La roccia chiamata "grison", è una roccia dura dal caratteristico color scuro bruno-ruggine, che viene estratta dal bacino dell'Orne nella regione della Perche in Normandia.
E' un aggregato d rocce silicee saldate in un cemento ferruginoso dal quale deriva il colore dell'insieme.
E' un materiale utilizzato per la costruzione di muri solidi, e nei dipartimenti dell'Eure e dell'Orne è stato usato per costruire abitazioni e anche monumenti.
Esempi dell'utilizzazione di questo materiale si hanno a Verneuil-sur-Avre e a L'Aigle, borghi che mi accingo a descrivere.
VERNEUIL-SUR-AVRE
SITO TURISTICO www.verneuil-sur-avre.fr
UFFICIO TURISTICO 129 place de la Madeleine
Verneuil-sur-Avre è una graziosa cittadina nel dipartimento francese dell'Eure in Alta Normandia.
Fu costruita nel 1120 da Enrico I Beauclerc, figlio di Guglielmo il Conquistatore.
Fece costruire il mastio, i fossati, le fortificazioni e un canale lungo più di 8 chilometri, deviando le acque dell'Iton, alimentando fossati e fontane pubbliche, e difendendo la città.
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| resti di fortificazioni |
Durante il medioevo la cittadina era costituita da tre borghi fortificati separati da mura interne e bagnati da canali.
Durante la guerra dei 100 anni era una piazzaforte di frontiera, sul confine tra Normandia e regno di Francia.
Passò da mano inglese a mano francese più volte sino al 1447 quando a fine guerra rimase dei Francesi.
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| casa à colombages |
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| casa "a dama" e con torretta |
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| casa decorata con disegni geometrici |
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| casa "a dama" e con torretta |
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| casa con torretta |
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| casa "a dama" |
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| legno scolpito di una casa à colombages |
Verneuil-sur-Avre è caratterizzata da case à colombages a volte con travi scolpite, da case con facciate a "dama" di fine medioevo, da case con torrette del XVI secolo e da palazzi dell'epoca dell'Ancien Régime.
I suoi monumenti sono stati fortunatamente risparmiati dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.
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| palazzo dell'Ancien Régime |
A Verneuil-sur-Avre è stata costruita in "grison" nel XIII secolo da Filippo Augusto la Tour Grise (che dalla roccia rossastra prende anche il nome).
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| Tour Grise |
La chiesa de la Madeleine è stata costruita tra il XII e il XV secolo.
La sua torre in stile gotico fiammeggiante è un po' l'emblema della città.
Costruita in pietra calcarea è alta 56 m.
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| torre della chiesa della Madeleine |
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| torre della chiesa della Madeleine |
Per la ricchezza delle sue decorazioni è stata paragonata alla Tour de Beurre della cattedrale di Notre-Dame o alla torre-lanterna dell'abbaziale di Saint-Ouen che si trovano entrambe a Rouen.
Il portale romanico è del XII secolo.
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| facciata della chiesa de la Madeleine |
La navata è invece del XIII secolo, e custodisce vetrate del XV secolo.
Una "Sepoltura di Cristo" in pietra con personaggi policromi è del XVI secolo.
L'organo è del 1778.
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| navata della chiesa |
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| navata della chiesa |
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| coro della chiesa |
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| "Sepoltura di Cristo" |
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| chiesa di Notre-Dame |
La chiesa di Notre-Dame è stata costruita, in pietra e "grison", in stile romanico nel XII secolo.
Più volte è stata rimaneggiata.
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| abside della chiesa di Notre-Dame |
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| facciata della chiesa di Notre-Dame |
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| portale laterale della chiesa |
Ha un portale rinascimentale.
La navata e il coro sono in "grison".
Custodisce statue in legno policromo del XIII secolo e un altare di pietra del XIV secolo.
Le vetrate sono del XIX secolo.
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| portale rinascimentale della chiesa di Notre-Dame |
L'Abbazia di S.Nicola fu fondata nel XVII secolo da Charlotte de Médavy-Grancey per le monache benedettine.
Il convento è un quadrilatero addossato all'abbaziale.
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| Abbazia di S.Nicola |
Della chiesa di St-Jean del XVI secolo non restano che vestigia, perché durante la Rivoluzione fu trasformata in magazzino del grano e fu poi bombardata nel 1944.
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| resti della chiesa di St-Jean |
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| resti della chiesa di St-Jean |
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L'AIGLE
SITO TURISTICO www.paysdelaigle.com
UFFICIO TURISTICO Place Fulbert de Beina
L'Aigle è un borgo del dipartimento dell'Orne nella regione della Bassa Normandia.
Tra il XVIII e il XIX secolo era fiorente per la fabbricazione degli spilli e degli aghi.
L'Aigle è conosciuta perché il 26 aprile 1803 fu testimone della caduta di un meteorite e con questo fatto si diede inizio allo studio della "meteoritica" (a questo tema è qui dedicato un museo).
Il suo nome deriva dal ritrovamento di un nido d'aquila ("aigle" in francese) durante la costruzione del suo castello nel 1690 da parte di Louis des Acres, su un'antica fortezza del XI smantellata dagli Inglesi nel 1450.
Oggi ospita l'Hotel de Ville e l'Ufficio del Turismo.
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| chiesa di St-Martin |
La chiesa di St-Martin presenta la stratificazione architettonica di 5 diverse epoche, dal XI al XX secolo.
Venne fondata nel XI secolo dai Signori di L'Aigle con torre dell'orologio e abside in "grison".
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| chiesa di St-Martin |
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| torre della chiesa di St-Martin |
Nel 1425 la chiesa fu trasformata e ingrandita in stile gotico fiammeggiante: fu realizzata la Cappella del Rosario e la torre quadrata con tetto in ardesia e aquila ad ali spiegate sulla sua sommità.
In essa trovano posto 3 campane, di cui la "Portienne", che pesa 2 tonnellate, una delle campane più antiche di Francia (1498).
Tra il 1546 e il 1552 s'ingrandì la chiesa con l'aggiunta di una navata laterale indipendente dal resto dell'edificio.
Nel 1567 fu saccheggiata e nel 1583 fu nuovamente rimaneggiata.
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| interno della chiesa di St-Martin |
Altri cambiamenti vennero eseguiti tra il XVII e il XVIII secolo.
E' del 1655 il retabolo in legno scolpito sull'altare maggiore, che raffigura la "Discesa dalla Croce".
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| altare maggiore e retablo |
Durante la Rivoluzione divenne un Tempio della Ragione e dell'Essere Supremo.
E' del 1890 la volta in mattoni che ricopre la navata e il coro.
Durante i bombardamenti del 1944 andarono distrutte le vetrate, sostituite da esemplari moderni.
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| vetrata della chiesa |
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| vetrata della chiesa |
Solo due vetrate del XVI secolo sono rimaste integre.
Nelle nicchie esterne della chiesa hanno trovato posto capolavori di artisti contemporanei.
Orario: 9.00/12.00 14.00/18.00
domenica solo la mattina
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| nicchie con statue moderne |
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| chiesa di St-Barthelemy |
La chiesa di St-Barthelemy del 1115, dall'aspetto esteriore austero, era l'antica cappella St-Maur.
Prese il nome attuale nel 1793 quando divenne parrocchiale.
Ha un campanile con lucernaio.
Al suo interno vi sono volte in legno e mobilio del XVIII secolo.
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| chiesa di St-Barthelemy |
La chiesa di St-Jean del XII secolo, rimaneggiata nel XV secolo, era la Cappella funeraria del cimitero.
Ha una torre quadrata decorata da statue.
La copertura è a lucernai.
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| chiesa di St-Jean |
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Ad una quindicina di chilometri da L'Aigle si trovano i romantici resti dell'Abbazia di St-Evroult Notre-Dame du Bois, distrutta dalla Rivoluzione che ne autorizzò e incoraggiò la demolizione e lo smantellamento per il recupero delle pietre tagliate.
Questa è stata tra le abbazie più importanti della Normandia.
Fu fondata da St-Evroult nel VII secolo, un monaco che abbracciò la vita monastica dopo essere stato un personaggio vicino al re Childeric II.
Nato da una famiglia aristocratica nel 626 a Bessin, dopo eremitaggio convertì molti briganti e fondò molti monasteri.
L'abbazia a quel tempo si chiamava abbazia d'Ocuches.
Fu distrutta dalle invasione barbariche qualche anno dopo.
St-Evroult protettore del bestiame, è invocato per la guarigione delle malattie della pelle (delle eruzioni cutanee chiamate "fiori di St-Evroult), delle malattie del sangue, della febbre e della follia.
Nel XI secolo, durante il regno di Guglielmo il Conquistatore, venne restaurata e ingrandita e condotta dai monaci dell'Abbazia di Bec-Hellouin.
Fu uno centri culturali più grandi della Normandia.
Tra queste mura nel 1075 venne scritta la "Historia Ecclesiastica" dal monaco Orderic Vital, di origini inglesi, nato da madre inglese e da padre cavaliere d'Orleans, che entrò in questo convento all'età di 10 anni.
La descrizione dell'abbazia è anche un quadro descrittivo del medioevo in Normandia.
I suoi monaci copisti possedevano nel XII secolo 200 volumi.
Cinque monaci vennero mandati ad insegnare teologia e retorica all'Università di Cambridge, mentre altri fondarono monasteri anche in Italia, tra i quali quello di Santa Eufemia in Calabria.
L'abbazia nel XIII secolo viene rimaneggiata in stile gotico.
Nel XIV secolo durante la guerra dei 100 anni i monaci fuggirono a Falaise.
Dal XV secolo inizia un lungo declino sino alla Rivoluzione che come ho detto portò allo smantellamento dell'Abbazia, di cui facevano parte portineria, dormitorio, refettorio, infermeria, sala capitolare, chiostro, logis abbaziale, magazzino e cinta muraria.
Rimane di tutto il complesso solo l'ingresso porticato all'abbazia.
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| ingresso dell'abbazia |
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| portico d'entrata |
Si respira tra le rovine un'atmosfera poetica e melanconica.
I resti a cielo aperto di questa grande e prestigiosa abbazia si trovano disseminati in riva allo stagno di Saint-Pères, in un quadro bucolico di bocages, circondate dalla foresta di Notre-Dame du Bois.
Intorno allo stagno sul quale si può fare del wind-surf o prendere un pédalo, si può passeggiare o fare un piacevole pic-nic.
www.st-evroult-nd-du-bois.fr
CONCLUSIONI
Paesaggi bucolici ed edifici civili e religiosi che sono stati costruiti con la stessa pietra della zona.
Questo è ciò che appare agli occhi attraversando questa zona a cavallo tra l'Alta e la bassa Normandia, non proprio ai primi posti nelle visite di questa regione, ma che merita una visita per approfondire la conoscenza dell'architettura normanna romanica e gotica.
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