venerdì 27 aprile 2012

La Penisola del Cotentin: la Val de Saire


Il Cotentin o Penisola di Cherbourg, è quella zona della Manche in Bassa Normandia che dal Canale della Manica si estende sino sotto a Granville.
E' una zona che conosciamo molto bene, avendola esplorata quanto possibile nei nostri tre anni passati a Cherbourg.

Il nome Cotentin deriverebbe da Costentin, che a sua volta deriverebbe da Pagus Costentiensis, ovvero regione della città di Coutances che aveva preso il nome in epoca romana da Costanzo Cloro.

Volendo raccontare più siti, dividerò idealmente il Cotentin in più zone:
il nord con le "bout du monde" ovvero Cherbourg,
il nord-ovest con la zona naturalistica del La Hague,
il nord-est con i porti de la Val de Saire,
il sud-est con le spiagge dello sbarco,
il centro con Valognes e Coutances, i castelli e i manieri,
il sud-ovest con le coste della baia di Mont Saint-Michel e le abbazie.

SITI TURISTICI                   www.cotentin-tourisme.com
                                              www.encotentin.fr

VAL DE SAIRE

SITI TURISTICI                    www.val-de-saire.com
                                              www.valdesaire.net


La Val de Saire prende il nome dal fiume costiero Saire che l'attraversa sfociando in prossimità di Saint-Vaast.
La zona si estende da Cherbourg in direzione est sulla costa sino a Barfleur, è una parte di Cotentin di località di terra e di mare, dove l'agricoltura, la pesca e l'ostricoltura sono le attività più rilevanti.
Manieri, fari, chiese, fortificazioni militari costiere e piccoli borghi sono caratterizzati da un'architettura in granito grigio.
I porti di Saint-Vaast e Barfleur costituiscono un approdo nautico turistico e peschereccio.

BARFLEUR



SITO TURISTICO                 www.ville-barfleur.fr
UFFICIO TURISTICO          2 Rond Point Guillaume le Conquérant
                                             

il porto peschereccio di Barfleur

Porto turistico e peschereccio, è classificato tra i villaggi più belli di Francia.
Barfleur è rinomata per le sue cozze: le "Blonde di Barfleur".
Nel medioevo era il pricipale porto del regno anglo-normanno.
I suoi edifici in granito e scisto blu-verde, sono del XVI/XIX secolo.
Qui hanno soggiornato alcuni pittori tra i quali Paul Signac.


il porto di Barfleur




chiesa di St-Nicolas
La chiesa di St-Nicolas, sorge sulla roccia, ed ha un aspetto un po' tozzo, è semi-fortificata, ed è stata costruita tra il XVII e il XIX secolo in stile classico.
Il campanile termina con una piattaforma ornata da balaustra.
L'interno con navate a tre arcate, ha il coro del XVII secolo in stile classico con 5 arcate, 2 grandi e 3 piccole.
Vicino alla chiesa si trova una targa commemorativa della partenza di Guglielmo il Conquistatore per l'Inghilterra.



interno chiesa di St-Nicolas
interno della chiesa di St-Nicolas


FARO DI GATTEVILLE
www.pharedegatteville.com

faro di Gatteville
Costruito tra il 1827 e il 1834 questo faro si sostituì a quello più piccolo preesistente del 1774.
Alto 75 m è il secondo faro più grande della Francia.
E' costruito in granito ed ha una portata di 50km.
Per salire sino alla sua sommità si salgono 365 scalini (come i giorni dell'anno), ha 52 finestre (come le settimane dell'anno), e 12 pianerottoli  (come i mesi dell'anno).
Fermanville




Orari: febbraio, novembre e dicembre   10.00/12.00  14.00/16.00
           marzo e ottobre                           10.00/12.00  14.00/17.00
           aprile e settembre                        10.00/12.00  14.00/18.00
           maggio/agosto                             10.00/12.00  14.00/19.00
15 novembre/15 dicembre e gennaio chiuso
Costo 2€


faro di Gatteville



interno Forte di Cap Levì
FORTE DI CAP LEVI'
Fu costruito per volere di Napoleone per difesa contro gli inglesi nel XIX secolo.
Nel 1953 divenne proprietà privata, e si può visitare solo esternamente.


Forte di Cap Levì


sentiero nella Valle dei Mulini
VALLE DEI MULINI
Nei pressi di Fermanville si trova la valle dei mulini, attraversata da un sentiero che costeggia abitazioni private con bei giardini e un viadotto, le Viaduc de Fantosme , sul quale un tempo correva un treno che collegava Cherbourg, Barfleur e Saint-Vaast.









Ne rimane solo un tratto lungo 32m, con 20 archi di 10m di ampiezza.
Percorrere la valle è una passeggiata riposante e pittoresca.


Viaduc de Fantosme

arcata del viadotto

valle dei mulini


ruota di mulino


proprietà privata nella valle dei mulini



CHIESA DI MONTFARVILLE
interno della chiesa di Montfarville
Questa chiesa in granito bianco risale al 1763, ed è particolare per le sue decorazioni interne: oltre ad una Vergine con bambino in pietra policroma del XII secolo, 4 statue in legno di S.Paolo, S.Carlo, S.Mauro e S.Giovanni Battista, 19 tavole raffiguranti la vita di Cristo si trovano sulla volta e sul coro.







volta della chiesa di Montfarville


Dopo un viaggio a Roma, e dopo aver ammirato la Cappella Sistina l'abate Goutiere pensò di riproporre in questa chiesa qualcosa che la ricordasse.
Le tavole sono state eseguite da Guillaume Fouace che si è anche ispirato a "L'Ultima Cena" di Leonardo da Vinci, e a"L'Adorazione dei Pastori" di Murillo.


tavola dell'Ultima Cena

chiesa di Montfarville

SAINT-VAAST LA HOUGUE

Di questo porto turistico, delle sue ostricolture, dell'isola di Tatihou, delle fortificazioni di Vauban, e della sua gastronomia ho già parlato nei post "A chi non piacciono le ostriche" e "Sullo sfondo del mio blog", quindi non stò qui a ripetermi.
Posso però aggiungere un indirizzo gastronomico:

                                                 MAISON GOSSELIN
                                                 www.maison-gosselin.fr
                                                 rue de Verrue
                                             
GIUDIZIO
E' interessante sia per tutte le prelibatezze che vi si possono trovare, dai formaggi, ai vini, dai prodotti tipici alle selezioni di tè o caffè, ma anche per l'ambientazione del negozio e l'oggettistica proposta.
Una vera delizia per gli occhi e per il gusto!

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la brioche du Vast
Un altro indirizzo gastronomico per la sua specialità si trova in un piccolo villaggio chiamato Le Vast.
Il prodotto tipico è la Brioche du Vast, un dolce al burro cotto nel forno a legna, una vera ghiottoneria.
LA BRIOCHE DU VAST
www.la-brioche-du-vast.com
12 Les Moulins
50630 Le Vast


la brioche du Vast

CONCLUSIONI
Ripensando ai luoghi di cui ho parlato non posso che provare una grande nostalgia e la voglia di ritornarvi in un prossimo futuro.
Vivere in un posto non è come visitarlo da turista, ed è per questo che se ne apprezza il valore solo una volta che non ci si vive più.
Quando eravamo in quei luoghi ci sembrava normale il sentir il gridare dei gabbiani, o il beccheggiare delle onde sugli scogli, o il muggire delle mucche in lontananza... ora sono solo ricordi, con i quali non abbiamo più confidenza...





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