Bassa Normandia: Sées e la sua cattedrale

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Sées città episcopale del dipartimento dell'Orne, nella regione francese della Bassa Normandia, era in epoca romana una piazzaforte chiamata Civitas Sagiensis, dal nome della tribù gallica dei Sagii che l'abitava.

Poi, fino al XVIII secolo il suo nome fu Séez, ma Napoleone Bonaparte dopo la sua campagna in Italia lo cambiò in Sées perché non venisse confuso con l'omonimo paese della Savoia, allora terra francese.

La città fu spesso nella sua storia teatro di battaglie, sia durante la guerra dei 100 anni, sia durante le guerre di religione.
Solo durante l'ultima guerra mondiale fu risparmiata dalla distruzione dei bombardamenti perché era un ospedale.

Cattedrale di Notre-Dame

Sées è conosciuta per la sua Cattedrale di Notre-Dame, un eccellente esempio del gotico in Normandia.
La cattedrale che possiamo visitare è l'ultima dei 5 edifici religiosi che si sono costruiti sullo stesso sito.


 

La prima costruzione in legno si deve a St-Latuin, primo vescovo di Sées nel V secolo, che la edificò su di un tempio romano.
La costruzione, bruciata dai Normanni nel 878, fu restaurata.
Tra la fine del IX e l'inizio del X secolo si costruì la terza cattedrale che bruciò nel 1048, perché il vescovo pensò di cacciare i saccheggiatori con il fumo, mandando a fuoco la chiesa.
Il Papa lo costrinse a trovare i soldi per ricostruirla.

torri della cattedrale

La nuova cattedrale finita nel 1128 finì bruciata nella lotta tra Luigi VII e il duca di Normandia.
La quinta cattedrale, quella che appare a noi, è stata costruita nel XIII secolo, danneggiata durante la guerra dei 100 anni, consolidata nel XV secolo, danneggiata dai Protestanti e poi chiusa nel 1740.
Nel XIX secolo venne infine restaurata da un allievo di Violet le Duc.

portale della facciata

Presenta una facciata romanica con due torri gemelle alte 70 m e una guglia gotica.
A causa del terreno paludoso su cui poggia si è dovuto intervenire sulla facciata con contrafforti.
Le statue che ornavano il suo portale sono state mutilate durante la Rivoluzione.

portale della facciata

portale con statue mutilate durante la Rivoluzione

 
La navata centrale, affiancata da due navate laterali, è in stile gotico normanno e rappresenta la parte più antica della cattedrale.

navata della cattedrale

deambulatorio del coro

navata laterale

rosone sud del transetto

Il transetto è invece in stile gotico francese, con all'estremità due rosoni.
Il rosone sud o Ruota del Sole, è prevalentemente nei colori rosso e oro, che creano delle proiezioni di luce sul pavimento di colore rossicce, mentre sul muro del transetto delle macchie ovali bianche, chiamate "danza delle uova".
E' diviso in dodici parti a rappresentare l'Universo.

rosone nord del transetto

Il rosone nord del transetto invece, diffonde una luce fredda di colore blu, simbolo dell'eternità.
Ha la forma del "sigillo di Salomone", una stella a 6 braccia formata da due triangoli equilateri.






Il coro appare leggero.
In esso un altare Luigi XIV è stato eseguito nel XVIII secolo.
Nel deambulatorio si trovano un pozzo (nelle chiese gotiche vi era sempre un pozzo per garantire l'acqua in caso d'assedio), che simboleggia la materializzazione dell'incontro tra cielo e terra, e quattro bassorilievi che illustrano la vita della Vergine.
Orario: 9.00/18.00

Nella stessa piazza della Cattedrale si trova l'antico chiostro del capitolo del XII/XIV secolo.

chiostro del capitolo

Il Palais D'Argentré era il palazzo episcopale, ed è un esempio di architettura neoclassica, uno tra le più belli in Normandia.

entrata al Palais d'Argentré

In stile neogotico è la Basilica dell'Immacolata Concezione costruita nel XIX secolo.
 
L'Abbazia di S.Martino, oggi luogo privato, fu fondata nel V secolo da St.Evroult.
Si può visitare solo la sua cappella.

Abbazia di S.Martino

L'Hotel Dieu, ovvero l'antico ospedale, fu costruito per accogliere i viandanti, i malati e gli indigenti nel XII secolo.
La sua cappella custodisce pitture di Nicolas-Jacques Conté del XVII secolo.

Hotel Dieu e la sua cappella

Les Halles, i vecchi magazzini del grano, sono in forma rotonda.
Sono stati costruiti nel XIX secolo.

L'unica vestigia delle fortificazioni della città è la Tour Argentan.

Rimangono anche alcuni resti del chiostro e del campanile della chiesa di St-Pierre del XIII secolo.

resti del chiostro e del campanile di St-Pierre

CONCLUSIONI 
Sées è una città che non deve essere visitata solo per la sua cattedrale, ma bensì merita di essere apprezzata anche per gli altri monumenti che hanno tessuto la sua storia.