Questi due castelli si trovano nella Slovacchia nord-occidentale, non distanti dal confine con la Polonia e la Repubblica Ceca.
Entrambe si trovano nella valle del Vah, e sono posti su fiumi: il castello di Strecno sul Vah, il castello di Orava sull'Orava, affluente del Vah.
CASTELLO DI ORAVA
www.oravamuzeum.sksalita al castello |
Il castello di Orava è uno dei più scenografici della Slovacchia.
Si trova arroccato e domina il borgo di Orasky Podzamok.
Le tre terrazze del massiccio su cui si erge, sono le sue fondamenta naturali che corrispondono a tre zone del castello: bassa, centrale e alta.
prima entrata al castello |
maniglia del portone |
La biglietteria si trova ai piedi della rupe, prima di un erta che conduce al portone del castello.
seconda entrata al castello |
corte interna e cappella |
accesso alla parte alta del castello |
numerose scale d'accesso |
vista della corte |
Inizialmente fu costruito un castello in legno, sostituito poi nel 1267 da uno in pietra.
Nel 1474 Mattia Corvino, re ungherese, edificò la parte centrale del castello, il palazzo e le ali abitabili.
Galleria di ritratti |
Galleria di ritratti nel Palazzo Corvino |
sala dei cavalieri nel Palazzo Corvino |
Nella prima metà del XVI secolo Giovanni di Dubovec costruì il suo palazzo con un'area residenziale per i nobili.
torre residenziale |
salone della torre residenziale |
Palazzo di Giovanni di Dubovec |
salone residenziale |
Fu poi restaurato dalla famiglia Thurzo, che tra il XVI e il XVII secolo diede al castello un aspetto rinascimentale.
Palazzo Thurzo |
salotto rosso del Palazzo Thurzo |
salone della caccia del Palazzo Thurzo |
Palazzo Corvino |
Vi fu un incendio nel 1800, e il castello ebbe bisogno di restauri, come anche nel XIX e XX secolo ci furono problemi di statica che necessitarono la fortificazione dei muri con delle costruzioni metalliche, messe in opera dalla famiglia Pallfy.
camera da letto |
Questi ultimi proprietari abbellirono anche le sale con rivestimenti in legno e arredi in stile, che con quadri, abbigliamento, arazzi ed armi antiche, costituiscono le esposizioni museali del castello.
Il castello non fu mai conquistato.
Cittadella con cisterna |
Nell'ultima parte di visita, sulla sommità dell'area del castello, nella cosiddetta "cittadella", si trova un'esposizione archeologica e una cisterna di acqua potabile che serviva in passato il castello.
Cappella di S.Michele |
Interessante anche la visita della Cappella di S.Michele (da pagarsi a parte), costruita tra il 1610 e il 1611, dove riposano Juraj Thurzo, che la fece costruire, e sua moglie.
Pregevole la lapide di Juraj Thurzo in stile rinascimentale.
lapide di Juraj Thurzo |
altare |
quadro funerario di Juraj Thurzo |
quadro funerario della moglie |
sacrestia |
sacrestia |
altare e cripte |
Nel castello di Orava sono state girate alcune scene del film "Nosferatu il vampiro" (1922), ed è per questo che organizzano nel castello visite notturne su questo tema.
Durante la nostra visita invece ragazze in costume suonavano musica d'epoca nelle sale, rendendo suggestiva la visita, mentre altri figuranti si aggiravano nel castello improvvisando duelli.
Attenzione, è un castello faticoso: salite e interminabili scale, sono quello che aspetta chi vuol visitarlo, ma ne vale la pena!
Il consiglio è quello d'indossare scarpe comode!
Orari: maggio 8.30/17.00 giugno 8.30/17.30 luglio/agosto 8.30/18.00
settembre 8.30/17.00 ottobre 8.30/16.00
Costo castello 5€ cappella 2€ castello+cappella 6€
foto 4€
RISTORANTE
Non conosco il nome, ma si trova ai piedi del castello, di fronte all'Hotel Oravan, al di là della strada. Una costruzione bianca con terrazza in legno chiaro con vista sul castello.
GIUDIZIO
paiolo con gulash |
La cucina è quella tipica slovacca, sapida e robusta.
Abbiamo mangiato saporite zuppe di cavolo, gulash e halusky (piatto tipico nazionale: gnocchetti di patate con salsa di formaggio di capra e bacon).
Le pietanze sono state servite in piatti tipici di coccio e il gulash in un piccolo paiolo con lumino per tenerlo al caldo.
Buoni i piatti, buono il servizio, irrisorio il conto!
hulusky |
________________________________
www.muzeum.sk
(versione in inglese)
Il castello, a cui si accede salendo una lunga scalinata dal borgo ai suoi piedi, o più comodamente con una strada che porta un po' più in alto (l'abbiamo scoperta troppo tardi!), è un complesso di rovine restaurate, che dominano la valle e il fiume Vah.
entrata al castello |
terrazza del castello |
corte interna |
plastico del castello in origine |
La sua architettura va dal gotico al barocco, essendo passato in più mani che lo hanno trasformato e restaurato.
La storia del sito incomincia dalla preistoria, e si sono trovate numerose testimonianze delle epoche che trascorsero fino al periodo medievale quando fu costruito, nel XIV secolo il castello.
Poi furono aggiunti il palazzo residenziale, una cisterna e una torre di guardia.
Infine furono costruite le mura, i bastioni, 4 porte e torri.
Fu costruito da Matus Cak e poi passò a Jan Corvino.
Dopo fu anche proprietà del paladino ungherese Frantisek Wesselenyi, che fu l'ultimo abitante del castello.
La storia del castello terminò con la sua distruzione voluta dall'imperatore Leopoldo I nel XVII secolo.
cucina |
cucina |
La storia del castello si lega anche al ritrovamento nella cripta della cappella dell'ultima signora del castello, Zofia Bosnakova, moglie del palatino, morta a 35 anni dopo aver vissuto la sua breve esistenza aiutando i poveri e i malati.
Quando 45 anni dopo la sua morte la ritrovarono nella cripta, il suo corpo era integro, pur non essendo stato imbalsamato.
Fu proclamata santa e venerata nella chiesa di Teplicka nad Vahom, dove però al suo corpo venne dato fuoco da uno squilibrato.
cisterna |
Orari: visite guidate
aprile/settembre 9.00/18.00 ottobre 9.00/16.00 (chiuso il lunedì)
novembre/marzo solo sabato e domenica 11.00/16.00
senza guida e chiuso in caso di maltempo
Costo 3€ foto 1€
CONCLUSIONI
Il castello di Orava è uno dei più completi e scenografici castelli della Slovacchia, mentre il castello di Strecno è tra le rovine più romantiche.
Meritano certamente entrambi di essere visitati, aggiungendo poi un allungamento di percorso nella zona di Zilina (vedere in proposito il post "Slovacchia: Zilina e i suoi dintorni").
Nessun commento:
Posta un commento