venerdì 27 aprile 2012

La penisola del Cotentin: le spiagge dello Sbarco


Il Cotentin o Penisola di Cherbourg, è quella zona della Manche in Bassa Normandia che dal Canale della Manica si estende sino sotto a Granville.
E' una zona che conosciamo molto bene, avendola esplorata quanto possibile nei nostri tre anni passati a Cherbourg.

Il nome Cotentin deriverebbe da Costentin, che a sua volta deriverebbe da Pagus Costentiensis, ovvero regione della città di Coutances che aveva preso il nome in epoca romana da Costanzo Cloro.

Volendo raccontare più siti, dividerò idealmente il Cotentin in più zone:
il nord con le "bout du monde" ovvero Cherbourg,
il nord-ovest con la zona naturalistica del La Hague,
il nord-est con i porti de la Val de Saire,
il centro con Valognes e Coutances, i castelli e i manieri,
il sud-est con le spiagge dello Sbarco,
il sud-ovest con le coste della baia di Mont Saint-Michel e le abbazie.


SITI TURISTICI                   www.cotentin-tourisme.com
                                             www.encotentin.fr

Quella fascia costiera denominata in codice Utah Beach è la zona del Cotentin che ha visto tra le 6.00 e le 6.30 del 6 giugno 1944 lo sbarco delle truppe alleate.
Con la manovra chiamata "Overlord" condotta da Eisenhower la Francia verrà liberata dai tedeschi.
Non mi addentrerò nei dettagli storici, tattici e statistici, che lascio a chi è sicuramente più di me competente in materia.
Certamente questa è una zona che parla da sola di quei giorni attesi dalla popolazione locale e dal mondo.
Ogni borgo, dal più piccolo al più grande ha una statua commemorativa, un residuo bellico da elevare ad icona, un piccolo museo o un memoriale dove narrare la tristezza e la gioia di quei primi giorni di giugno.
Due sentimenti contrastanti sono quelli che si avvertano ovunque: la felicità della popolazione liberata che vedeva la parola fine alle proprie tribolazioni per l'invasione tedesca, e la costernazione e la pena delle perdite dei soldati stranieri che erano venuti a perdere le loro giovani vite in un paese che non era il loro.

SITO TURISTICO               www.normandiememorie.com

SAINTE-MARIE-DU-MONT

Utah Beach
Questo borgo viene visitato dai turisti che compiono un pellegrinaggio sui luoghi dello Sbarco.
La sua spiaggia racconta in silenzio i momenti che costarono la vita a tanti uomini.
Sostando davanti al mare ognuno immagina di vedere mezzi anfibi e soldati coraggiosi che affrontano altri uomini, uniti a loro nel destino degli orrori della guerra. La spiaggia che ora accoglie uomini liberi, era tinta del rosso del sangue degli eroi che persero la loro vita per la vita degli altri.

Di fronte alla spiaggia sorge il MUSEE DU DEBARQUEMENT UTAH BEACH che esalta il valore militare e le tecniche utilizzate per lo Sbarco.
Musée du Debarquement Utah Beach
www.utah-beach.com
Orari: giugno/settembre                     9.30/19.00
aprile/maggio e ottobre           10.00/18.00
febbraio/marzo e novembre    10.00/17.30
chiuso dicembre/gennaio
Costo 7,50€

mezzo anfibio

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SAINTE-MERE-EGLISE 


SITO TURISTICO                  www.sainte-mere-eglise.info
UFFICIO TURISTICO            6 rue Eisenhower

Questa è la prima città liberata dopo lo Sbarco.
Deve la sua notorietà anche al soldato John Steele della 82° divisione americana, che paracadutatosi con suoi compagni, rimase impigliato con il suo paracadute al tetto della chiesa e vi rimase attaccato per due ore fingendosi morto.
Ora sul tetto della chiesa si trova un manichino che ne riproduce le sembianze commemorandone il valore.
Questo avvenimento ha ispirato il film "Il giorno più lungo" girato nel 1961 anche qui, e che vide la partecipazione degli attori Henry Fonda, Robert Mitchum e Richard Burton.

Ste-Mére




La chiesa di Sainte Mére ha elementi che vanno dal XI secolo (crociere del transetto), al XV secolo (portale), al XVI secolo (balaustra del campanile), fino al XVIII secolo.


interno della chiesa di Ste-Mére

Nella stessa piazza della chiesa si trova il MUSEE AIRBORNE che traccia l'epopea dei paracadutisti americani.
Orari: febbraio/marzo    10.00/17.00
           aprile/settembre    9.00/18.45
           ottobre/dicembre 10.00/17.00
chiuso a gennaio
Costo 7€

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spiaggia Omaha Beach


Certamente Utah Beach ha contribuito alla liberazione della costa francese, e fa parte delle cinque spiagge che hanno visto lo Sbarco degli Alleati.
Noi abbiamo visitato anche Omaha Beach, che fa è già del Calvados, e ci siamo recati al NORMANDY AMERICAN MILITARY CEMETERY AND MEMORIAL di Colleville-sur-Mer.



cimitero americano




Qui in religioso silenzio si passa tra le bianche croci di marmo di Carrara, tutte uguali, tranne per quelle dei soldati ebrei che portano la stella di David al posto della croce cristiana.
Qui sono sepolti 9.386 soldati americani e 4 donne.







cerimonia dell'ammaina bandiera
Si sente parlare le diverse lingue di chi porta il proprio omaggio a chi non c'è più, ma soprattutto si sente parlare l'americano non più dei veterani che ormai sono quasi tutti scomparsi col passare degli anni, ma dei loro figli e nipoti, che non dimenticano di portare un discreto fiore a chi ha fatto la Storia.
Alle 16.30 si svolge la cerimonia molto suggestiva durante la quale la bandiera americana viene ammainata.





Non solo i soldati americani hanno perso la vita sulle coste della Normandia, ma anche soldati canadesi, britannici e polacchi, che sono sepolti nei loro cimiteri in terra francese lungo la costa.

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