato con giardini

L'accesso al castello avviene attraverso un maestoso ponte levatoio posto su un fossato secco mai riempito d'acqua, nel quale oggi trovano posto giardini.
All'interno delle mura si trovano il logis del governatore, segrete, una cappella, il castelletto, il cammino di ronda, giardini e vigne.

castelletto facciata esterna





Il castelletto è del XV secolo.
E' una costruzione asimmetrica, con torrette d'angolo dai tetti conici e contrafforti con garitte grigliate.
Fungeva da portico all'edificio signorile.

tetti conici delle torrette del castelletto
castelletto facciata interna
cappella e castelletto

La cappella, dedicata a Saint Jean-Baptiste, è al centro del cortile.
Fu costruita tra il 1405 e il 1413 da Iolanda d'Aragona, moglie di Luigi II d'Angiò.
E' a navata unica con volta in stile angioino e coro piatto.
Le tre chiavi di volta sono finemente scolpite.
Possiede un bel oratorio a tre navate da cui i signori potevano assistere alle funzioni.
oratorio della cappella

una porta della cappella
vetrata della cappella


affreschi della cappella
bassorilievi della cappella

L'alloggio del governatore è una dimora del XVIII secolo evolutasi su una del XV secolo.

alloggio del governatore

La residenza reale del XIV secolo fu costruita da Luigi II d'Anjou e completata da re Renè nel 1450.
Vi si trovano arazzi del XV/XVI secolo, alcuni a "mille-fleurs" (stile artistico medievale caratterizzato da uno sfondo a piccole piante e fiori).
L'edificio ha subito dei danni durante l'incendio del 2009.


Della Grande Sala, dove vi era il trono, rimane la facciata con finestre, porta e grande cammino.

muro della Gran Sala
porta della Gran Sala

graffiti dei prigionieri




Il castello ha avuto funzione di carcere per 700 anni (si possono visitare due celle).
Non per tutti i prigionieri si adottavano gli stessi trattamenti.
Alcune celle accoglievano assiepate 30/60 persone, altre erano celle singole, come quella al primo piano della residenza del governatore, nella quale fu rinchiuso per tre mesi Fouquet nel 1661, che poteva disporre del suo medico e del suo servitore che si trovavano nelle camere adiacenti.


giardini del castello







Nei giardini del castello vi erano padiglioni, fontane, pergolati, viali alberati, aiuole, boschetti, qualche pianta di uva e animali esotici.
Per la bellezza dei suoi giardini il castello di Angers era il luogo ideale dove portare le amanti.
I giardini sono stati ricostruiti tranne che per la fauna.


vigne nel giardino del castello
viale del castello

Il castello di Angers custodisce un gioiello, il più grande parato medievale e il più antico di grandi dimensioni al mondo: la "Tapisserie de l'Apocalypse".

La tapisserie fu ordinata nel 1375 da Luigi I fratello de re Carlo V.
Fu commissionato al commerciante Nicolas Bataille di Parigi, che lo fece realizzare dai cartoni del pittore Jean de Bruges.
Ci vollero solo 7 anni di lavorazione per tessere 6 tappezzerie, 800 m² di tessuto di lana tinta con colori naturali, senza seguire un trama già disegnata.
Le due facce della tappezzeria sono uguali.

Tappezzeria dell'Apocalisse (foto presa da altre fonti)

Tra il XV e il XVIII secolo rimase esposta nella cattedrale di Angers perché donata da re René.
Durante la Rivoluzione questo capolavoro fu fatto a pezzi e usato per coprire i cavalli, come zerbino e come protezione per gli aranci d'inverno.
Per questo rimane, dopo un attento restauro, un tessuto lungo 103 m per un'altezza di 4,50 m, dell'originale lungo 140 m per 6 m d'altezza (2 tappezzerie sono dunque andate perdute).
Delle 84 scene originali ne rimangono 60.

Sono raffigurati 14 quadri su due registri con sfondo di terre fiorite e cielo con angeli musicisti.
Gli sfondi sono alternativamente azzurri e rossi.

Il tema trattato è quello dell'Apocalisse descritta nell'ultimo libro di S.Giovanni del Nuovo Testamento, scritto nel I secolo d.C.
Apocalisse in greco vuol dire "rivelazione".
Nella tappezzeria sono raffigurate le visioni profetiche, lo scontro tra male e bene, le prove affrontate dai credenti, le apparizioni divine.
Sono descritti tre cicli di catastrofi provocate dall'apertura dei 7 sigilli del libro sacro, dal suono delle 7 trombe, dai 7 flaconi colmi dell'ira divina.

E' un affresco medievale, un fumetto dove si possono leggere anche usi e costumi del XIV secolo. 
NON SI POSSONO SCATTARE FOTO


Orario:    5 settembre/aprile            10.00/17.30
                2 maggio/4 settembre        9.00/18.30
Costo 8,50€
audioguida 4,50€ durata 2 ore


facciata della cattedrale

La Cattedrale di St-Maurice è stata costruita a cominciare dal XII secolo in stile romanico, ma questo edificio andò distrutto in un incendio.
Se ne costruì uno nuovo in stile gotico angioino, ed è stato il primo edificio a rappresentare questo stile.

Cattedrale di St-Maurice

rosone della facciata


navata della cattedrale




La costruzione terminò nel XIII secolo.
Sulla facciata gotica e rimaneggiata in stile rinascimentale si trova un finestrone romanico sotto il quale ci sono le 8 statue di S. Maurizio e dei suoi compagni in abiti militari.
L'unico portale della facciata, del XII secolo, è strombato, in stile gotico e rappresenta il Giudizio Universale.
Un portico che precedeva la facciata fu eliminato nel XIX secolo.
La torre in stile rinascimentale con un coronamento esagonale e lanterna, che è posta tra le due torri del XII secolo, fu aggiunta nel XV secolo.
Sono di quest'epoca anche le cuspidi sopra le due torri.



vetrate della cattedrale

Nell'interno a croce latina, le volte sono bombate con nervature massicce nella navata, e fini nel transetto e nel coro.
L'altare maggiore è barocco con marmi policromi e munito di ciborio, le cui 6 colonne sono in stile corinzio.

altare maggiore con baldacchino
Vi si trovano arazzi di Aubusson del XVI/XVII secolo.
La Cattedrale ha un pulpito neogotico in legno.
Un organo ricostruito dopo i bombardamenti che la cattedrale ha subito nella II guerra mondiale, è sostenuto da Atlanti.
Le vetrate sono del XII/XIII e XV secolo.
Orario:  8.30/19.00

rosone della cattedrale
vetrate della cattedrale


organo della cattedrale


Tra le vie del centro storico s'incontra l'Abbaziale di Ognissanti, chiesa sconsacrata del XIII secolo, che raccoglie i capolavori monumentali, busti e medaglioni di David d'Angers, donati dallo scultore del XVII/XVIII secolo alla sua città natale.
lo scultore è ricordato per i suoi lavori a Parigi eseguiti al Pantheon, al Louvre e per aver eseguito la lapide di H. de Balzac.
Il tetto dell'abbaziale è crollato nel 1815 e sostituito da uno in vetro e legno.


abbaziale di Ognissanti

ingresso alla Galerie David d'Angers

Tra il castello e la cattedrale si trova la Maison d'Adam, casa à pan de bois del XV secolo, molto ben conservata. Il legno che fa parte della struttura e che la decora è intagliato con figure.

Maison d'Adam

 
legno scolpito sulla Maison d'Adam


CHAMBRES D'HOTES                       CHATEAU DE CHAMBIERS
                                                              www.chateauchambiers.com
                                                              Route de Beauvau
                                                              49430 Durtal
                                                              02 41 76 07 31
                                                              Camera Caroline 165€
                                                              colazione inclusa
                                                              Table d'hotes 35€ cucina semplice
                                                                                    48€ cucina gourmande


giardino all'italiana del castello
GIUDIZIO
Abbiamo scelto per motivi di organizzazione del nostro viaggio di soggiornare a Durtal a circa un'ora di macchina da Angers (74 km).
Chateau de Chambiers è un castello di famiglia del XVIII secolo dove si viene accolti come ospiti di riguardo.
I proprietari sono persone squisite che ci hanno fatto sentire a nostro agio nella loro residenza arredata con molto gusto.


parco del castello con piante a forma di pecore
giardino e parco del castello
 
Dopo aver preso un aperitivo davanti al fuoco scoppiettante del camino nel salone in loro compagnia, nella sala da pranzo abbiamo degustato le loro preparazioni gourmande, al lume di candela e con fini servizi da tavola e argenteria.
I piatti da loro preparati erano ottimi, accompagnati da una buona bottiglia di vino del territorio.

corridoio del castello
scala del castello



camera Caroline


























La nostra ampia camera chiamata Caroline, aveva due finestre che affacciavano una sul giardino all'italiana, e l'altra sul giardino alla francese della residenza.





L'arredamento in stile XVIII secolo, era ingentilito da tappezzerie a toile de Jouy e a quadretti sui toni del rosso e del rosa.
Era presente anche un terzo letto antico trasformato in divano.
Il letto era sormontato da un ciel de lit.

camera Caroline
camera Caroline

Anche il bagno era di grandi dimensioni, con due finestre sul parco, ed era nei toni del bianco e dell'azzurro.
Era dotato di una vasca e di una doccia.
I servizi erano separati dal resto da un separé.

il bagno
vasca del bagno























La colazione è stato un altro buon momento passato al castello, ricca, completa  e varia, e con alcuni prodotti fatti in casa.
Che dire... un buon indirizzo da ricordare e consigliare.


CONCLUSIONI
Angers può rappresentare l'inizio o la fine di una carrellata dei castelli della Loira (anche se non fa parte della stessa regione).
Terra di ottimi vini, dà l'opportunità di conoscere gastronomicamente anche questa regione della Francia, a metà strada tra Parigi e l'Oceano Atlantico.
La ricchezza artistica di questa città invita a trascorrere il tempo tra un castello ricco di storia e una cattedrale dallo stile caratteristico della zona.



             

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