lunedì 23 aprile 2012

Lione capitale della gastronomia francese




Lione è la città dove la gastronomia passa dalla cucina semplice, robusta e soprattutto basata sulla carne di maiale e sulle frattaglie, a quella gastronomica di altissimo livello.
La cucina "genuina" è quella al femminile, delle nonne e delle mamme, dei locali chiamati "bouchon" che qui a Lione non significa "tappo", ma bensì piccolo bistrot che serve piatti della tradizione locale, in un ambiente semplice, con tovaglie a volta di carta, dove il servizio è un po' alla buona, ma dove i sapori sono esaltati dall'esperienza di abili mani femminili che hanno svolto questo lavoro per le loro famiglie da secoli.
Accanto a questa cucina locale si trova quella di più volte premiati chef, che elaborano i prodotti locali trasformandoli in piatti gastronomici d'eccezione.
Insomma a Lione c'è solo l'imbarazzo della scelta, o meglio si può dire che c'è ne per tutti i "gusti".



SITO TURISTICO                      www.lyon-france.com
UFFICIO TURISTICO                Place Bellecour

Per non spostare la macchina da un quartiere all'altro, noi abbiamo optato per
visitare la città con un bus sali/scendi Grand Tour
valido dalle 10.00 alle 18.30
costo 17€
circuito di 1 ora e 30'
acquistabile all'ufficio del turismo.


Lione è una città grande, la seconda agglomerazione urbana francese.
I due fiumi che l'attraversano, il Rodano e il Saone delimitano la Presqu'Ile, una penisola dove si trova il centro cittadino e il quartiere chiamato Croix Rousse.
La Vieux Lyon (città vecchia) invece si trova sulla riva occidentale del Saone, tra il fiume e la collina di Fourvière.

Queste quattro zone hanno ognuna una caratteristica, e racchiudono monumenti, musei e siti interessanti.

PRESQU'ILE

PLACE BELLECOUR
Questa piazza è la terza in Francia per estensione. Nel XII secolo qui si trovava una vigna dell'arcivescovo chiamata "Bella curtis" (bel giardino) e che si trasformò nei secoli in Bellecour.
Subì diverse trasformazioni sino al XVII secolo quando venne collocata la statua equestre di Luigi XIV.
Si trovano sulla piazza due padiglioni, uno dei quali ospita l'ufficio del turismo.

PLACE DES TERREAUX
piazza des Terreaux con Hotel de Ville



Su questa piazza si trova l'Hotel de Ville costruito tra il 1646e il 1672 con 2 corti e 4 padiglioni. Un incendio nel 1674 lo distrusse e se ne costruì uno nuovo. 
La facciata molto elaborata è del 1702.








particolare della fontana


Al centro della piazza c'è una fontana dell'800: 4 cavalli che trainano una una carrozza  rappresentano i 4 fiumi francesi più importanti. E' in piombo ed è stata creata da Bertholdi, lo scultore della statua della Libertà.
Sempre in questa piazza si trova il Museo delle Belle Arti, con importanti collezioni di sculture e di dipinti, con un bel giardino nel chiostro.




fontana di Bertholdi

Hotel de Ville

particolare dell'Hotel de Ville

Museo delle Belle Arti

giardino interno al Museo delle Belle Arti




teatro dell'Opera

TEATRO DELL'OPERA
E' una costruzione costruita nel 1832 in stile neoclassico. E' sormontato da una cupola in vetro.


particolare della facciata dell'Opera

FRESQUE DES LYONNAIS
E' una palazzina di sette piani interamente affrescata con 25 personaggi storici e 6 contemporanei, che occupano 800mq e percorrono 2000 anni di storia.
Fu creato tra il 1994 e il 1995.
Si trova tra il 49 Quai St-Vincent eil 2 rue de la Martiniere.



particolare con il Piccolo Pricipe
fresque des Lyonnais



traboule
CROIX ROUSSE

E' il quartiere che si trova a nord del centro cittadino, su un pendio, dove trovavano posto un tempo i laboratori dei Canuts (tessitori della seta) e dove gli edifici avevano tante finestre per avere più luce per lavorare, e avevano alti soffitti per sistemare i telai meccanici concepiti da Jacquard.
Per arrivare alla piazza che occupa la sommità del pendio si possono percorrere scalinate o introdursi nei tipici TRABOULES, passaggi segreti sotto palazzi, strade e cortili, che collegano più vie, e che se sommati a quelli che percorrono la Vieux Lyon, si estendono per 50 km.



traboule




Questi passaggi servivano ai canuts per trasportare la seta soprattutto durante le giornate di tempo avverso, e che poi divennero rifugi per i combattenti della resistenza nella seconda guerra mondiale.
Traboule deriva dal latino "trans ambulare", attraversare, e nel Vieux Lyon se ne trovano anche un paio dell'epoca romana.



piazza alla sommità della collina della Croix Rousse


case tipiche della Croix Rousse

quartiere della Croix Rousse



VIEUX LYON

Maison Chamarier



Rappresenta il più vasto insieme rinascimentale d'Europa.
Si può dividere in tre zone: il quartiere degli artigiani con la chiesa di St-Georges, il quartiere degli alti prelati con la cattedrale di St-Jean, e il quartiere dei borghesi, centro finanziario e commerciale con la chiesa di St-Paul.

particolare Maison Chamarier




La Maison Turquet è la più antica residenza, datata 1524 ed è caratterizzata da balconi in legno. Di fronte al fiume vi è il Palazzo di Giustizia.
Le vie più caratteristiche della Vecchia Lione sono rue du Boeuf, rue Saint-Jean, rue des Trois Maries e rue Juiverie, con ricchi palazzi.
Anche qui, come nel quartiere della Croix Rousse, si trovano numerosi traboules, ancora più antichi, che servivano ad arrivare prima agli attracchi del fiume.


Maison Chamarier




caseggiato nel Vieux Lyon

rue du Boeuf
traboule



traboule

traboule


Vieux Lyon

traboule


rue della Vieux Lyon
palazzo della Vieux Lyon


Vieux Lyon



CATTEDRALE DI SAINT-JEAN BAPTISTE
parte romanica esterna di Saint-Jean
www.cathedrale-lyon.cef.fr



Rappresenta una transazione tra stile romanico e gotico: fu iniziata nel 1180 e portata a termine nel 1480 con i portali della facciata, decorati da 280 formelle quadrate di pietra in stile gotico fiammeggiante. E' lunga 79 m ed è larga 26m.


interno cattedrale



Si sposarono in questa cattedrale Enrico II e Maria de' Medici.
Oltre alle belle vetrate e alle cappelle laterali, è notevole l'Orologio astronomico posto nel transetto nord. E' del XV secolo, e i suoi automi si mettono in movimento alle 12.00, alle 14.00, alle 15.00 e alle 16.00.
L'orologio è composto da una torre quadrata sormontata da una torretta ottagonale e su esso trovano posto i due primi vescovi, Potino e Ireneo, ed un gallo.





orologio astronomico

particolare dell'orologio astronomico

Orari: lunedì/venerdì  8.15/19.45
           sabato              8.15/19.00
           domenica         8.00/19.00


Saint-Georges




CHIESA DI SAINT-GEORGES
E' una chiesa costruita nel XIX in stile neogotico. Le messe sono celebrate in latino.



portale di Saint-Georges

Saint-Paul







CHIESA DI SAINT-PAUL
E' la chiesa più vecchia, costruita nel 549 su un Tempio di Diana. Fu distrutta dai saraceni . Ricostruita tra il 1084 e il 1106 in stile romano-ogivale.
Orari:  14.00/15.00   17.00/18.00










FOURVIERE

quartiere degli artigiani




La collina della Fourviere è l'antico sito dove i romani avevano fondato nel 43 a.C. Lugdunum, di cui rimangono i resti del Teatro romano costruito nel 15 a.C., il teatro più antico della Francia, un quartiere artigianale e l'Odeon dove si tenevano spettacoli musicali e letture di poesie.



Il Teatro romano che conteneva 4700 spettatori all'origine e poi 10.000 quando fu ampliato, è ancora attivo dopo 2000 anni, perché spettacoli vengono ancora rappresentati.
Orari: 9.00/tramonto
Adiacente al sito archeologico si trova un museo della Civiltà Gallo-Romana con reperti della Valle del rodano.
www.musees-gallo-romains.com
Orari: martedì/domenica   10.00/18.00
Costo 4€




teatro romano

teatro romano

BASILICA NOTRE-DAME DE FOURVIERE
www.fourviere.org
Notre-Dame




In cima alla collina della Fourviere sorge questa basilica dedicata alla Vergine, costruita dove sorgeva il Foro di Traiano, "Forum Vetus" da qui il nome Fourviere.
Fu edfiicata tra il 1872 e il 1996 in stile eclettico, bizzantino e romanico.




statua della Vergine sulla cappella


E' un vero tripudio di decorazioni, statue e fregi all'esterno, mentre all'interno l'oro dei mosaici alle pareti, il marmo e le belle vetrate la rendono molto ricca e luminosa.
L'esterno assomiglia ad una fortezza con 4 torri e mura merlate, e vorrebbe assomigliare alla Chiesa del Sacro Cuore di Parigi.
Nella cripta si trovano rappresentate tutte le Vergini più venerate al mondo.
Per salire alla basilica il modo più comodo è prendere la funicolare F2 da place Edouard Commette nel Vieux Lyon.
Orari: Cripta Saint-Joseph     9.00/19.00
           Cappelle                      7.00/19.00
           Terrazza                      6.00/21.30
           15 maggio/settembre  6.00/22.00




facciata di Notre-Dame

particolare della facciata


mosaico della cripta

particolare dell'abside

abside cripta

particolare della facciata

interno della basilica



particolare interno basilica

mosaico della parete della basilica


RISTORANTE                                   LE BOUCHON DES FILLES
                                                            20 rue Sergent Blandan
                                                            04 78 30 40 44

ristorante Le Bouchon des Filles



GIUDIZIO
Un tipico bouchon lionese dalle tovaglie a quadretti bianche e rosa, dal carattere famigliare, dove vieni trattato con gentilezza e ti senti un po' a casa.
La qualità dei piatti era ottima, con prodotti locali elaborati con esperienza e senza sofisticazioni.





CHAMBRES D'HOTES                          LES HAUTES BRUYERES
                                                                 www.lhb-hote.fr
                                                                 5 chemin des Hautes Bruyeres
                                                                 69130 Ecully
                                                                 04 78 35 52 38
                                                                 06 08 48 69 50
                                                                 camera Romantique 145€
                                                                 colazione 15€/persona


giardino e chambres d'hotes


GIUDIZIO 
Questa è davvero una chambres d'Hotes di charme, arredata con molto gusto francese.
E' a qualche chilometro dal centro, ma vale la pena alloggiare in questa residenza del XIX secolo circondata dal verde e da un quartiere residenziale di ville e giardini.
Possiede un parcheggio interno e una piscina riscaldata, in un giardino ben curato.

giardino



La nostra camera Romantique, era ciò che il nome dice. Di dimensioni grandi, al piano del giardino, aveva letto a baldacchino, con arredi e oggetti raffinati.
Il bagno con servizi separati, aveva sia la doccia che la vasca.
La colazione servita in una stanza con cucina, era buona e varia.





La padrona di casa, una signora raffinata, ha saputo darci le notizie di cui avevamo bisogno per il nostro soggiorno.
Un indirizzo che mi sento di consigliare, riposante e raffinato.









piscina



la nostra camera Romantique

la nostra camera


il nostro bagno
il nostro bagno




il nostro bagno

                                                                
sala colazione

sala colazione





RISTORANTE                                       LEON DE LYON
                                                                www.bistrtsdecuisinier.com
                                                                1 rue Pleney
                                                                04 72 10 11 12

GIUDIZIO
Questa rinomata brasserie è un'istituzione lionese, e si trova nella Presqu'Ile.
Noi abbiamo visitato Lione di domenica, e sono pochissimi i ristoranti di un certo livello gastronomico aperti in questo giorno della settimana.
Questo è uno dei pochi ristoranti dove si può cenare di domenica.
L'ambiente è elegante e raffinato, con tavoli ben apparecchiati e camerieri impeccabili.
La cucina offre piatti di specialità lionesi, ben eseguiti e ben presentati.
ristorante Leon de Lyon


CONCLUSIONI
Non c'è dubbio che Lione sia una città ricca in monumenti e siti da visitare molto interessanti. E' una città viva, e tutti i suoi quartieri offrono spunti turistici.
Per chi ama la cucina francese è certamente la città giusta dove poter soddisfare ogni golosità, e avremmo voluto rimanere più tempo per poter testare più cucine di chef locali. Purtroppo come ho già detto, la scelta è stata un po' dettata dall'apertura di pochi ristoranti durante la domenica.


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