venerdì 14 giugno 2013

Bassa Normandia: il castello di Carrouges


Nel Parco naturale regionale della Normandia-Maine, circondato da 10 ettari tra giardini, frutteti e boschi, si trova il castello di Carrouges costruito tra il XIV e il XVII secolo.
E' stato costruito con mattoni, granito e ardesia.

In questo luogo, alla frontiera tra Maine e Normandia, si costruì una piazzaforte durante la guerra dei 100 anni.
Nel 1473 ne venne in possesso Jean Blosset de St-Pierre che costruì il logis, un'ala destinata ad abitazione.
Dopo di lui il castello divenne della sorella che aveva sposato Philippe Le Veneur de Tilliéres, e rimase dei loro discendenti dal XV secolo al 1936.

Nel corso della sua storia, il castello ospitò Luigi XI per una notte nel 1473, e nel 1570 Caterina de' Medici.
Nel 1936 fu venduto allo Stato.

rivellino
entrata al castello



Della famiglia fece parte Jean Le Veneur, ambasciatore e cappellano di Francesco I.
Egli costruì il castelletto all'ingresso della tenuta.
Questo rivellino rinascimentale con 4 torrette rotonde porta infatti il suo emblema.




Una cancellata in ferro battuto circonda il castello, come anche un fossato con acqua, varcato da una passerella per l'accesso alla corte interna.


giardino del castello
accesso al castello
Come ricordo della piazzaforte originaria, presenta ancora il mastio del XIV secolo, munito di feritoie verticali e caditoie.

corte interna

Gli stili che caratterizzano gli interni del castello sono quelli dell'epoca di Enrico IV e Luigi XIII.

Al piano terra trova spazio la cucina funzionante dal XVIII secolo al 1936.
E' arredata e conserva una collezione di pentole e utensili in rame.

cucina
cucina
collezione di pentole in rame

Attraverso una porta ad ogiva e salendo una torre a scala, si accede al piano superiore dell'ala dei Blosset del XV secolo, con due camere d'apparato e una sala centrale.

scala che porta al logis
La camera Luigi XI con camino recante gli stemmi dei Le Veneur de Tilliéres, prende questo nome per aver appunto accolto il re.

camera Luigi XI
camino con stemma di famiglia
travi decorate del soffitto

Il salone nord con caminetto importante, dava accesso alla cappella distrutta alla fine dell'Antico Regime.

salone nord
Un corridoio con due dipinti, porta all'anticamera d'onore, con caminetto del XV secolo decorato con una scena di caccia al falcone del XVI secolo.
Rimangono dipinte ancora le travi del soffitto.

camino e travi decorate dell'anticamera d'onore
anticamera d'onore

Le ali "classiche" del XVI secolo sono state costruite dall'architetto François Gabriel ed hanno facciate scandite da cornicioni in granito.

Porta al piano superiore una scala centrale a giorno a pianta quadrata.
L'intonaco di cui sono coperte le pareti è disegnato con mattoni e pietre finte.

scala a giorno
La sala da pranzo è arredata con mobili del XVIII secolo.
Da questa sala si poteva accedere ai giardini.
Un caminetto monumentale del XVI secolo in marmo, granito e pietra calcarea scaldava l'ambiente.

sala da pranzo

Segue il salone estivo che non aveva il riscaldamento, in quanto era senza camino.
Ha la particolarità di essere stato restaurato nel 1993 con la tecnica di carte a "tasselli" e stoffe stampate a mano.

salone estivo
carta "a tasselli"

Nel salone dei ritratti, come dice il nome, prendono posto i ritratti dei proprietari del castello che si sono succeduti durante i suoi 700 anni di storia.

salone dei ritratti

salone dei ritratti

ritratti di famiglia




Il grande salone è stato creato nel XIX secolo eliminando una parete; lo si può notare dal cambiamento della lavorazione del pavimento e dalla diversa boiserie con le quali inizialmente erano decorate le pareti delle due stanze originali.
Minuscoli studi si aprono lungo questa sala.

grande salone
grande salone
studiolo
pavimento in legno del grande salone























La scala d'onore, con arcate e volte in mattoni, era intonacata in origine con finti mattoni.

scala d'onore
Infine la sala delle feste è del XVIII secolo e ospitava rappresentazioni teatrali, musicali, con la tribuna dei musicisti, e feste danzanti.

soffitto con tribuna per i musicisti della sala delle feste
sala delle feste
Orario:  si visita il castello con una guida in francese o in inglese
              (ultima visita 45' prima della chiusura)
              aprile/15 giugno e settembre  10.00/12.00  14.00/18.00
              16 giugno/agosto                      9.30/12.00  14.00/18.30
              ottobre/marzo                         10.00/12.00  14.00/17.00
Costo 7,50€

Tra luglio e settembre si organizzano alcune visite notturne, alcune con possibilità di cena al castello.


CONCLUSIONI
Arredato con mobili d'epoca e conservatosi bene nei suoi diversi stili, questo castello rappresenta una delle piacevoli scoperte della Normandia.
Nel verde della campagna la visita di questo castello unisce il piacere di conoscere la storia del luogo con la possibilità di una piacevole gita campestre.
Il suo frutteto è un luogo romantico dove poter fare un picnic!



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